Oro Rialzi Record per i Venti di Guerra in Corea del Nord

I venti di guerra alimentati dai test nucleari coreani stanno portando l'oro ad avere rialzi record, i continui attriti tra il paese nord coreano e gli altri stati limitrofi che si protraggono ormai da mesi sembrano avere portato anche i mercati azionari ad un livello di stress che ha provocato la corsa all'oro da parte di investitori privati ed istituzionali.

Se inizialmente i test nucleari coreani non avevano portato forti scossoni alle borse finanziarie internazionali, il lancio effettuato il 28/08/2017 sembra aver di colpo portato la crisi asiatica ad un livello molto più pericoloso innescando così i rialzi dell'oro in borsa.

L’ultimo lancio del missile sembra aver fatto fare un salto di qualità alle potenzialità belliche della Corea del Nord, questo fa aumentare le possibilità di un'escalation incontrollata, il missile ha sorvolato lo spazio aereo Giapponese oltretutto questo prototipo diversamente a quelli precedenti è istato ideato per il trasporto di testate nucleari.

Anche la risposta della Corea del Sud stavolta ha contribuito ad alzare la tensione nella zona, in risposta al lancio del missile sopra il Giappone Seul ha ordinato a i propri caccia di bombardare un'area militare della Corea del Nord.

Anche le dichiarazioni della Russia che dichiara che le sanzioni non servano e della Cina che proclama che la crisi coreana sembra essere ad un punto di non ritorno, hanno contribuito ad alimentare la percezione che l'unica opzione sul tavolo degli alleati sia quella militare.
Uno scenario che certo non può che portare tensione nei mercati finanziari e come conseguenza far aumentare l'acquisto di oro da investimento.

Come gli azionisti sanno bene la strategia compro oro è la più indicata nei momenti in cui la paura prevale sui mercati azionari e i venti di guerra sono tra i fattori più destabilizzanti per quanto riguarda l'andamento delle borse finanziarie.

La minaccia di un conflitto bellico innesca una serie di conseguenze difficili da prevedere anche quando a contrapporsi è un paese molto piccolo ed infinitamente meno attrezzato alla guerra come la Corea del Sud contro una super potenza come quella Statunitense.

Quello che fa veramente paura alle borse finanziarie è un'eventuale escalation che allarghi il conflitto ad altre super potenze che potrebbero contrapporsi alla volontà bellica Americana, alimentando in questo caso le possibilità di un conflitto tra super potenze che avrebbe effetti devastanti e non solo a livello dei mercati finanziari.