EDITORIA
Comunicato Stampa

Per Elide Ceragioli e Elena De Giorgi doppia presentazione per doppia proposta artistica

28/04/17

L'ultimo romanzo di Elide Ceragioli, "L'uomo che parlava alle pietre", presentato per la prima volta a Firenze e a Pontssieve insieme alla mostra dei disegni di Elena De Giorgi che lo illustrano.

È una storia diversa quella che ci viene proposta: vecchia quanto l’uomo, attuale quanto i suoi problemi. «L’UOMO CHE PARLAVA ALLE PIETRE», l’ultimo romanzo di Elide Ceragioli sarà presentato venerdì 5 maggio a Firenze presso la libreria Marabuk di Via Maragliano e sabato 13 maggio alla libreria Fortuna di Pontassieve (FI) sempre alle 17,30. Nuovo nella forma (illustrato con 30 magnifici disegni di Elena De Giorgi) e nell’ambientazione (età della pietra), tratta, in forma di piacevole narrazione, temi di assoluta attualità: famiglia e amicizia, relazioni umane e sete di potere, anelito di conoscenza e solidarietà.
In contemporanea alle presentazioni in ciascuna libreria sarà visitabile, per una settimana, una mostra dei disegni che illustrano il libro.
“L’uomo che parlava alle pietre” è edito e distribuito da Youcanprint.it

Ecco la sinossi del romanzo.

Ola e Uta sono una giovane coppia che, con la nascita di Pua diventa una famiglia di alcune migliaia di anni fa. Le condizioni di vita dell’epoca (età della pietra), le difficoltà di rapporto tra gruppi etnici diversi, le avversità ambientali, accentuate da una catastrofe naturale, sono lo scenario in cui i protagonisti vivono ed agiscono.
Nel loro viaggio alla ricerca di un gruppo che li accolga i componenti della famigliola, attraverso chi incontrano ed il ricordo di chi hanno conosciuto nel passato, fanno conoscere al lettore una schiera di personaggi diversi e complementari e lo trasportano in una coinvolgente rievocazione del vivere primordiale.
La descrizione semplice, ma accurata, di ambienti, situazioni e atteggiamenti, sicuramente frutto di una fantasia vivace, poggia sulla solida base di una ricerca approfondita e di una lunga e seria indagine documentale che permettono una ricostruzione storica, ambientale e sociale credibile e oggettiva.
Con una sensibilità tipicamente femminile, coadiuvata da anni di esperienza professionale, l’autrice si immerge nelle situazioni contingenti e nell’animo dei tanti protagonisti conducendo a conoscere ciascuno nella sua intimità personale, senza mai scadere in valutazioni o compiacimenti, ma aiutando il lettore ad incontrare ciascuno come persona.
Il viaggio della famiglia di Pua (il bambino che sa parlare alle pietre) diventa un percorso alla scoperta dell’amore e dell’amicizia, delle relazioni familiari e di quelle sociali, dove non mancano le avversità naturali né quelle causate dalla malvagità dell’uomo, dove la sofferenza e la morte sono spesso presenti, anche in modo crudo e violento, ma dove al centro resta il valore della persona che si realizza e trionfa non nella sterile ricerca di affermazione o prevaricazione, né nella solitudine o nell’isolamento, ma nell’anelito di incontro e nella scoperta delle relazioni familiari e sociali.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Giuseppe Cuminatto
Responsabile account:
Giuseppe Cuminatto (Titolare)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere