SPETTACOLO
Comunicato Stampa

Questa notte balliamo insieme

12/12/17

La notte di Capodanno in trincea, tra toni drammatici e ironici, persino giocosi e divertenti.

Fotomartedì 12 dicembre ore 21

con Manuel D’Amario, Sabrina Davini, Laura Feresin
musica originale eseguita dal vivo Antonio Ferdinando Di Stefano
disegno luci Riccardo Tonelli
regia e coreografia Flavia Bucciero

Movimentoinactor Teatrodanza | Con.Cor.D.A.

Una visione della guerra che nasce dalle testimonianze, dalle lettere che i militari scrivono a poche ore, a pochi giorni, dai combattimenti, dopo aver visto i compagni cadere, ancora con la morte negli occhi e il fiato sul collo. Sono lettere inviate a madri, sorelle, mogli, fidanzate , persone care, dove con facilità si
passa dai toni tragici della battaglia appena terminata ai ricordi cari, affettuosi, persino alla descrizione di episodi buffi o a vicende fatue.

L’umano troppo umano che trasborda dalle lettere, è l’unica possibilità di sopravvivenza. Quando la fatica e la crudeltà della guerra di trincea diviene intollerabile, subentra l’evasione, la gioia delle piccole cose, la risata per l’inadeguatezza e anche un pidocchio che impedisce di dormire diviene motivo di riso.

Persino la fratellanza col nemico, avvenuta in una notte di capodanno, i canti, il cibo condivisi, dopo essere usciti allo scoperto dalle trincee, sgorga all’improvviso come un fiotto non controllabile, l’umanità trova forme imprevedibili, al riparo dagli occhi dei Generali e alla fine ci si domanda: perché questa guerra? perché questo abbrutimento insopportabile? perché ammazzare un uomo come me, con le stesse sofferenze e privazioni, anche lui figlio, sposo, fratello? perché questo inferno? È il grido disperato che viene fuori con urgenza.

E le donne? Sono fidanzate, mogli che devono da sole porta re avanti la casa e crescere i figli, quelle che stanno zitte e lavorano. Sono le crocerossine che condividono le sofferenze della guerra, prodigandosi per la vita o per una morte accettabile. Sono le prostitute. Sono tutte donne che nel bene e nel male aiutano gli uomini in guerra a sopravvivere. Lo spettacolo strutturato in maniera contrappuntistica tra toni drammatici e altri ironici, persino giocosi e divertenti, anche attraverso l’uso dei dialetti, vuole evidenziare come in situazioni estreme e tragiche come le guerre, l’umanità prorompe sempre, improvvisa e ci fa chiedere se ha senso ammazzarsi l’un l’altro, se è giusto sottostare al prevalere della barbarie.

BIGLIETTI
intero 10,00 Euro
ridotto 8,00 Euro
giovani 7,00 Euro
prezzo speciale GIFT CARD 7,50 Euro
info e prenotazioni 06/2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it





Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Teatro Tor Bella Monaca
Responsabile account:
Maddalena Rizzi (Ufficio Promozione)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere