MUSICA
Comunicato Stampa

L'ex direttore dei Papaboys: Suor Cristina fa musica satanica

23/03/14

Sono ben altre le tecnichbe di evangelizzazione: bisogna annunciare il Vangelo della salvezza e invitare alla conversione. Le corna sono un simbolo diabolico.

Suor Cristina, che fa le corna, quella che i media mondani descrivono come la rivelazione di The Voice, forse non ha capito bene come stanno le cose:

Raffaella Carrà ha dedicato una canzone al diavolo:
Satana

Everybody
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Satana di vanità
Anima di falsità
Satana ti sognerò
Satana mi pentirò
Satana dagli occhi blu
Truccami come vuoi tu
Satana, volgarità
Satana, fatalità
Portami all'inferno
Pago per amore
Lascio tutto
E vengo via con te
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar!
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar!
Magica divinità
Brivido di libertà
Anima senza pietà
Lasciami per carità
Portami all'inferno
Pago per amore
Lascio tutto
E vengo via con te Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Portami all'inferno
Pago per amore
Lascio tutto
E vengo via con te
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar
Vamos a bailar, vamos a bailar



Piero Pelù, ex cantante dei Litfiba, non è estraneo all’esoterismo. Forse non tutti avranno approfondito così tanto questo lato occulto del cantante, però in tantissimi conosceranno uno dei più grandi successi dei Litfiba: El Diablo. Suor Cristina aveva un anno quando uscì quella canzone, quando centinaia di migliaia di giovani, ed io ero tra quelli, cantavano che “il paradiso è un’astuta bugia“, come viene ripetuto più volte nel testo. Ma anche “Ah, sua santità el Diablo!“. Per non parlare della nuova versione, quando Pelù, invece di dire “6-6-6″, dice “Ra-tzin-ger”. Addirittura Pelù è lo stesso che, riferendosi all’attentato del 1981 a Giovanni Paolo II, disse:
In concerto, mettemmo in piedi una sceneggiata in cui ce la prendevamo con l’attentatore del papa, ma solo perché aveva sbagliato mira.
J Ax, ex cantante degli Articolo 31, non diffonde valori esattamente cattolici. Uno dei suoi maggiori successi è stato “Ohi Maria”, un inno alla marijuana. Nella canzone si invita anche ad andare a votare Pannella dei Radicali, il partito che si batte da decenni per la legalizzazione delle droghe, per l’aborto, per l’eutanasia e contro la Chiesa cattolica. Non solo. J Ax, in molte canzoni come “Tocca qui”, “Voglio una lurida”, “La fidanzata”, ecc., propaganda il sesso libero sotto ogni forma.

Nuovo Testamento: Lettera di Giacomo, capitolo 4, versetto 4 Gente infedele! Non sapete che amare il mondo è odiare Dio?
L’evangelizzazione è ben altra cosa che farsi “nondanizzare”
“Siate ricolmi dello Spirito intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore” (Ef 5,19) [Col 3,16]. Come gli scrittori ispirati del Nuovo Testamento, le prime comunità cristiane rileggono il libro dei Salmi cantando in essi il mistero di Cristo. Nella novità dello Spirito, esse compongono anche inni e cantici ispirandosi all'evento inaudito che Dio ha realizzato nel Figlio suo: la sua incarnazione, la sua morte vincitrice della morte, la sua risurrezione, la sua ascensione alla propria destra [Fil 2,6-11; Col 1,15-20; Ef 5,14; 1Tm 3,16; 6,15-16; 2Tm 2,11-13]. E' da questa “meraviglia” di tutta l'Economia della salvezza che sale la dossologia, la lode di Dio [Ef 1,3-14; 3,20-21; Rm 16,25-27; Gd 24-25].

I canti del cristiano devono essere di carattere spirituale, di lode e adorazione a Dio.
Seguire le mode del mondo che giace sotto il potere del maligno, come scrive l’apostolo Giovanni, è diabolico. Le corna sono segni di satana.
Le tecniche di evangelizzazione sono tutta un’altra cosa. Si deve annunciare la Buona Novella e predicare la Parola di Dio, solo dalla cui predicazione, come spiega bene l’apostolo Paolo, scaturisce la fede.


Ora, non sapete che è in atto una grande battaglia spirituale? Le armi della battaglia sono spirituali: Lettera di San Paolo agli Efesini, capitolo 6, versetti 10-20:
“Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. 11 Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. 12 La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
13 Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. 14 State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, 15 e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. 16 Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; 17 prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. 18 Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, 19 e anche per me, perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo, 20 del quale sono ambasciatore in catene, e io possa annunziarlo con franchezza come è mio dovere”.



Le gerarchie spirituali sataniche sono i Principati, Le Potestà, i dominatori, e poi un numero elevatissimo di demoni. Questi ultimi sono quelli che attaccano gli esseri umani. Di fatto si tratta della “fanteria dell’inferno”. Satana ha affidato a loro 3 missioni da compiere:
1) Tormentarci e affliggerci
2) Impedirci di conoscere Cristo (Incredulità)


3) Impedirci, in seconda battuta, di servire Cristo efficacemente


Le loro attività principali sono:

1) Tromentano
2) Torturano
3) Costringonoù
4) Schiavizzano
5) Causano dipendenza
6) Insozzano
7) Ingannano
8) Attaccano il corpo fisico

La grande battaglia

3] Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: "Se sei Figlio di Dio, dì che questi sassi diventino pane".
[4] Ma egli rispose: "Sta scritto:
Non di solo pane vivrà l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio".
(Mt. 4,3)

[15] "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo".
(Mc. 1,15)

[14] Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato.
[15] Gesù disse loro: "Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.
[16] Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
[17] E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
[18] prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno".
[19] Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
[20] Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano.
(Mc. 16,14 seg.)

[8] Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema!
[9] L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
[10] Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!
(Gal. 1,8 seg.)

[35] Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
(Mt. 24,35)

Le frasi bibliche, con valore eterno sopra riportate, unitamente a molti altri passi biblici, pongono in evidenza il compito primario degli apostoli e dei discepoli di Gesù Cristo il quale, giova rammentarlo, non può essere equiparato ad un uomo qualsiasi, fosse pure un papa. Gesù, fondatore e capo della Chiesa, è vero uomo e vero Dio. Tale compito segue il primario ruolo di amare il Signore (primo comandamento) e poi il prossimo (dall’osservanza di questi due comandamenti deriva tutta la legge ed i profeti, come ci insegna lo Spirito Santo mediante s. Paolo) ed è costituito dal dovere di diffondere l’eterna Parola di Dio: cioè la Bibbia. La Sacra Scrittura, in quanto eterna Parola di Dio, non va infatti confusa con le prediche dei preti (a tutti i livelli), con le teorie buoniste, sociologiche o massoniche che permeano i vari ambiti sociali e sono progressivamente penetrate anche nella chiesa.
Questo caposaldo (voluto direttamente da Gesù) assai logico, nei fatti viene ampiamente disatteso. E’ facile quindi assistere a giuste battaglie tese a contrastare le perniciose eresie nelle quali vengono doverosamente criticate certe posizioni tese a compiacere il mondo che “giace tutto sotto il potere del maligno” (1 Gv. 5,19). Però se si esamina con attenzione la battaglia ci possiamo accorgere che spesso manca l’evidenziazione dell’eterna Parola di Dio. Il compito primario che il Signore ha affidato a tutti i discepoli è quello di vivere e di diffondere la Sua eterna Parola, in base alla quale saremo tutti giudicati (papi compresi). E’ essenziale far comprendere a quanti vogliono ascoltare che il primato spetta alla Parola di Dio e non a quella degli uomini. In poche parole i riflettori devono sempre essere accesi sulla Bibbia (che comprende anche il Vangelo). Diffondendo il concetto che il ruolo primario spetta alla Parola di Dio in base alla quale,
saremo tutti giudicati, automaticamente provochiamo la caduta delle teorie umane, contrapposte alla medesima, da chiunque espresse; teorie inoculate da satana nei vari ambiti della società. La strategia del diavolo tende a porre in secondo piano la Parola di Dio per privilegiare quella umana che piace al mondo. Strategia che facilmente attecchisce vista l’ignoranza biblica della quasi totalità dei cattolici. E’ necessario capire che non ci salveremo nel giorno del giudizio citando le parole di questo o quel prelato, ma vivendo l’eterna Parola di Dio e affidandoci con pentimento all’infinita misericordia di Dio.




Rock cristiano?


Questo trattato spiega in dettaglio quali sono i "filtri Biblici" attraverso i quali qualsiasi musica deve passare prima di essere chiamata "Cristiana" (Efes. 5:18, 19; Colos. 3:16). La musica, nel suo insieme, deve contenere la corretta dottrina:
a) I versi devono essere sufficentemente chiari, in modo da comunicare la verità distintamente, e devono essere coerenti con la rivelazione biblica (sana dottrina) - le parole devono essere centrate sul Signore Gesù Cristo e devono incoraggiare la sottomissione pratica a Dio di tutte le nostre attività personali. La maggior parte della musica cristiana contemporanea può già essere rigettata sulla base dei soli testi. Infatti, anche quando questi sono udibilmente chiari, la preminenza di false dottrine e/o la poco profonda visione della persona e l'opera di Gesù Cristo sono, a dir poco, spaventosi.
b) La melodia e l'arrangiamento - Il significato della parola salmo originalmente denotava un pizzicare o colpire con le dita uno strumento con corde. Solo in seguito assunse il significato di canzone sacra, cantata con un accompagnamento musicale. (Vinés Expository Dictionary of New Testament Words). I nostri salmi, e gli arrangiamenti delle note musicali, sono un ingrediente vitale di quel termine generale che chiamiamo "musica". Questo succede perché questa è l'area nella quale siamo di solito più ignoranti. La ricerca medica, ha dimostrato chiaramente che i toni musicali e i ritmi, anche senza versi, possono causare reazioni fisiche ed emozionali sulle quali, l'ascoltatore ha poco o nessun controllo. Poiché gli arrangiamenti della musica cristiana contemporanea, con i suoi tempi sincopati e con le sue note indistinte, è virtualmente indistinguibile da quella secolare, uno si deve domandare se la spiritualità viene erosa a scapito della carnalità. Una persona deve sempre chiedersi questo, quando si accinge ad ascoltare musica cristiana: stimola la "carne" al "boogie" o stimola lo spirito a lodare il Signore?
c) Il carattere - I nostri inni, o carattere della musica, è il componente più oscuro. Il carattere di molta di quella che viene chiamata musica "cristiana" può essere definito come carismatico, irreverente, universalista, idealistico, superficialmente religioso, neo-evangelic, espressionistico, ostentoso e in tanti altri modi. Quale è il carattere della musica ad un concerto "cristiano", dove, qualunque messaggio che viene presentato viene puntualizzato da chitarre urlanti, bombe di fumo e una generale atmosfera di frivolità? E poiché il carattere della musica non è sempre comprensibile al momento all'ascoltatore, esso può avere l'effeto più insidioso su un credente. La tolleranza o l'accettazione di false dottrine può facilmente insorgere dalla continua esposizione a questo tipo di attitudine distorta della musica. Il carattere della musica "cristiana", viene facilmente adottato dagli ascoltatori, e questo può portarli lontano dal solido fondamento della Parola. La musica degna del nome "cristiana", dovrebbe invece stimolare e simulare emozioni compatibili con la vera spiritualità, l'appropriata risposta a Dio e la Sua Parola.

