Io amo l' arte, come la scienza, come la natura!

Saggio breve o articolo di giornale che tratta gli argomenti di scienze e arte parlando anche di natura.

"Come l'arte, anche la scienza non è affatto semplicemente un' attività culturale dell' uomo" disse Heidegger ad una conferenza tenuta a Monaco nel 1953.
Se l' uomo studia per fare in modo ci crearsi una cultura basilare per la sua futura carriera, dovrà possedere nozioni comuni a tutti gli altri uomini, ma non solo! Ecco perché l' uomo moderno cerca di sapere sempre pi cose su diverse materie, ambiti ed argomenti. Infatti egli desidera essere sempre al centro delle attenzioni e dunque le domande che si pone devono essere anch'esse al centro, o almeno, prese in considerazione.
L'arte non è solamente una materia da studiare e approfondire, ma deve essere amata e posta come intermezzo o intervallo nella nostra vita quotidiana. Credo che sia l'arte, unita alla scienza e dunque alla tecnologia, ad avere il sopravvento nel futuro. Quindi porsi domande e meditare su di esse può solamente fare del bene. Meditare non basta, bisogna prendere delle decisioni sui problemi che ci circondano. Per questo motivo, non dobbiamo " fare finta di nulla" sull'ambiente e sulle sue condizioni. La natura è importante,ma l' uomo l'ha sempre sfruttata sia per bisogno, sia per per ingenuità. La natura è sempre stata al centro della vita dell' uomo, dalla preistoria, ai poeti romantici e a noi. Essa si trova al centro anche della scienza, che ha sempre voluto capire i fenomeni attraverso lo studio della fisica, della chimica, della biologia e dell' astronomia, in particolare l'universo.
Dunque gli scienziati si sono sempre posti molte domande su come affrontare i problemi e trovare risposte adatte ad essi. Come gli scienziati, anche gli artisti cercano un modo diverso, ma efficace, per affrontare la vita. Hanno uno spirito più aperto, vivo, libero e collaborano, per fare in modo che il nostro pianeta non degeneri e neanche gli abitanti. Un esempio?
Bob Geldof, il grande organizzatore di eventi speciali umanitari, ha cercato d' aiutare i bambini dell' Africa, specialmente quelli del Congo, a vivere una vita più normale possibile. Come?
Attraverso un congresso dove erano riuniti: Francia, Italia, Spagna, Inghilterra, Germania, Austria e Stati Uniti, per decidere come ricevere dei soldi per aiutare l' Africa. Quando?
Nell'estate 2007 e venti anni fa circa. Dove?
Nei paesi che hanno aderito, hanno organizzato concerti live con più di 50 artisti per nazione. Quali conseguenze ci sono state?
Grazie al denaro ricevuto attraverso i biglietti, i gagets, i dvd e la costruzione del palco ad emissione "zero" sono riusciti a dare sostegno sanitario e scolastico ai bambini meno fortunati.
Questo è uno dei tanti esempi di collaborazione tra artisti e scienziati che hanno messo a disposizione il loro contributo operativo e non.
E' importante domandarsi che cosa ci circonda, cercare di aprire noi stessi e capire il vero senso della vita, ma intanto che cerchiamo le risposte, quello che credo sia meglio fare è collaborare (con chi si vuole) ma farlo!

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Blanche Rodriguez Calderara

Responsabile account:
Blanche Rodriguez Calderara (Responsabile pubblicazioni)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente