ECONOMIA e FINANZA
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Potenziale +28% a 12 mesi e dividendo 4,2% annuo - Tre società con quotazioni a sconto

15/10/14

Target a 12 mesi +28% e dividendo 4,2% annuo. Approfittando della debolezza delle quotazioni di questi ultimi giorni, nel report di oggi dedichiamo ampio spazio a tre aziende a prezzi scontati ed elevati potenziali di crescita secondo gli analisti. Nella seconda parte del report dedichiamo ampio spazio ad un particolare ETF a cedola trimestrale che permette di investire sui cento migliori titoli a dividendo di tutto il mondo.

Dopo diversi mesi consecutivi di rialzi, la settimana appena trascorsa ha evidenziato diffuse flessioni per i principali mercati azionari internazionali, sulla scia delle preoccupazioni per un possibile rallentamento della congiuntura economica a livello globale. L'indice S&P500, che raggruppa le 500 aziende americane maggiormente capitalizzate, ha chiuso ieri a quota 1874,74 in ribasso del 4,5% nella settimana e del 6,8% dai massimi storici di metà settembre. Si tratta di un movimento correttivo che sta riportando i mercati ad un livello più equilibrato. Storicamente il mese di ottobre ha guadagnato una reputazione negativa tra gli investitori, con dieci tra i venti peggiori ribassi giornalieri di sempre avvenuti proprio in questo mese (28/10/1929, 29/10/1929, 05/10/1932, 18/10/1937, 19/10/1987, 27/10/1997, 09/10/2008, 15/10/2008 e 22/10/2008). A questo proposito, Morningstar pubblica da tempo un indicatore che indica il livello di sopravvalutazione e sottovalutazione di un largo paniere di azioni Usa rispetto al loro valore intrinseco (fair value). Le aree rosse indicano i periodi in cui le azioni hanno sperimentato fasi di sopravvalutazione, mentre le aree blu indicano le fasi di sottovalutazione, idealmente i migliori momenti per acquistare. Come si evidenzia dal grafico storico, dopo una lunga fase blu, iniziata a metà del 2011 e proseguita fino al 2013, il mercato è entrato in una fase di leggera sopravvalutazione durata fino alla scorsa settimana, dove abbiamo visto nuovamente una fase blu, con la quotazione dell'indicatore a 0,96 che evidenzia ora uno sconto di circa il 4% rispetto al valore intrinseco. Sempre secondo il grafico, il migliore momento per comperare degli ultimi 14 anni è stato a cavallo tra fine 2008 e inizio 2009. In effetti, dai minimi del 9 marzo 2009 ad oggi, l'indice S&P500 ha messo a segno una performance record pari a +177,1%, confermando il trend previsionale evidenziato dall'indicatore. E' dunque positivo notare che dopo quasi due anni il mercato inizi a mostrare nuovamente una congiuntura più favorevole per acquistare.

In questo contesto, il nostro portafoglio Top Analisti ha confermato la sua capacità più difensiva, con una flessione dell' 1,8% nella settimana, quasi la metà rispetto a quella registrata dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Attualmente, i 60 titoli che compongono il modello presentano multipli favorevoli, con un price earning medio pari a 14,9 volte gli utili attesi per il 2015 e un dividendo medio al 4,8% annuo, contro un price earning di 16,3 volte e dividendi al 2,1% per l'indice S&P500. Il target medio di crescita per i prossimi 6-12 mesi secondo gli analisti del pannello di esperti da noi monitorati, è pari a +14,2% alle attuali quotazioni di borsa, con una raccomandazione media pari a 2,3 BUY, in una scala da 1- Strong Buy a 5 - Strong Sell. Attualmente, ben 17 aziende inserite nel modello presentano potenziali ad un anno superiori al 20%, a cui si sommano i dividendi previsti in ulteriore crescita. Tra queste, segnaliamo diverse società operanti nel settore petrolifero, energetico, e materie prime, le più penalizzate in questa fase correttiva. In particolare tra queste, nel report di oggi abbiamo selezionato tre multinazionali leader con una lunga storia di crescite dei dividendi che presentano ai prezzi attuali forti prospettive di rivalutazione in un ottica di medio termine. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio.

Top Analisti - Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 240 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +139,4%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +101,2% nello stesso periodo. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata chiaramente la percentuale di investimento suggerita per ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Target a 12 mesi +28,3% e dividendo 4,2% - Tre società leader per il portafoglio

Come anticipato ad inizio report, tra tutti i titoli con potenziali superiori al 20% abbiamo selezionato per oggi tre società leader con quotazioni a sconto che offrono secondo gli analisti forti potenziali di crescita per i prossimi 6-12 mesi, abbinati a dividendi elevati in costante aumento già diversi anni. Come si evidenzia dai dati, complessivamente i tre titoli selezionati presentano un target medio pari a +28,3%, a cui si sommano ricchi dividendi pari al 4,2% annuo. Il giudizio medio degli 11 analisti che seguono i titoli risulta particolarmente elevato, e pari a 1,9 BUY, in una scala da 1- Strong Buy a 5 - Strong Sell. Vediamo ora nel dettaglio le tre società selezionate per oggi:

Titolo 1: Target +36,6% e dividendo 4,7% annuo

Descrizione del business: fondata nel 1885 ed oltre 125.000 dipendenti, l’azienda di cui parliamo oggi tramite le sue controllate, è uno dei maggiori operatori mondiali nel settore delle risorse naturali. La società svolge l'attività di esplorazione e produzione di petrolio e gas, estrazione e raffinazione della bauxite per la trasformazione in alluminio, estrazione di rame, argento, piombo, zinco, molibdeno, uranio, oro, diamanti, minerali di titanio e trattamento dei sali di potassio per la produzione di fertilizzanti. In aggiunta, l’azienda è uno dei leader nell’estrazione e produzione di prodotti di nichel, minerale di manganese, ferro, carbone metallurgico e carbone termico.

Trend del dividendo: La società ha incrementato il suo dividendo ogni anno negli ultimi 11 anni. Il dividendo attuale è pari al 4,7% annuo, corrisposto in due rate semestrali, con un Pay Out pari al 50%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 10,6% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo quinquennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già superare il 13% annuo.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 4 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 1,5 BUY, con un target medio a 12 mesi pari a +36,6% dai livelli attuali. In aggiunta, venerdì scorso gli analisti di Morningstar hanno assegnato al titolo il massimo giudizio, pari a cinque stelle, con un potenziale di lungo termine pari a +98% dal prezzo indicato per la vendita. Si tratta attualmente dell'unica posizione del portafoglio con il rating massimo Morningstar.

Azione: Sulla base di queste considerazioni aumentiamo oggi l’esposizione sul titolo in portafoglio, come partecipazione strategica ad elevato potenziale per il nostro modello Top Analisti acquistando in data di oggi ulteriori 22 azioni, utilizzando la liquidità disponibile in cassa derivante dagli ultimi dividendi incassati, passando ad una quota pari all' 1,6% del portafoglio, per un controvalore complessivo pari a 338 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Titolo 2: Target +28% e dividendo 4,2% annuo

Descrizione del business: Fondata nel 1917 ed oltre 18.000 dipendenti, la nuova società di cui parliamo oggi è una delle maggiori compagnie petrolifere del mondo. Una dei maggiori punti di forza di questa azienda è la sua capacità di raffinazione del petrolio, con attività in oltre 30 paesi. Nel 2013 la società ha prodotto oltre 1,5 milioni di barili al giorno, attestandosi ai primi posti nel mondo per produzione. Negli USA l’azienda vende il carburante attraverso una rete di distributori con i marchi, resi famosi da molti film americani. In Europa opera attraverso stazioni di servizio con impianti in Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Ungheria, Norvegia, Polonia, Repubblica Slovacca, Svezia, Thailandia e Regno Unito. La compagnia è presente anche in Malesia, Turchia e in Svizzera. La compagnia è stata la prima azienda petrolifera americana a sottoscrivere un impegno per la protezione dell'ambiente.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 14 anni consecutivi (clicca su storico dividendi). Il dividendo attuale è pari al 4,2% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 40%. Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 13,3% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo quinquennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già superare il 14% annuo.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 15 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 1,9 BUY, con un target medio a 12 mesi pari a +28% dai livelli attuali.

Azione: Sulla base di queste considerazioni aumentiamo oggi l’esposizione sul titolo in portafoglio, acquistando in data di oggi ulteriori 16 azioni, utilizzando la liquidità disponibile in cassa derivante dagli ultimi dividendi incassati, passando ad una quota pari all' 1,8% del portafoglio, per un controvalore complessivo pari a 278 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Titolo 3: Target +20,4% e dividendo 3,8% annuo

Descrizione del business: Fondata nel 1879 ed oltre 64.000 dipendenti, la società di cui parliamo oggi, tramite le sue controllate, è impegnata in tutto il mondo nella vendita di petrolio, prodotti chimici, e produzione di energia. Questa importante multinazionale opera con esplorazioni attive in Angola, Nigeria, Australia, Indonesia e Kazakhstan. La società detiene riserve per 11,2 miliardi di barili, 18% dei quali situato negli Stati Uniti. Attualmente l’azienda produce circa 2,6 milioni di barili al giorno, dei quali 25% sono destinati agli Usa e 75% al resto del mondo. Da qualche anno, la società ha deciso di portare avanti un'aggressiva politica di prezzo nel business del trasporto e della distribuzione di prodotti petroliferi per favorire la crescita della compagnia.

