Le immagini con più movimento. Fare video con macchine fotografiche digitali

Le macchine fotografiche digitali hanno fatto il salto al video in alta definizione. Non si tratta solamente di un aumento nella risoluzione dei video, ma anche della qualità dei codecs di codificazione degli stessi. Ora sono di qualità equivalene a quella delle telecamere dedicate.

Quando si tratta di tecnología, praticamente tutto è possibile, e solo è questione di tempo perché si raggiunga lo sviluppo necesario per convertire in realtà idee così estreme come fare in modo che convivano in un dispositivo limitato per dimensioni come può essere una macchina fotografica digitale compatta sia il video che le fotografie. E non solo le digitali compatte, ma anche le Reflex digitali.

Il passaggio dalle immagini statiche alle immagini in movimiento sembra evidente e naturale, però nella pratica esige un’elettronica estremamente potente e avanzata, che sia capace di processare l’informazione procedente dal sensore con la rapidezza e l’efficenza adeguate per ottenere un risultato di qualità, e che non comprometta parametri come l’autonomia delle batterie o lo spazio di memoria disponibile.

In questo cammino verso la convergenza varie sono state le tappe:
- per prima cosa s’integrò video con risoluzioni standard (SD) come 320x240 o 640x480, con codificazioni poco efficenti come il MJPEG, con cui non si faceva poco più di aggiungere una foto JPEG una dietro l’altra.
- Il passo seguente fu l’introduzione dell’MJPEG 2 e
- adesso già si può parlare di video in alta definizione, con risoluzione 1920x1080i, un formato di registrazione equivalente a quello che si ottiene con telecamere specializzate.

In questo momento si possono incontrare macchine fotografiche sia compatte che Reflex con formato video avanzato, come AVCHD o meno esigente come il Motion JPEG.

Panasonic, nell’ambito delle macchine fotografiche compatte, è la compagnia che più novità sta integrando nei suoi modelli, come pure Sony nei suoi ultimi.
Nel campo delle Reflex digitali, Canon è il fabricante che presenta i modelli più avanzati tecnológicamente tanto che la sua qualità è riconosciuta sia da un pubblico professionale che quello domestico.

COMPATTE VS. REFLEX

Quando arriva il momento di fare del video con macchine fotografiche compatte e le Reflex digitali, bisogna prima fare delle considerazioni importante.

Entrambe presentano vantaggi ed inconvenienti che è meglio porre a confronto prima di decidere di comprare un modello.

Le Reflex digitali contano con il vantaggio di poter usare differenti obiettivi intercambiabili. Potendo cambiare le ottiche, le possibilità creative si moltiplicano straordinariamente, e permettono ottenere risultati che solo fino a pochi mesi fa erano possibili solo agli utenti professionali e con videocamere molto costose.

Inoltre, la qualità ottica dovuta ai sensori di grande dimensione utilizzati nelle Reflex permette effetti spettacolari, come il fuorifuoco del secondo piano, o registrare in condizioni di luce molto esigenti e praticamente senza luce d’appoggio.

È tutto una questione di messa a fuoco.

D'altra parte, le Reflex digitali sono molto lente quando si desidera utilizzare la messa a fuoco automática, e i sistema di messa a fuoco continuo sono tuttora al di fuori delle possibilità dei modelli attuali. Pertanto è obbligato lavorare con messa a fuoco manuale per ottenere la rapidità massima.

In ogni caso i risultati saranno eccezionali, soprattutto se si usa una macchina fotografica come la EOS 550D. I modelli EOS 5D Mark II o EOS 7D offrono una maggiore ergonomía, però per quanto riguarda il repertorio di messa a fuoco manuale o la qualità dei video, il modello EOS 550D sta alla pari con i suoi fratelli “maggiori”.

Il video in qualità FullHD 1080p non è un problema per questa macchina fotografica, che si posiziona come referente in questo genere di tecnologia convergente.

Le macchine fotografiche compatte, al contrario, sono più facili da usare da parte di utenti meno avvezzi alle tecniche video, ma a prezzo di offrire come qualità massima il 1080i nei modelli più avanzati o il 720p, standard nei modelli di gamma media.

Le tasse di bits si fermano a un massimo di 17Mbps, contro i 40 e più Mbps dei modelli come l’EOS 550D.

Questo sì, la messa a fuoco automatica funciona molto meglio nelle compatte ed è motlo più semplice lavorare con i files di video generati nella macchina fotografica, sia come montaggio che backup.

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