MUSICA
Comunicato Stampa

Palermo in scena spettacolo/concerto alla casa delle culture di Roma

la Pop band Tamuna e Alessia Spatoliatore in "Ciuscia Palermo" 8/10 novembre 2013

Associazione TreQuartidiMaschera in Ciuscia Palermo Spettacolo/Concerto scritto e diretto da Alessia Spatoliatore con la collaborazione dei Tamuna e con Clara De Rose aiuto regia Stefania Picciotto audio/luci Salvatore Lo Gelfo
Scritto, diretto e interpretato da Alessia Spatoliatore, Ciuscia Palermo è uno spettacolo tragicomico che vuol far riflettere, emozionare e divertire raccontando la realtà siciliana. Protagonista dello spettacolo è Giustina, una ragazza palermitana che si è trasferita a Roma per il lavoro del padre, è un po' stramba ed ossessionata da ricordi che le affollano la mente. Messa da parte e abbandonata nella propria follia, annoiata e al tempo stesso affascinata da tutto e da nulla, Giustina vive in un tempo astratto fatto solo di ricordi. Prima che inizi il concerto dei Tamuna, Giustina si impossessa dello spazio scenico e inizia a raccontarsi: parla del suo desiderio di rivalsa sulla vita, dell'impossibilità di uscire dalla gabbia in cui si sente intrappolata, l'arroganza e la presunzione della razza umana che la esclude.

Insieme a lei sul palco arriveranno i Tamuna, gruppo pop emergente palermitano, con cui si relaziona, può parlare della sua città, può usare il suo dialetto (Giustina racconta la sua passione per il canto, ostacolata dal padre, e chiede insistentemente di cantare… ottenendo inizialmente scarsi risultati). Un incontro tra persone “normali” e i cosiddetti “pazzi” raccontato attraverso proverbi e modi di dire siciliani, ma che accomunano tutti, per tentare di spiegare il rapporto fra persone apparentemente distanti, l’impatto non sempre facile tra realtà diverse e i confini impalpabili tra questi due mondi.

Ironico, drammatico e a tratti surreale, Ciuscia Palermo vuole essere un omaggio alla sub umanità palermitana fatta di personaggi “strani”. Ai tanti squilibrati che popolano il capoluogo siciliano è ispirato il personaggio di Giustina, ma non solo, alla gente che deve lasciare la propria città per lavoro, che si

deve ambientare ma non riesce. Lo scopo dello spettacolo è quello di far vedere ciò che solitamente non si vede. “Rendere visibile qualcosa di reale, che nel reale, non è visibile.” Michele Perriera Dietro al pretesto dello spettacolo nello spettacolo si nasconde il tema principale: Palermo, la sua arte, i suoi abitanti e i suoi “pazzi”. Il tutto accompagnato dai brani dei Tamuna e dalla voce della cantante Clara De Rose.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Casa delle culture
Responsabile account:
Patrizia D'Orsi/Olga Carlaccini (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere