ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Nostos, il ritorno a Itaca

Esposizione delle opere di Barbara Pastorino

FotoNostos, il ritorno a Itaca
Esposizione delle opere di Barbara Pastorino
Vernissage di inaugurazione
Giovedì 5 maggio 2022 | dalle ore 19.00 | via Maiocchi 15 | Milano
La serata d’inaugurazione sarà accompagnata da un concerto di arpa e flauto


“Eppure anche così io voglio, e desidero tutti i giorni, tornare a casa e
vedere il momento del mio ritorno.”
(Odissea – libro V - vv 219-220)

La galleria Maiocchi15 inaugura giovedì 5 maggio, dalle ore 19 in via Maiocchi 15
a Milano, la mostra “Nostos, il ritorno a Itaca”, esposizione personale delle opere
dell’artista Barbara Pastorino.
In mostra saranno esposte circa una quindicina di tele della pittrice, tutte ispirate
ai miti greci e incentrate intorno al tema del “Nostos”, tipico topos della
letteratura epica.

Partendo dallo studio dell’Odissea di Omero e dei grandi racconti ellenici, l’artista
ha sviluppato, attraverso la sua arte, il tema del ritorno a casa dell’eroe: un
viaggio che è ambivalente, poiché alterna l’ardente desiderio di rientro in patria
dagli affetti, alla grande sete di conoscenza, esplorazione e attrazione verso
l’ignoto. Nostos è, infatti, anche la radice del termine “nostalgia”, che deriva da
nostos (ritorno) e àlgos (dolore).

Nell’Odissea, una volta terminata la guerra di Troia, è descritto il ritorno di Ulisse a
Itaca, dalla moglie Penelope e dal figlio Telemaco. L’eroe acheo è senza dubbio
simbolo di questo percorso che è anche interiore, perché implica il superamento
di diverse difficoltà e tentazioni per mantenere intatta la propria identità e status.
Questa potenza emotiva e comunicativa è la stessa che ritroviamo nelle tele della
pittrice, che non solo ha studiato con passione il testo di Omero, ma ne ha anche
ripercorso alcune tappe, navigando tra le isole greche per esplorare i luoghi
descritti e lasciarsi ispirare nella creazione dei suoi lavori.

Barbara Pastorino dipinge opere astratte ispirate dalla natura e dal viaggio, inteso
anche come ricordo e introspezione. Panorami remoti o subacquei, viaggi
nell'inconscio, rimandi mitologici e letterali sono al centro della sua ricerca.
Utilizza strati di colore e pigmenti per ottenere composizioni dai confini soffusi con
un cromatismo a volte rarefatto, altre volte più vivace e contrastante.
L'artista vuole trasmettere un'emozione e lasciare l'osservatore libero di vagare
oltre i confini del quadro stesso.

Info Utili
Periodo espositivo: dal 5 maggio al 5 giugno 2022
Orario: dal lunedì al sabato (9.30 – 13 e 14.30 – 19.30)
Ingresso libero

Contatti Galleria
MAIOCCHI15
via Maiocchi 15, 20129 - Milano
tel. 02.23184910
maiocchi15@gmail.com

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Maiocchi15
Responsabile account:
Alessandro Bortoletto (direttore)
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