L'origine della musica rock
L'origine della musica rock e del termine "rock 'n'roll" sono molto interessanti. Nei primi anni cinquanta, un disk-jockey chiamato Alan Freed, fu uno delle prime persone bianche ad essere coinvolto nel "rhythm & blues", che fu il diretto precedessore del rock. La completa genealogia del rock è: dal voodoo al jazz, al blues, al rock (David Tame, The Secret Power of Music, pp. 187-204). Il rock'n'roll è stata una specie di fusione tra il rhythm & blues ed la musica country and western. Freed fu uno dei primi bianchi a suonare questo nuovo genere di musica nel suo programma radiofonico, e fu molto perplesso sul come chiamarlo, poiché ovviamente, necessitava un nuovo nome. Egli aveva ricevuto delle notizie bizzarre su come i giovani reagivano a questo nuovo tipo di musica, e così, nel dare un nome alla nuova musica, decise di usare il termine che la gente di colore usava nel ghetto per descrivere il sesso fatto nel sedile posteriore di un auto. È così che il termine rock'n'roll fu coniato.
Si contrasti la vera origine del rock appena citata con quella data del gruppo musicale "cristiano" Petra nei versi di una delle loro canzoni che dichiara il fatto che Dio è stato la sorgente del rock'n'roll:
Dio ti ha dato il rock'n'roll
Lo ha messo nel cuore di tutti
Se tu ami il suono
E non ti dimentichi della sua Sorgente
Tu puoi volgerti indietro
Tu puoi cambiare il tuo cammino.
Sembra esserci un parallelo tra l'intento di "Cristianizzare" la musica rock e quello di "Cristianizzare" le varie pratiche religiose pagane nella Roma del quarto secolo dopo Cristo. Tali pratiche religiose, di origine Babilonese, furono introdotte dall'imperatore Costantino nel 313 d.C. nel suo tentativo di rendere accettevole il Cristianesimo ai pagani di allora. Così nacque il Sacro Romano Impero. Le feste pagane furono adottate nel Cristianesimo e in seguito, molti dei simboli e riti usati dai pagani furono reinterpretate ed adattate alla fede e pratica Cristiana. La "Cristianizzazione" dei costumi, simboli e riti pagani avvenne affinché i pagani si potessero "convertire" al Cristianesimo senza in realtà lasciare le loro vecchie credenze e rituali.
Non ha forse la chiesa di oggi fatto la stessa cosa nell'adottare, reinterpretare e "Cristianizzare" la musica rock nel tentativo di rendere il Cristianesimo più accettevole ai giovani fuori della chiesa? Da quando qualcosa diventa Cristiana con il semplice atto del cambiamento di terminologia e col piazzare il Nome di Cristo davanti ad essa? Non dobbiamo noi forse chiamare i non salvati fuori dal secolarismo e al pentimento e santificazione, piuttosto che imitare i loro modi di fare?
Il rock "Cristiano" e figlio del rock secolare. Esso cerca di rendere palatibile il messaggio Cristiano al mondo, usando un mezzo appartenente al mondo. I Carismatici e Neo Evangelici hanno cercato di Cristianizzare la musica rock, mischiando il sacro con il profano, per attirare i giovani. Essi ragionano "Per vincerli a Cristo, dobbiamo parlare la loro stessa lingua". Ma quando li attirano, a che cosa li attirano? Anche il tenue messaggio di salvezza che fosse presente, si perde in questo processo. Secondo tale ragionamento, si potrebbe "Cristianizzare" l'alcool mettendo il messaggio del Vangelo sulle bottiglie di liquore e publicizzarle come mezzo per portare a Cristo gli ubriaconi. Un buon fine non giustifica affatto l'uso di mezzi non Scritturali.
Molti nella chiesa, oggi credono, che bisogna avere un "angolo" giusto per presentare il Vangelo ad un mondo ostile. Questo, ha portato a strategie evangelistiche molto bizzarre. La chiesa, imita quasi tutte le mode secolari. Il rock metallaro, il rap, i graffiti, il break dancing, il body building, il frantumare oggetti vari come mattoni, lastre di ghiaccio etc. (karate) , la ginnastica jazzesercize, la danza interpretativa, la comicità da spettacolo etc. tutte queste cose ed tante altre sono state aggiunte al repertorio evangelistico. Tutto ciò, non è nient'altro che puro edonismo, sotto le mentite spoglie di religione. Tanti dicono che "senza un espediente, il messaggio evangelico non arriverà alle persone, e perciò, se non lo adattiamo alle mode dei nostri giorni, non possiamo sperare che abbia successo." Così, queste chiese moderne credono che che bisogna pianificare e programmare queste cose per attirare i non credenti che non possono essere persuasi con la semplice Verità che ci è stata rivelata.
I gruppi che fanno il rock "Cristiano", quasi sempre dicono che lo scopo della loro musica è per evangelizzare e/o per intrattenere. Anche se le Scritture ci descrivono diverse canzoni popolari, o di lavoro, o di battaglia etc., la Bibbia ci insegna che lo scopo che Dio approva per l'uso della musica è principalmente per la lode e l'adorazione e per l'edificazione e l'insegnamento delle dottrine Bibliche (Esodo 15:1, 2, 20, 21; I Cron. 15:27, 28; 16:9, 23; II Cron. 20:21, 22; Salmo 95:2; 105:2; Atti 16:25; Efes. 5:18, 19; Colos. 3:16). Più di cinquanta salmi sono stati dedicati al capo dei musicisti per essere usati nell'adorazione di Dio, e nei cieli, i 24 anziani e gli esseri angelici usano ed useranno la musica nell'adorazione (Riv. 5:8).
Anche se la musica sacra può avere uno scopo o un esito evangelistico (Salmo 96:1-3; 108:3), nelle Scritture non è principalmente usata per ciò. Infatti, non esiste alcun versetto che dichiari, "Cantate il Vangelo di Cristo" . La Parola ci dice di predicarlo Dio può certamente usare la musica per portare qualcuno a Cristo, ma a qualche punto, ci deve essere una presentazione del Vangelo. La nostra musica è primariamente l'espressione di una vita ripiena di Spirito Santo, e non è affatto intesa ad uso e consumo del mondo. Sembriamo così desiderosi di cantare i nostri cantici al mondo, che non esitiamo a metterli nel loro vernacolo, pensando che tutto ciò sia evangelistico.
