PAOLO MAURA: La poesia satirico-burlesca tra passato e futuro
È prevista per giorno 3 Marzo alle ore 18.00, presso l’Auditorium “Sebastiano, Agrippino e Pietro Ialuna”– Ex cinema di Mineo, la presentazione del cortometraggio "I dolenti versi di un poeta. Paolo Maura 1638-1711", a cui farà seguito un dibattito dal titolo: "Paolo Maura. La poesia satirico-burlesca tra passato e futuro"; momento legato alla figura del poeta ed impreziosito dalla presenza di docenti universitari, cultori e professionisti del settore i quali esamineranno “il caso Maura” da molteplici punti di vista.
Paolo Maura
La poesia satirico-burlesca tra passato e futuro
Momento di lettura e didibattito sul tema,
in occasione della presentazione del cortometraggio
"I dolenti versi di un poeta. Paolo Maura 1638-1711".
Di Mario Luca Testa
Auditorium “Sebastiano, Agrippino e Pietro Ialuna” – Ex cinema di Mineo
Sabato 3 marzo 2012 - ore 18,00
Domenica 4 marzo 2012 - ore17,00 – 17,30 – 19,00 – 19,30
(solo proiezione cortometraggio)
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Ogni jornu felici ha lasua sira,
si prova in ogni ducilu so’ amaru,
né cori letu c’èchi nun suspira.
[Paolo Maura]
Nell’irrazionalità delle scelte e dell’agire umano, nei vincoli sociali che legano a reclusioni mentali e fisiche, si definisce la lucida coscienza del poeta menenino, Paolo Maura,raccontato attraverso gli occhi e con la passione del regista Mario Luca Testa, il quale, all’indomani dei suoi recenti successi di pubblico e di critica - riscossi tramite il doppio circuito dello spettacolo teatrale (il reading performativo per il “Circuito del Mirto”) e della visione cinematografica (il Trailer selezionato all’interno dellarassegna “Pitch Trailer Film Festival”) -, ci restituisce in singoli frame pagine appassionate, che trasudano l’umana dimensione dell’amore, dell’odio, della paura e del tormento.
L’evento, patrocinato dal Comune di Mineo e organizzato dall’ Associazione LaBottega di Orpheus in collaborazione con l’Associazione culturale Ideattiva, si propone come un’esclusiva opportunità di partecipazione e di coinvolgimento, dove il pubblico verrà invitato ad intraprendere un percorso unico ed emozionante, attraverso le principali tappe che hanno contraddistinto la vita del Maura: dai ricordi fanciulleschi e spensierati della vicina contrada di Piano Camuti sino alla giovinezza caratterizzata dai primi turbamenti amorosi: ricordi tanto intensi quanto strazianti. Il poeta, infatti, innamoratosi di una giovane nobile, appartenente alla famiglia dei Maniscalco, pagherà col prezzo dell’esilio questa passione: prima con la reclusione nel carcere di Piazza Armerina "lu Casteddu" ed, infine, alla "Vicaria" di Palermo.
Un esilio spirituale, prima ancora che fisico, che si snaturerà, che muterà e checambierà “pelle”, vestendosi di versi appassionati, irruenti, violenti e brutali per il loro crudo realismo.
Ormai immerso nelle dimensione della Storia e del Tempo, quello stesso pubblico sarà nuovamente ricondotto in sala, attraverso il saluto iniziale del Sindaco del Comune di Mineo, Dr. Giuseppe Castania, a cui farà seguito il dibattito moderato dalla dott.ssa Marilisa Yolanda Spironello e strutturato intorno ai seguenti interventi:
Dott. Aldo Fichera
Dottorando presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania
Paolo Maura: tra biografia caravaggesca e autobiografia maudite. Problematiche di ricostruzione testuale e filologica;
Prof.ssa Sissi Sardo
Docente di Didattica dell’italiano presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania
Dinamiche culturali e scelte linguistiche in Sicilia nel Seicento. Il caso di Paolo Maura;
Dott.ssa Carmela Cappa
Storico dell’arte e funzionario della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Catania
e
Padre Fabio Raimondi
Direttore dell’ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Caltagirone
Illustrazione dell’opera del pittore Filippo Paladini, “La Deposizione del Cristo”;
Prof.ssa Teresa Di Blasi
Archeologa, funzionario della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Siracusa
Cronaca poetica di una Mineo d’altri tempi...
Vero e proprio fiore all’occhiello dellaserata sarà la presentazione al pubblico della già citata opera del Paladini,custodita proprio nella città di Mineo.
A seguire interverrà il regista Mario Luca Testa che, attraverso una“confessione” a cuore aperto alla propria città, rivelerà a quest’ ultima: emozioni, difficoltà e soddisfazioni che seguono sempre alle fatiche di una regia, soprattutto se si tratta di una biografia così intimamente coinvolgente come quella del Maura. Mediante alcuni momenti di lettura e musica, Ketty Governali (attrice) e Giuseppe StrazzeRi(compositore/musicista), porteranno in luce, poi, alcuni passi tratti dall’opera più rappresentativa del Maura: “La Pigghiata”, un poemetto in forma epistolare in cui il poeta denuncia, con rabbia e veemenza,l’immutabilità di una condizione esistenziale che si consuma nel dolore e nel tormento, manifestando successivamente, la resa incondizionata e la speranza risposta in una divina redenzione. A chiudere la proiezione del videodi backstage a cura di Giovanni Leonardi.
Un melting pot di emozioni, dunque, che conferma ancora una volta, l’altissimo livello qualitativo delle offerte culturali promosse dall’Associazione La Bottega di Orpheus.
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Per motivi di organizzazione, chiunque fosseinteressato a partecipare, può ritirare il biglietto (GRATUITO) presso l’ExMonastero di Santa Maria degli Angeli, giorno 2 marzo 2012, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 20,00 (avviso valido perentrambi i giorni)