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Le Starup Innovative: le caratteristiche, i vantaggi, le modalità di costituzione e di iscrizione al Registro delle imprese

21/12/20

Un vademecum con le caratteristiche ed i vantaggi delle startup innovative ed istruzioni su come iscriverle presso la Sezione speciale delle Startup innovative del Registro delle imprese

FotoCosa è una Startup innovativa?
E’ un'impresa organizzata in società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote del capitale sociale non sono quotate. Presenta, inoltre, le seguenti caratteristiche:
• è costituita e svolge attività d’impresa da non più di 60 mesi
• è residente in Italia o in uno degli Stati membri dell’UE o in Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo, purché abbia una sede produttiva o una filiale in Italia
• a partire dal secondo anno di attività della startup innovativa, il totale del valore della produzione annua, così come risultante dall’ultimo bilancio approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, non è superiore a 5 milioni di euro
• non distribuisce, e non ha distribuito, utili
• ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico
• non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.

Come si costituisce una Startup innovativa:
• le Startup Innovative hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente “lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”. Dal 20 Luglio 2016 per costituire una startup innovativa in forma di società a responsabilità limitata i contraenti possono redigere un atto pubblico e firmarlo digitalmente in conformità al modello standard tipizzato
• il sistema delle Camere di Commercio accompagna gli imprenditori nella stesura di Atto e Statuto, verificando la correttezza di quanto dichiarato e assolvendo ai successivi adempimenti obbligatori per loro conto, secondo quanto stabilito dall’art. 25 del CAD (Codice Amministrazione Digitale)
• per la costituzione di una startup innovativa è necessario disporre della firma digitale per tutti i sottoscrittori delle relative quote (che potrà comunque essere resa disponibile dalla Camera di commercio), ed è previsto un costo amministrativo di 200 euro; la procedura on-line prevede le seguenti fasi:
• compilazione dell’atto costitutivo e dello statuto
• invio del documento, compilato on-line, al sistema camerale
• attendere di essere contattati dalla Camera di commercio
• perfezionare la costituzione presso la Camera di commercio, momento nel quale si otterrà la firma digitale necessaria per il completamento della costituzione
• esenzione di imposta di bollo e segreteria per l’iscrizione al Registro delle Imprese: le startup innovative in forma di srl sono esenti dal pagamento dei diritti di segreteria e del diritto annuale alla Camera di Commercio di riferimento; l’esenzione è dipendente dal mantenimento dei requisiti previsti dalla legge per l’acquisizione della qualifica di startup innovativa e dura comunque non più di 5 anni (termine massimo per il mantenimento dello status di startup innovativa); con il c.d. "Decreto Rilancio", per la gestione della rinascita dell'economia nazionale a seguito dell'emergenza epidemiologica "Covid-19", è stato esteso a n. 6 anni il mantenimento dello status di startup innovativa
• possibilità di modifiche statutarie online, senza notaio: come per la costituzione, è possibile portare a termine tutte le modifiche statutarie con una procedura online
• è possibile costituire prima una società, e se ne sussitono i requisiti, trasmettere al Registro delle Imprese autocertificazione per consentirne l’iscrizione presso la Sezione speciale del medesimo registro.

I vantaggi per le startup innovative
A seguito della costituzione e della iscrizione presso la sezione speciale del Registro delle imprese per le startup innovative sono previsti diversi vantaggi, delle quali le principali sono:
• incentivi alle assunzioni: per le startup innovative è estesa la possibilità di assumere a tempo determinato. I contratti possono avere durata tra i 6 e i 36 mesi; successivamente sarà possibile rinnovare i contratti per altri 12 mesi, ed al termine di questo periodo è necessario assumere a tempo indeterminato il proprio dipendente, se si vuole continuare a collaborare
• agevolazioni fiscali per chi investe in startup innovative:
• per le persone fisiche che investono o hanno investito in startup innovative nell’anno 2020 è riconosciuta una detrazione a fini IRPEF (ovvero calcolata sul reddito) pari al 30% della somma investita per un valore massimo di investimento pari a 1.000.000 di euro
• per società (persone giuridiche) che investono in una startup innovativa è prevista una deduzione dall’imponibile IRES pari al 30% per un importo di investimento massimo pari a 1.800.000 di euro
• incentivi al crowdfunding: la facoltà di offrire al pubblico quote di partecipazione in startup innovative costituite in forma di SRL, consentendo di facilitare l’accesso al capitale
• incentivi al work for equity: facoltà di deroga al divieto assoluto di operazioni sulle proprie partecipazioni qualora l’operazione sia effettuata in attuazione di piani di incentivazione che prevedano l’assegnazione di strumenti finanziari a dipendenti, collaboratori, componenti dell’organo amministrativo o prestatori di opere o servizi, anche professionali (stock option e work for equity)
• accesso diretto al Fondo di Garanzia: facilita l’accesso al credito fornendo una garanzia sui prestiti bancari. La garanzia copre il prestito fino ad un valore dell’80% del finanziamento
• facoltà di estendere di dodici mesi il periodo di “rinvio a nuovo” delle perdite: (dalla chiusura dell’esercizio successivo alla chiusura del secondo esercizio successivo) e, nei casi di riduzione al di sotto del minimo legale, di consentire il differimento della decisione sulla ricapitalizzazione entro la chiusura dell’esercizio successivo
• facoltà di utilizzare anche per le startup innovative costituite in forma di SRL istituti ammessi solo nelle SpA: in particolare la possibilità di creazione di categorie di quote anche prive di diritti di voto o con diritti di voto non proporzionali alla partecipazione, o l’emissione di strumenti finanziari partecipativi.

Requisiti per poter assumere la qualifica di Startup innovativa – Per assumere lo “status” di Startup innovativa è richiesto che sia rispettato almeno uno dei seguenti requisiti:
• le spese in ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della startup innovativa: le spese risultano dall’ultimo bilancio approvato e sono descritte in nota integrativa. In assenza di bilancio nel primo anno di vita, la loro effettuazione è assunta tramite dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della startup innovativa. Dal computo per le spese in ricerca e sviluppo sono escluse le spese per l’acquisto e la locazione di beni immobili. Ai fini di questo provvedimento, in aggiunta a quanto previsto dai principi contabili, sono altresì da annoverarsi tra le spese in ricerca e sviluppo:
• le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo, quali sperimentazione, prototipazione e sviluppo del business pian,
• le spese relative ai servizi di incubazione forniti da incubatori certificati,
• i costi lordi di personale interno e consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, inclusi soci ed amministratori, le spese legali per la registrazione e protezione di proprietà intellettuale, termini e licenze d’uso.
• impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso:
• di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera,
• oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero, ovvero, in percentuale uguale o superiore a due terzi della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale ai sensi dell’articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270;
• sia titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tali privative siano direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attivitàd’impresa.

Iscrizione di una startup innovativa presso la Sezione speciale istituito presso il Registro delle Imprese
Le startup innovative godono di alcune agevolazioni (per esempio: la totale esenzione dal pagamento dei diritti di segreteria per gli adempimenti nel registro delle imprese, e dell’imposta di bollo), e per il relativo godimento occorre che dette aziende, una volta costituite come società, si iscrivano presso la Sezione speciale del Registro delle imprese, purchè abbiano le caratteristiche elencate nelle sezioni Definizione di Startup innovativa e Requisiti per poter assumere la qualifica di Startup innovativa.
A tal fine:
• la domanda d’iscrizione si presenta in forma telematica con firma digitale tramite una Comunicazione Unica al registro delle imprese, all’Agenzia delle Entrate, all’INPS e all’INAIL
• l’iscrizione nella sezione speciale si aggiunge alla consueta ed obbligatoria iscrizione nella sezione ordinaria del registro delle imprese
• la totale esenzione dal pagamento dei diritti di segreteria per gli adempimenti nel registro delle imprese, e dell’imposta di bollo a seguito del chiarimento sopraggiunto attraverso la circolare 16/E da parte dell’Agenzia delle Entrate, opera anche per la domanda d’iscrizione in cui si presenta la richiesta di iscrizione dell’atto costitutivo e contestualmente la domanda d’iscrizione alla sezione speciale, nonché per il pagamento del diritto annuale dovuto in favore delle camere di commercio e dura non oltre il quinto anno d’iscrizione
• l’impresa avvia l’attività contestualmente alla costituzione; se l’impresa non comunica l’inizio attività contestualmente alla costituzione non può chiedere l’iscrizione nella sezione speciale e quindi si procede alla mera iscrizione dell’atto costitutivo nella sezione ordinaria, con l’assolvimento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria
• si segnala l’importanza che sia compilato il campo relativo all’indirizzo del sito internet (cioè il riquadro 5 del modello S1) nel quale le società startup devono rendere disponibili, tra l’altro, le informazioni previste dall’art. 25 comma 11 della legge primo bilancio, mentre le informazioni relative alle spese in ricerca e sviluppo sono desunte da una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante
• detta dichiarazione dovrà presentare una previsione dettagliata delle spese in attività di ricerca e sviluppo che la startup innovativa intende sostenere nel corso del primo esercizio di attività (attribuibili al primo esercizio secondo il principio di competenza); così facendo, il legale rappresentante si impegna a riportare nel primo bilancio d’esercizio i costi per spese in attività in ricerca e sviluppo effettivamente sostenuti dalla startup innovativa, consentendo alle autorità competenti una verifica del rispetto della soglia minima del 15% del maggiore valore tra il costo e il valore totale della produzione.

Indicazioni per l’iscrizione all’Elenco speciale per le startup innovative presso il Registro delle imprese:
• la domanda di iscrizione si presenta tramite il modello informatico “S1” e “S” per quanto riguarda gli aspetti tradizionali. Per l’iscrizione alla sezione speciale si produce utilizzando il medesimo modello informatico “S1”, indicando le informazioni richieste per la startup nel quadro “32/START-UP ED INCUBATORI”
• il riquadro rende disponibili una griglia di codici, per ognuno dei quali va obbligatoriamente valorizzata descrittivamente l’informazione corrispondente
• per la richiesta di iscrizione alla sezione speciale si deve utilizzare il codice 027
• gli altri codici sono dedicati alle specifiche informazioni richieste per l’iscrizione alla sezione e per il possesso dei requisiti.



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