Così, anche se non ci fosse niente di cattivo con i versi, l'arrangiamento ed il carattere, e/o gli effetti prodotti dal rock "Cristiano", uno si deve chiedere perché gli auto-proclamati evangelisti-intrattenitori di oggi persistono nell'uso della loro musica, laddove non esiste un chiaro precedente biblico. Nelle Scritture, la musica viene menzionata più di 800 volte, ma mai, la musica viene usata per intrattenimento o per evangelizzazione diretta o per alcuno scopo fine a sé stesso. Nella Bibbia, la musica viene usata principalmente per lode e adorazione a Dio (I Cron. 16:9, 23; II Cron. 29:30; Salmo):11; 30:4; 33:2, 3; 47:6; 135:3; etc..), o a Satana (Daniele 3:4, 5, 7, 10, 15; Esodo 32:17, 18).
Inoltre, dato che i rockers religiosi dicono quasi sempre che essi stanno semplicemente cercando di attirare i non credenti, perché non vanno totalmente nel campo secolare, lasciando così l'appello alla chiesa? Perché scomodarsi per quelli già salvati? Naturalmente, sappiamo già la risposta: l'ottanta per cento delle loro entrate provengono da fonti Cristiane, come librerie, chiese etc.
Gesù disse che quando sarebbe stato innalzato, Egli avrebbe attirato tutti gli uomini a sé. Allora perché i musicisti cristiani credono che essi possono attirare i non credenti usando la musica e i metodi del mondo, quando l'unico effetto di tutto ciò è quello di stimolare la carne e le emozioni piuttosto che l'amore verso Dio?
Quando la gente parla in generale del male che produce il rock secolare, si riferisce di solito ai supposti messaggi satanici che vengono celatamente piazzati nelle menti degli ascoltatori attraverso un processo chiamato "back-masking". La teoria dietro questo procedimento è che i messaggi sotto la soglia dell'audio normale (i messaggi all'indietro, nel nostro caso), sono percepiti dall'inconscio, così bypassando l'evaluazione della mente razionale e a qualche punto nel futuro possono esercitare un'influenza sulla mente dell'ascoltatore. Questa idea dell'inconscio che riceve messaggi direttamente attraverso meccanismi percettivi peculiari e poi li passa alla mente razionale o cosciente è basata sulla teoria, totalmente senza credito, di Freud. Senza alcun credito perché non è stata mai supportata né neurologicamente, né praticamente. Oltretutto la teoria dell'inconscio di Freud è in conflitto diretto con la Parola di Dio, che è consciamente evoluzionalmente orientata.
Noi non dubitiamo che messaggi in back-masking siano stati registrati, ma poiché non c'e alcuna prova che la mente umana sia capace di riceverli, il loro effetto sul comportamento umano è ovviamente inesistente. Infatti, una causa di qualche tempo fa, vedeva incriminato il gruppo rock "Judas Priest", accusato di aver causato il suicidio di due giovani che apparentemente si erano uccisi dopo aver ascoltato messaggi subliminali registrati nei loro dischi. Il gruppo non è stato trovato colpevole, non perché i messaggi di back-masking non erano stati registrati nei loro dischi, (infatti lo erano), ma perché l'evidenza scientifica presentata in tribunale ha evidenziato massicciamente che tali messaggi non hanno alcun effetto!
Visto ciò, è molto inquitante il fatto che alcuni gruppi rock "Cristiani" hanno adottato questo metodo nei loro dischi, però sostituendo il messaggio subliminale negativo con un messaggio "Cristiano", sotto le mentite spoglie di "evangelismo subliminale". Anzi, addirittura quacuno ha dichiarato che, a loro insaputa, lo Spirito Santo stesso ha introdotto il messaggio subliminale nei loro dischi. Anche assumendo la loro ignoranza sul fatto che il back-masking non funziona, non stanno essi praticamente dichiarando che la Spirito Santo deve ricorrere a questi sotterfugi per salvare i non credenti? Credono forse che la Parola di Dio, predicata chiaramente, abbia perso la capacità di salvare i peccatori?
Il fatto che la musica può essere usata per il male, è chiaro dalle Scritture. Lucifero fu creato con una grande abbondanza di talento musicale, che evidentemente doveva essere usato nella sua direzione delle creature angeliche nell'adorazione a Dio (Ezech. 28:13). La caduta di Lucifero, evidentemente portò ad una perversione della musica, in modo che, l'uso improprio di essa fosse di fatto offensiva a Dio (Amos 5:23; 6:5). Il fatto che la musica ha un'influenza notevole sulle emozioni o stato d'animo di una persona è chiaramente insegnato nelle Scritture (I Samuele 16:15-17, 23; II Re 3:15).
Nonostante ciò, alcuni studiosi della Bibbia continuano a dire che la musica sia amorale (piuttosto che morale, o immorale), e che non può avere di per sé il potere di causare le persone a peccare. Ognuno ha diritto alla propria opinione, ma la ricerca scientifica indica esattamente l'opposto (e non menzionando le Scritture appena citate). Perfino Allan Bloom, (un non credente) nel suo libro The Closing of the American Mind, fa delle interessanti osservazioni sugli effetti morali della musica sulle persone (pp. 68-81).
"Niente è di più singolare di questa generazione che la sua dipendenza alla musica... Oggi, una stragrande maggioranza dei giovani tra i dieci e i venti anni di età vive per la musica... La musica rock incoraggia le passioni e propone modelli di vita che non hanno alcuna relazione alla vita quotidiana di questi giovani... Sospetto che la dipendenza alla musica rock, particolarmente nel caso di assenza di una forte controtendenza, ha lo stesso effetto che hanno le droghe.

Parte Seconda
Platone ebbe molto a che dire intorno alla moralità della musica, dal suo punto di vista filosofico. Nella sua Republica, Platone dedica considerevole tempo al ruolo della musica nella vita politica e morale. Il suo insegnamento in merito dice semplicemente che il ritmo e la melodia, accompagnate dalla danza, sono le espressioni barbariche dell'anima. Barbariche ed animali. La musica costituisce il medium dell'anima umana nella sua condizione più esaltata, nello stupore e nel terrore. Non solo è irraggionevole, ma è addirittura ostile alla ragione. Anche quando dei versi ragionevoli sono aggiunti, essi sono totalmente subordinati e determinati dalla musica e dalle passioni che essa genera... Armato di musica, l'uomo può scavalcare il pensiero razionale. Dalla musica sono suscitati gli dei ad essa appropriati, ed essi educano gli uomini con il loro esempio e con i loro comandamenti.
Nell'antica Roma, Platone chiese di censurare la musica perché aveva timore che i "cittadini" fossero corrotti da essa e fossero così condotti ad indulgere in emozioni immorali.
David Tame, un altro non credente, nel suo libro del 1984 "The Secret Power of Music", (Il Potere Segreto della Musica), non solo dimostra la natura morale della musica, ma rivela un'estesa ricerca medica che dimostra gli effetti distruttivi della musica rock, sia sulla mente che sul fisico.
Commentando sull'origine morale della musica rock, Tame dice: "...un certo incrocio fertalizzante stava diventando gradualmente apparente tra la "nuova musica" e lo stile generico del Jazz e del Rock. Si cominciava a vedere che le differenze tecniche tra la cosiddetta musica "seria", jazz, rock e tutte le altre forme della musica moderna erano meno importanti del fattore base e cioè che la base filosofica era più o meno la stessa: l'edonismo e l'anarchia. (pag. 103).
Nel mondo rock, i soldi sono alla base su cui tutto circola, e perciò la musica non si dirige verso l'alto ma verso il più basso denominatore comune. La vera domanda che tale mondo si pone è: Si venderà? Lo standard artistico non potrebbe essere meno rilevante. (pag. 116)
Se percorressimo tutta la terra alla ricerca della più aggressiva, malevola e senza alcun dubbio malvagia musica in esistenza, certamente non si troverebbe nulla che sorpassi la musica voodoo in tali attributi... originatasi come accompagnamento a rituali satanici e orgie, la musica voodoo è la quintessenza della malvagità tonale... I suoi ritmi multipli, invece di integrarsi in un insieme coerente, sono eseguiti in un certo conflitto fra loro... Quello che è certo, è che ascoltando questa musica si viene immediatamente avvinti dal suo crudo e furibondo suono... Musicologisti e storici sono d'accordo che i ritmi tribali africani furono portati in America e furono trasmessi allo stile di musica che poi si chiamò jazz. Poiché il jazz e il blues furono i genitori del rock'n'roll, questo significa anche che esiste una linea di discendenza dalle cerimonie voodoo dell'Africa, attraverso il jazz, al rock'n'roll e a tutte le altre forme di musica odierne (pag. 189-190).
Da una parte, gli anziani e i tradizionalisti: la convinzione che la musica influenza il carattere e la società, e che perciò l'artista ha il dovere di essere moralmente e costruttivamente responsabile e non immorale e distruttivo. Dall'altro lato, i materialisti: disconoscendo la responsabilità e il bisogno di giudicare i valori, e perciò non curanti dell'esito dei loro suoni. Questo secondo campo contiene, non solo l'avant-garde radicale, ma l'intera massa dei musicisti jazz e rock, certamente più popolare e culturalmente influenzante. Chi ha ragione?... È vero o no, che i modelli di vita seguono i modelli di musica? (pag. 136). Tame cita allora un'esauriente ricerca che appoggia le tesi dei tradizionalisti: che la musica, in generale, può essere, e che il rock specificamente è una influenza negativa sia sul corpo sia sulla natura morale dell'uomo.
Alla domanda, "Il corpo fisico dell'uomo, è influenzato dalla musica"?, la ricerca scientifica odierna risponde con un secco "sì". Non c'è una sola funzione del corpo che non possa essere influenzata da toni musicali (arrangiamenti)... L a ricerca ha dimostrato che la musica influenza la digestione, le secrezioni degli organi, la circolazione, la nutrizione e la respirazione. Si è scoperto che perfino i circuiti neurali del cervello sono sensibili ai principi armonici" (pag. 136).
I ricercatori hanno scoperto che accordi consoni e dissonanti, intervalli differenti e altre peculiarità della musica, esercitano un profondo effetto sul battito del polso e sulla respirazione, a secondo che il loro ritmo sia costante, o interrotto e agitato. La pressione sanguigna viene abbassata dagli accordi "sostenuti" ed alzata dagli accordi vivaci e ripetuti. È stato anche scoperto che la tensione nella laringe è influenzata dalla melodia, che alcuni stimoli musicali hanno un effetto negativo sui muscoli scheletrici, che i ritmi del rock possono causare la perdita del perfetto ritmo cardiaco e che alcuni ritmi possono causare una rara malattia conosciuta come "epilepsia musicogenica" (ci sono 76 casi documentati fino al 1984), che causa un tormento tale da spingere alcune delle sue vittime al suicidio o omicidio. Possiamo chiaramente vedere che la musica influenza il corpo in due modi distinti: direttamente, con gli effetti che il suono produce sulle cellule e gli organi, e indirettamente, influenzandone le emozioni, che a loro volta influenzano numerosi processi biologici corporei (pag. 137).
Julis Portnoy ha anche scoperto che la musica non solo può "cambiare il metabolismo, influenzare l'energia muscolare, alzare o abbassare la pressione sanguigna e interferire con la digestione, ma riesce a fare tutte queste cose con più efficacia di qualsiasi altro stimolante che produce quei cambiamenti nei nostri corpi" (pag.138), La musicologa Alice Monsarrat, indica che "è precisamente a questo punto che il rock diventa potenzialmente pericoloso. Ciò avviene perché, per mantenere un senso di benessere e integrazione, è necessario che l'uomo non sia troppo soggetto a dei ritmi contrari ai suoi ritmi corporei naturali" (pag. 199).
Un'esauriente ricerca è stata condotta sugli effetti della musica sulla vita non-umana: quella animale e delle piante. Paradossalmente, gli esperimenti sulle piante che concernevano gli effetti della musica sulla vita, sono stati ancora più convincenti degli esperimenti umani: la musica influenza la vita biologica inclusa la vita umana. Questo avviene perché negli esperimenti con le piante gli effetti del precondizionamento soggettivo della mente e della sua reazione soggettiva alla musica, o ai sentimenti per la musica, o ai gusti personali, sono ovviamente rimossi. Se si può dimostrare che la musica (arrangiamento) può influenzare le piante, allora tali effetti devono essere causati all'influenza oggettiva dei toni e ritmi musicali che agiscono direttamente sulle cellule e sui processi biologici della vita. (È anche evidente che sia molto più facile eseguire un esperimento scientifico controllato con delle piante che con degli esseri umani).
I risultati della ricerca sulle piante sono solidamente a favore dei tradizionalisti. Non solo la musica rock arresta la crescita di una vasta varietà di piante, ma se suonata sufficientemente a lungo, ne produce la loro morte. Ancora più straordinarie sono le scoperte del Dott. T. C. Singh, responsabile del Botany Department all'Università Annamalia, India. I suoi esperimenti hanno dimostrato che non solo alcune forme musicali e alcuni strumenti (specificamente la musica classica e il violino) causano il raddoppio della velocità di crescita delle piante, ma che le successive generazioni dei semi di queste piante incorporano tali tratti nella loro componente genetica (più grandi, più foglie etc.). Presumibilmente gli stessi effetti possono risultare da cattiva musica, ovviamente in senso opposto. Il possibile significato delle scoperte del Dott. Singh è evidente e dovrebbe mettere in allarme i fans della musica rock (pag 141-145).
Nei suoi commenti finali sulle radici degli stili e ritmi musicali, David Tame, un non credente, con una perspicacia spirituale spesso carente in tanti credenti odierni, prende posizione contro la musica rock: "Più di ogni altra forma dell'abuso del suono, è il rock il problema principale che dobbiamo affrontare oggi... È un fenomeno globale; un battito incessante e distruttivo che viene udito dall'America e l'Europa, all' Africa e Asia. Il suo effetto sull'anima umana, è di rendere quasi impossibile, il vero silenzio interiore e la pace necessaria per la contemplazione delle verità eterne... È tanto necessario, al giorno d'oggi, che qualcuno abbia il coraggio di essere "differente" e di separarsi dal gruppo che ha venduto la propria vita e personalità a questo suono.. Io credo fermamente che il rock, in tutte le sue forme, è un problema critico che la nostra civilizzazione deve affrontare... se intende sopravvivere" (pag. 204).
Per il mondo è impossibile separarsi dall'illusione dei piaceri carnali; esso non ha ne il desiderio ne il potere di farlo, anche se lo desiderasse. Ma quali ragioni noi Cristiani abbiamo per ignorare l'ordine del Signore di uscire fuori dal mondo ed essere separati? Invece adottiamo la musica del mondo in tutte le sue forme distruttive (arrangiamento e carattere), aggiungiamo versi Cristiani ad esse e pensiamo che stiamo rendendo un servizio a Dio e che siamo un testimonianza di santità ai non credenti.
Recenti ricerche mediche altrettanto disputano la nozione della presunta non-neutralità della musica: Il Dott. John Diamond, ha condotto un'esauriente ricerca sugli effetti medici causati dalla musica. Egli ha notato che l'uomo è un essere ritmico per quanto riguarda la respirazione, il battito cardiaco, il polso, il linguaggio e l'andatura, e che quando il ritmo della musica corrisponde a quello naturale del corpo, esso produce uno stato di estasi, di prontezza reattiva e di pace, e che dà energia alla mente e al corpo, facilitando l'equilibrio e l'autocontrollo. (Queste scoperte dei nostri giorni, confermano quello che dice la Bibbia - I Samuele 16:15-17 e 23).
Il Dott. David Nobel, un altro dottore e autorità riconosciuta sugli effetti della musica, ha condotto un'estesa ricerca sulla corrispondenza dei ritmi musicali a quelli del corpo umano. Egli scrive che: "Il ritmo del rock contiene dissonaza armonica e disarmonia melodica, mentre accentua i ritmi con un forte beat. Infatti, il cosiddetto ritmo "anapestico" che è formato da due battute brevi, una lunga seguita da una pausa, e che viene usato da molti musicisti rock, è addirittura l'opposto del ritmo naturale cardiaco e arteriale dell'uomo. Questo ritmo causa un'imediata perdita di energia muscolare."
