KSB Italia S.p.A.: le regole di sicurezza contro Covid-19

Smart working e tutela della salute dei dipendenti sono gli elementi cardine del piano anticontagio.

In vista della riapertura prevista per il 4 maggio prossimo, KSB Italia S.p.A. ha definito le condizioni per garantire elevati standard di sicurezza all’interno del proprio sito aziendale di Concorezzo (MB) e dei Centri Service. È stato stilato un Protocollo di Sicurezza, che prevede una serie di misure in linea con le indicazioni del Ministero della Salute per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro. Un Comitato interno ha il compito di verificare l’applicazione delle regole previste.

In sintesi sarà agevolato lo smart working per tutti coloro che ne hanno la possibilità; i dispositivi di protezione individuale saranno distribuiti quotidianamente al personale; è prevista una costante sanificazione delle postazioni di lavoro, di tutte le aree comuni, delle autovetture aziendali e dei muletti; sono presenti cartelli informativi in relazione al Coronavirus, ai DPI da utilizzare e alle norme comportamentali da seguire, in tutti gli accessi pedonali e veicolari. Tra le precauzioni, volte a tutelare in primo luogo la salute dei dipendenti, c’è il divieto di ingresso di persone con febbre (temperatura oltre i 37,5°) e all’ingresso a tutti sarà rilevata la temperatura corporea. C’è l’obbligo di indossare le mascherine e i guanti; il divieto di assembramenti; l’obbligo del distanziamento minimo tra lavoratori; è consigliato il lavaggio delle mani e l’utilizzo dei dispenser di soluzioni alcoliche presenti in azienda.

Il lavoro agile, introdotto da gennaio 2020 (prima della pandemia), continuerà regolarmente almeno tre giorni alla settimana per tutti coloro che ne hanno possibilità. Gli uffici sono stati riorganizzati in modo da rispettare le distanze minime di sicurezza; per ogni isola da quattro posti è consentito un solo lavoratore, due lavoratori per isole da sei o otto postazioni. Il personale è informato che sono bloccate riunioni, viaggi di lavoro e trasferte, privilegiando sessioni via Skype o similari. Sono stati annullati tutti gli eventi aziendali interni e esterni ed ogni attività formativa in modalità in aula.

Le aree break sono accessibili ad una sola persona alla volta e per il solo tempo necessario al prelievo dei prodotti. Il servizio interno di ristorazione, sarà attivo dall’11 maggio prossimo; l’Ufficio del Personale ha provveduto a riorganizzare i turni in modo da consentire una sola persona per tavolo da quattro posti, è presente la segnaletica per il posizionamento in coda con rispetto della distanza di sicurezza, è previsto l’utilizzo di condimenti monouso, posate e bicchieri imbustati singolarmente.

Gli spogliatoi sono utilizzabili solamente come servizi igienici, pertanto il personale (officina e magazzino) è invitato a recarsi sul posto di lavoro indossando già gli indumenti necessari.

C’è anche il divieto di ingresso di fornitori, rappresentanti e clienti. Nel caso di reale necessità, l’accesso è consentito alle seguenti condizioni: la persona deve indossare gli adeguati dispositivi di protezione individuale (mascherina, guanti) per tutta la durata della permanenza in azienda, l’ingresso è consentito dalle ore 9.00 alle ore 15.30; è prevista la misurazione della temperatura prima dell’ingresso; la persona dovrà sottoscrivere un documento di autocertificazione nel quale dichiara di non aver frequentato persone malate o di non aver avuto sintomi riconducibili al Covid-19.

“La nostra priorità rimane la salute e la sicurezza dei nostri collaboratori e partner. – afferma Riccardo Vincenti, Consigliere Delegato di KSB Italia – Tutte le prescrizioni messe in atto non pregiudicano nessuna attività produttiva inerente la nostra attività. Ricordo inoltre che l’azienda ha attivato all’inizio della pandemia una speciale convenzione per aiutare i dipendenti nel caso risultassero positivi al Covid-19, che comprende un pacchetto di assistenza sia durante il periodo del ricovero che quello post ricovero, per gestire al meglio il recupero della salute e la gestione familiare.”

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Matteo Riccardo Speziali (Pr.manager )

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