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L'industria italiana, dalle ceramiche ai ventilatori centrifughi

27/02/15

Progettazione meccanica e non solo: l'importanza del Made in Italy

FotoLa produzione italiana, in alcuni rami dell'industria, sia essa tessile, meccanica, alimentare o altro, è riconosciuta tra le migliori al mondo, tanto che il marchio Made in Italy rappresenta una garanzia in moltissimi settori.
In particolar modo, nel ramo dell'industria e dell'ingegneria meccanica, la progettazione e la produzione di macchinari di diversa specie, da quelli industriali a quelli ad uso civile, il marchio italiano è considerato come uno dei migliori in moltissimi settori.
Nel campo industriale, sono moltissime le fabbriche che progettano e producono macchinari di diverso tipo, componenti principali e secondari di usi e destinazioni differenti.
Ma probabilmente, in molti in Italia non si rendono conto della fama che molti marchi Made in Italy hanno all'estero: d'altro canto basterebbe notare come milioni di turisti ogni anno si affollano tra le città d'arte, della moda e dell'industria italiana per acquistare ricordi del loro viaggio in Italia, dal vetro di Murano alle ceramiche di Vietri, dai capi di abbigliamento firmati a, quando possibile, autovetture italiane. Meno vistoso, ma ugualmente di grande importanza nella panoramica industriale mondiale è il settore metalmeccanico italiano, la cui produzione riguarda, appunto, tutte quelle macchine o parti di macchine fondamentali per il funzionamento dell'industria. Le tecnologie ed i processi di fabbricazione utilizzate in Italia in questo settore sono tra le migliori al mondo, evidenziando come la penisola italiana sia all'avanguardia sia nella ricerca che nella tecnologia di una branca che è la base dello sviluppo industriale.

L'industria italiana, infatti, è caratterizzata da una produzione che, dalle materie prime ai prodotti finiti si può definire completamente Made in Italy. Indipendentemente dalle dimensioni delle aziende e dal numero dei lavoratori, le industrie italiane negli ultimi decenni si sono trasformate in realtà sempre più competitive, automatizzate e robotizzate, permettendo uno sviluppo sempre maggiore dei differenti rami. Inoltre, lo sviluppo delle industrie specializzate in componentistica industriale ha permesso alle grandi realtà di poter contare sulle piccole e medie aziende per soddisfare le richieste di componenti per il funzionamento dei propri macchinari, portando ad un'auto-alimentazione dello sviluppo industriale che ha permesso all'industria della penisola, nonostante i momenti di crisi, di mantenere la propria produzione a livelli sempre elevati, ponendosi sempre tra le migliori e più richieste al mondo.

Tra le molte realtà italiane che operano nel settore della produzione industriale e della progettazione meccanica c'è, ad esempio, la Trial, azienda del milanese che dagli anni Sessanta produce componenti sempre più nuovi ed innovativi nel campo delle applicazioni industriali. Primo produttore italiano di ventilatori tangenziali, l'azienda progetta e sviluppa anche di altri tipi di meccanismi ed elementi di ventilazione, come i ventilatori centrifughi o assiali (http://www.trial.it).
I ventilatori sono macchine che mettono in movimento l'aria o altri gas e che trovano moltissime applicazioni sia in campo civile che industriale. Ma proprio in questo secondo ramo i ventilatori trovano il loro maggiore utilizzo, soprattutto grazie alle diverse varietà di modelli e di funzionamenti, che riescono a soddisfare le più differenti esigenze dei vari campi industriali. Ventilatori a bassa, media o alta pressione, ventilatori assiali, centrifughi o tangenziali e ancora ventilatori standard o speciali, con azione diretta o per trasmissione, sono solo alcuni dei modelli più utilizzati e conosciuti di ventilatori ad uso industriale.

Di particolare interesse, nel settore industriale, sono i ventilatori centrifughi, ossia quei ventilatori in cui il percorso dell'aria al loro interno varia tra l'entrata e l'uscita, essendo assiale nel momento in cui l'aria entra e parallela ad un piano radiale all'uscita. Anche le pale che mettono in movimento l'aria possono essere di diverso tipo, ossia radiali o rovesce, offrendo caratterizzazioni differenti e permettendo applicazioni altrettanto differenti.
Lo scopo principale di un ventilatore centrifugo è quello di incrementare la pressione dell'aria (o di un altro gas) che lo attraversa, e di creare un movimento del fluido che possa essere utilizzato per i differenti scopi industriali. I ventilatori centrifughi, infatti, si prestano per moltissime applicazioni, anche grazie alla possibilità che offrono di resistere ad elevate temperature, anche superiori ai mille gradi, tipiche di determinati settori industriali. Inoltre, il particolare movimento delle pale permette il trasporto di fluidi differenti, anche con sospensione di particolato solido o colloidale.
La produzione di questo tipo di ventilatori è resa possibile dall'elevata qualità dei componenti utilizzati, e soprattutto dalla possibilità, tipica dell'industria italiana, di poter utilizzare attrezzature all'avanguardia che permette di coniugare qualità, sicurezza e risparmio. Inoltre, l'utilizzo di sole materie prime italiane, permette un importante abbattimento dei costi di produzione, assicurando sempre, a tutti gli elementi prodotti dall'industria italiana, come ad esempio la Trial, un ottimo rapporto qualità prezzo.

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