Il Dott. Diamond conferma le scoperte del Dott. Nobel e aggiunge che tale ritmo "anapestico" innalza la rabbia, abbassa il rendimento, aumenta l'iperattività e indebolisce la forza muscolare. Ammettendo pure che misurare oggettivamente lo stress e la rabbia sia in parte tecnologicamente problematico, non lo è il misurare la forza muscolare che è invece precisissimo ed ha i requisiti dell'affidibilità scientifica ed è perciò statisticamente significante.
Il potere che la musica ha di comunicare è dimostrato in un articolo di David Mazie, "Music's Surprising Power to Heal", pubblicato nel numero di Agosto 1992 dal Reader's Digest . "La musica riduce la tensione del personale nella sala di chirurgia", dice il Dott. Clyde L. Nash Jr, ...e aiuta il paziente a rilassarsi." Egli usa musica classica, come Vivaldi e Mozart, Il Dott. Nash è uno dei tanti medici che stanno scoprendo che la musica, utilizzata a fianco delle terapie mediche convenzionali, può aiutare il malato nel processo di guarigione.
Ricercatori clinici alla Scuola d'Infermeria dell'Università U.C.L.A. (Los Angeles) e del Centro Medico Battista in Atlanta, Georgia, hanno scoperto che i neonati prematuri, aumentavano di peso più rapidamente e utilizzavano l'ossigeno più efficientemente quando erano esposti a della musica calmante, con l'aggiunta di voci e suoni del grembo materno. Al Memorial Regional Medical Center in Tallahassee, Florida, i neonati prematuri o sottopeso che venivano esposti ad un'ora e mezza di musica calmante con canto al giorno, rimanevano mediamente 11 giorni nel reparto intensivo, paragonato a 16 giorni al gruppo di controllo, che non era esposto. All'Ospedale St. Agnes di Baltimora fu provata la musica classica nel reparto di cura intensiva. "Mezz'ora di musica produce gli stessi effetti di 10 milligrammi di Valium", ha dichiaratoil Dott. Raymond Bahr, primario dell'unità di cure coronarie.
In quale modo la musica aiuta? Alcuni studi hanno dimostrato che può abbassare la pressione sanguigna, il metabolismo di base, e il ritmo della respirazione, così riducendo le reazioni fisiologiche allo stress. Altri studi suggeriscono che la musica può aiutare ad aumentare la produzione delle endorfine e di S-IgA (l'immoglobulina salivare A). L'S-IgA velocizza la guarigione, riduce il rischio di infezione e controlla il ritmo cardiaco. Studi, indicano che i due emisferi del cervello sono coinvolti dalla musica. Il Dott. Sacks spiega che "Le basi neurologiche della reazione alla musica sono solide e possono addirittura permanere anche dopo lesioni ai due emisferi," (Reader's Digest, Agosto 1992).
"In conclusione, possiamo dire che, per quanto concerne il corpo umano, la nozione che la musica non ha alcun effetto su di esso, è assolutamente erronea", dice David Tame, (pag. 141). I musicisti odierni non possono più rivendicare il fatto che la musica sia una questione di gusti o che il musicista abbia il diritto di eseguire qualsiasi cosa gli piaccia. Quando ascoltiamo musica, ogni momento di ascolto può gradualmente incrementare o diminuire la nostra lucidità mentale (coscienza).
Ciò che questi rapporti medici segnalano, è il fatto essenziale che la musica rock, senza riguardo dei versi che le vengono aggiunti, siano essi secolari o "Cristiani", lotta contro la natura ritmica dell'uomo. Di fronte a tali evidenze, è veramente difficile capire come alcuni abbiano il coraggio di dire che la musica sia, per sua natura, neutrale.
Nel suo libro del 1985 "Set the Trumpet to Your Mouth", David Wilkerson disse: "una delle ragioni per le quali Dio ritirò il Suo Spirito dal movimento "Jesus People", fu il loro rifiuto di abbandonare la loro vecchia musica. Essi abbandonarono la marjuana, l'eroina, l'alcool, il sesso promiscuo e gli stili di vita perversi che fino allora avevano praticato. Ma essi rifiutarono di abbandonare il loro amatissimo rock.... Incredibile. Io dico che il suo potere è più forte delle droghe, dell'alcool, o del tabacco. Il rock, usato ed eseguito nel Cristianesimo, è della stessa natura satanica di quello che viene chiamato punk, heavy metal ed è suonato in tutto il mondo."
Partecipando a questi concerti rock, un credente si identifica con queste false dottrine e diventa a sua volta colpevole. La Bibbia insegna chiaramente la teologia della "colpa per associazione". E dato che tutti i credenti saranno chiamati davanti al Trono Bema di Cristo per rispondere di come hanno utilizzato le risorse che il Signore ha loro provveduto sulla terra, come può allora un credente finanziare tali iniziative?
I rock "Cristiano" non offre alcuna speranza. poiché è senza Spirito, non ne può offrire a sua volta. I rockers religiosi dicono che bisogna diventare come il mondo per vincere il mondo a Cristo. Questo metodo non funzionerà mai perché è semplicemente al di fuori del piano di Dio per la presentazione equilibrata e biblica del Vangelo con i suoi principi di separazione dal mondo.
Gordon Sears, nel suo libro "Is Today's Christian Music Sacred"?, pone sei domande a coloro che pensano che la musica Cristiana contemporanea sia accetta a Dio:

• 1) perché essa causa tanta confusione e divisione nella Chiesa?
• 2) perché non viene accettata nelle Chiese basate sul fondamentalismo biblico?
• 3) perché viene accettata prontamente dai non credenti? Il mondo non ha mai accettato i vecchi inni Cristiani.
• 4) perché Università Americane che rifiutano la Bibbia e shows televisivi secolari invitano artisti Cristiani famosi per esibizioni di musica Cristiana moderna?
• 5) perché ci sono centinaia e centinaia di chiese in America, condotte da pastori che temono Dio, che proibiscono e rifiutano questa musica nelle loro chiese?
• 6) perché questa musica ha un così forte effetto sul corpo umano?
Che tipo di musica glorifica veramente Dio? Ernest Pickering fa una lista di dieci linee guida primarie da seguire nel libro "The Kind of Music that Honors God", (pag. 11-12).

• 1) Il suo messaggio è biblico (Col. 3:16). La buona musica Cristiana deve presentare un messaggio che sia fedele alla Parola di Dio e perciò dottrinalmente sano e corretto.
• 2) Ci deve guidare verso modelli biblici e non orientarsi sul male, sia nei versi sia nell'arrangiamento musicale. I testo e la musica non devono essere comuni o volgari.
• 3) Deve guidarci ad onorare Dio con i nostri corpi (I Cor. 6:19-20). Musica che cerca di imitare gli effetti del rock pagano sul corpo umano o che danneggia l'uidito non è musica Cristiana.
• 4) Deve mantenere un equilibrio tra "spirito" e "comprensione" (I Cor. 14:15). Musica che sia basicamente fumo emozionale non adempie questa richiesta.
• 5) Deve contenere parole che siano belle, dignitose, reverenti e semplici, parole degne da rivolgere in adorazione ad un Dio Santo.
• 6) Deve essere libera da legami con gli stili musicali del mondo e deve evidenziare un carattere santificato e consacrato (Rom. 12:2; I Giov. 2:15). Musica che cerca di copiare gli stili del mondo, non fa onore a Dio.
• 7) Deve esprimere la pace che accompagna la vita Cristiana, non il clamore, la confusione, il fracasso e l'agitazione del mondo (Col. 3:15-16). Le varie forme della musica rock non contribuiscono alla pace interiore, ma estendono il costante risuono del mondo peccaminoso.
• 8) Deve essere caratterizzata da precisione musicale, e finezza di tecnica poetica ed evidenziare una struttura di armonia e ordine. Dio è un Dio di ordine e non di disordine.
• 9) Deve promuovere ed accompagnare uno stile di vita di bontà, modestia e pace interiore e non di mode passeggere, atti suggestivi e aggressività sessuale (1 Pietro 1:16; Tito 2:11-12).
• 10) Non deve contribuire alla tentazione di nuovi o deboli credenti (Rom. 14:13, 21; 15:2). Musica che fa ricordare ai nuovi convertiti il loro vecchio modo di vita di peccato deve essere aborrita e rigettata.
L'erosione degli standard musicali fra i Cristiani odierni è parallela all'erosione delle convinzioni e pratiche in altri campi del Cristianesimo. Ciò denota uno spirito di compromesso con il mondo che deve essere fortemente denunciato e opposto da tutti i leaders Cristiani coscienti. Come in tutte le altre cose della vita, i credenti devono seguire gli ammonimenti di Paolo: "Sia dunque che mangiate o beviate o che facciate alcun altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio" (I Cor. 10:31).
È nostra convinzione che la musica rock non può essere usata per comunicare verità spirituali. Spesso la melodia nel rock "Cristiano" è oscurata e soffocata dal forte accompagnamento ritmico (batteria, basso, chitarra), che è così predominante da cancellare qualsiasi messaggio che possa essere presente. Le convinzioni devono essere basate sulla Parola di Do e non sui gusti personali, su ciò che piace o che dispiace. Come potrebbe infatti, la musica rock, con le sue origini e radici demoniache , con i suoi provati effetti avversi sul corpo umano applicarsi al Vangelo del Signore Gesù Cristo?
Attaccato alla parola sicura, così come è stata insegnata, per essere in grado di esortare secondo la sana dottrina e di convincere quelli che contraddicono. Tito 1:9

Giancarlo Padula

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Giancarlo Padula
Responsabile account:
Giancarlo Padula (Giornalista)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere