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Qualche info sul mental coach sportivo

18/11/14

Apprendiamo ora chi è un mental coach sportivo e quali sono gli obiettivi del suo lavoro.

Che cosa rispondereste se qualcuno vi domandasse: il mental coach cos’è?
La risposta è quasi sicura: una specializzazione dello psicologo.
Sbagliato. Un mental coach non ha bisogno infatti di una laurea in psicologia: questo può essere un ulteriore punto a favore, un plus, ma non è un requisito fondamentale.
Il mental coach è un professionista a sostegno di una persona, pienamente convinto che la sua stessa mente possa intervenire attivamente nelle attività quotidiane che è solito svolgere, influenzandone positivamente o negativamente l’esito finale. La sua missione è scovare le potenzialità latenti di questo individuo, capire quali siano gli obiettivi che intende raggiungere e fornirgli gli strumenti necessari per tale scopo. Il fine è renderlo conscio delle proprie capacità e permettergli di esprimere tutto il suo talento.
Questa figura professionale si è diffusa a macchia d’olio nell’ambito sportivo. Nello specifico ciò che un mental coach sportivo deve essere in grado di fare è: migliorare le performance agonistiche di un atleta e aiutare il suo assistito a gestire situazioni caratterizzate da stress, quelle in cui la tensione emotiva sembra quasi paralizzarlo, insomma ad avere il controllo sulle sue emozioni, o quanto meno a non farsi travolgere da esse.
Se quindi una squadra calcistica si trovasse in difficoltà o desiderasse fare il salto di qualità per poter vincere trofei importanti, tenendo ovviamente conto della preparazione fisica, potrebbe rivolgersi ad un mental coach calcio. È bene sottolineare che il mental coach non si sostituisce al coach, lavorano infatti su livelli differenti, ma collabora con quest’ultimo per formare individui dalla forte personalità e con ottima tecnica.
A tal proposito, nell’ambiente del coaching e del calcio, il mental coach Roberto Civitarese è ben noto e rispettato, anzi ad essere più precisi è fra i più stimati mental coach nel panorama sportivo italiano.
Civitarese è un mental coach sportivo che ha aiutato grandissimi campioni, molti dei quali conosciuti dal grande pubblico sportivo - Saponara, De Silvestri, Mattia Lombardo solo per citarne alcuni - a superare i momenti di crisi che avevano oscurato la loro carriera, facendoli ritornare ad essere vincenti e soddisfatti delle loro performance.
A questo punto la domanda che ci si pone è: come diventare mental coach?
Frequentando un corso di coaching specializzato e serio, che rilasci un attestato che permetta di svolgere questa professione.



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