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 27 anni consecutivi (clicca su storico dividendi). Il dividendo attuale è pari al 3,8% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 40%. Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 9% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo quinquennio, tra dieci anni il dividendo dividendo potrebbe già superare il 9% annuo.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 15 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,2 BUY, con un target medio a 12 mesi pari a +28% dai livelli attuali.

Azione: attualmente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 3,1% del portafoglio, con un controvalore pari a 293 azioni. Comprare in data di oggi il titolo fino a portarsi sulla percentuale suggerita.

ETF Italia - Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da oltre 20 tra ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Con oltre 40 cedole distribuite ogni anno ai partecipanti e operazioni di trading limitate, il portafoglio ETF Italia costituisce un potente e comodo strumento in grado di abbinare una rendita annua crescente a potenziali incrementi del capitale investito nel medio lungo termine. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +52,7%, con una composizione bilanciata di azioni, obbligazioni, fondi immobiliari, materie prime e metalli preziosi. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Nel file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata chiaramente la percentuale di investimento suggerita per ogni ETF. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni ETF con la stessa proporzione suggerita nel modello.

Investire sui cento migliori titoli a dividendo di tutto il mondo con un unico ETF a cedola trimestrale

Approfittiamo della debolezza degli indici azionari di questi ultimi giorni, per segnalare nuovamente questo particolare strumento a rendita, quotato sulla borsa di Milano che permette di investire in un ampio paniere diversificato di titoli internazionali a dividendo, denominati in 20 valute diverse. Questo fondo è una novità nel settore degli ETF a rendita, in quanto investe in una esclusiva selezione di cento società di tutto il mondo caratterizzate nel tempo da crescite costanti dei dividendi. Secondo le analisi storiche, questa categoria di titoli è stata la più performante e la meno volatile in borsa negli ultimi decenni. In particolare, questo fondo seleziona esclusivamente quelle società ad alto rendimento da dividendo che hanno portato avanti una strategia di distribuzione di dividendi in aumento o stabili per almeno 10 anni consecutivi. Grazie alla elevata diversificazione, questo ETF potrebbe costituire anche da solo, un portafoglio globale che punti a rendite crescenti nel tempo.

Per entrare a far parte del portafoglio del fondo le società selezionate devono superare un rigido criterio di screening composto da sei parametri:

1) capitalizzazione superiore di almeno un miliardo di dollari
2) media scambi giornalieri ultimi 3 mesi di almeno 5 milioni di dollari al giorno
3) crescita o stabilità del dividendo nel corso degli ultimi 10 anni
4) Pay Out non superiore al 100%
5) Dividendo massimo dei titoli non superiore al 10%
6) Numero massimo di 20 titoli per ogni paese

Una volta superati tutti questi requisiti, le società vengono classificate ed ordinate in base al dividendo e vengono inserite nel portafoglio soltanto le cento aziende con il dividendo più elevato. Il fondo incassa quindi tutti i dividendi delle varie partecipazioni e distribuisce il controvalore complessivo ai partecipanti con cadenza trimestrale. Attualmente, il dividend yield del fondo è pari a 4,8% con un price earning medio pari a 14,3 volte e una capitalizzazione media pari a 17,3 miliardi per ciascun titolo.

Azione: Sulla base di queste considerazioni, abbiamo dedicato a questo investimento una significativa quota pari al 5,8% del portafoglio, con un controvalore a 282 azioni. Approfittare della debolezza delle quotazioni di questi giorni per accumulare sul titolo fino a portarsi sulla percentuale suggerita.

Top Dividend: Rendimento medio 9,1% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 9,1% ed un price earning medio pari a 25,8 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2%, ed un price earning a 16,9 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +17,3% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +4,9% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +763%, contro +92% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 14 anni una performance complessiva di oltre 8 volte in più rispetto alla borsa.

Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato PDF cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/top_dividend_performance.pdf

I dieci titoli selezionati martedì 2 settembre 2014 resteranno in portafoglio fino a martedì 30 settembre 2014, data del prossimo aggiornamento mensile.

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)



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