O.E.O.C.M. Cavalieri che non si limitano ad una semplice adesione

Promessa di ogni Cavaliere dell'Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni Cavalieri di Malta è quella di seguire le quattro virtù cardinali: prudenza, giustizia, coraggio e temperanza, che così si chiamano perchè sono “cardini”, fondamento di tutti gli altri atteggiamenti virtuosi. Ma se andiamo a vedere più a fondo, la vita spirituale cavalleresca, deve regolare in modo giusto e conveniente innanzitutto il rapporto tra fede, speranza e carità.

A cosa possiamo paragonare la fede? Ad una specie di “ radar “ che riesce a raggiungere e percepire delle realtà che superano e sfuggono alla verifica dei nostri sensi, tanto limitati (da qui si capisce subito che il più grosso ostacolo alla fede sta forse nella nostra orgogliosa presunzione razionalistica, che non accetta realtà che vadano oltre le capacità dell' esperienza umana (Un po’ come S. Tommaso dinanzi alla prospettiva della risurrezione di Gesù…) Ma un radar non agisce da solo: ha bisogno di qualcuno che lo voglia e lo sappia maneggiare.

Cosè la fede dev'essere guidata da un atto della mente, perch・si tratta di riconoscere verità nascoste, ma ben presenti. La nostra accettazione fideistica è soggetta alla volontà di aprirsi al trascendente, in ciò aiutata dalla Grazia (o aiuto di Dio) illuminante. La fede è dunque, dono di Dio, che richiede impegno e volontà. La fede, per essere completa e salvifica, dev' essere abbandono fiducioso e confidente in Dio, in stretta connessione con le altre virtù teologali della Speranza e della Carità.

La fede, come tutte le verità divine, è una entità dinamica che tende ad espandersi, se ben alimentata; un po’ come il fuoco che diventa incendio con il soffiare del vento.. Se pretendiamo di tener la nostra fede nascosta nel nostro intimo (“Io mi faccio i fatti miei; degli altri non mi interessa…”), finiamo col soffocarla. E poi ancora ricordiamo che anche i nostri atteggiamenti parlano: ci sono delle umili suore d’ospedale che hanno convertito più cuori induriti e lontani con il loro modesto delicato servizio e il loro sorriso, che non forse grandi e famosi predicatori.

Questi stili di vita sono gli esempi a cui s'ispira l'O.E.O.C.M. e che cerca di trasferire nel proprio.
Promessa di ogni Cavaliere quella di seguire le quattro virtù cardinali: prudenza, giustizia, coraggio e temperanza, che così si chiamano perchè sono “cardini”, fondamento di tutti gli altri atteggiamenti virtuosi. Ma se andiamo a vedere più a fondo, la vita spirituale cavalleresca, deve regolare in modo giusto e conveniente innanzitutto il rapporto tra fede, speranza e carità.

E poi ancora ricordiamo che anche i nostri atteggiamenti parlano: ci sono delle umili suore d’ospedale che hanno convertito più cuori induriti e lontani con il loro modesto delicato servizio e il loro sorriso, che non forse grandi e famosi predicatori.
Questi stili di vita sono gli esempi a cui s'ispira l'O.E.O.C.M. e che cerca di trasferire nel proprio.

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Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni - Cavalieri di Malta

Responsabile account:
Comm. Walter Paolo Lorenzi (Delegato Regione Lombardia - Piemonte)

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