ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Riapre a Roma “Scienza dell’Arte”, la discussa scuola di Nudo

10/09/12

Dopo la pausa estiva, riapre “Scienza dell’Arte”, la ben nota scuola romana di pittura(nonché di Nudo) che da tempo suscita vivaci polemiche in gran parte dell’establishment artistico, soprattutto negli ambienti legati alle potenti mafie ipermoderniste.

Finita la pausa estiva, riaprono, i Corsi di “Scienza dell’Arte”, la ben nota scuola romana di pittura e disegno (nonché scuola del Nudo) che da tempo suscita vivaci polemiche in gran parte dell’establishment artistico, soprattutto negli ambienti legati alle ideologie ipermoderniste.
La querelle nasce dal fatto è che “Scienza dell’Arte” è una realtà didattica di tipologia sempre più rara dove, ai giovani (e non solo) che aspirano a praticare la pittura di “alto lignaggio”, si insegna a disegnare e dipingere con tutti i crismi, come avveniva nelle scuole e nelle botteghe di un tempo. Il che fa storcere il naso ai potenti circoli ipermodernisti di casa nostra, che vedono nel legame alla grande tradizione artistica un elemento fortemente negativo, rispetto alla concezione di un’arte, sì di basso livello estetico e poetico, ma fortemente democratica perché in grado di essere “fatta” da chiunque. Chissà che succederebbe se questa visione di “democrazia” investisse anche settori come l’aeronautica civile, la chirurgia o qualunque altro specifico magari di importanza vitale... Ma già, per gli stolti l’arte non è vitale, quindi qualsiasi imbrattatele è equiparabile a Tiziano Vecellio.
Pittura a olio, tempera, acquarello, il vero disegno, il Nudo, sia disegnato che dipinto, sono alcuni tra i corsi che la scuola, ormai nota a livello nazionale, porta avanti con successo da oltre un decennio.
Fondata una dozzina di anni fa da Marco Rossati, la scuola, che è retta esclusivamente ed “eroicamente” con le forze dei soci, opera perché, in questi tempi culturalmente e artisticamente imbarbariti, non vada perduto il bagaglio multisecolare del pensiero, della cultura, e delle tecnologie artistiche che hanno formato lo splendore delle città antiche. E che ancora oggi costituiscono una delle poche ragioni di vanto del nostro Paese nel mondo.
“Scienza dell’Arte” (che prende nome da una locuzione leonardesca) è, infatti, uno dei pochi baluardi italiani dell’insegnamento artistico vero, basato sulle conoscenze e le tecniche della grande tradizione pittorica, attualmente in via di estinzione.
La principale ambizione di “Scienza dell’Arte” è sfornare pittori di forte spessore e vitalità moderna, che sappiano esprimersi coniugando la tradizione pittorica più alta con la sensibilità, le problematiche, le speranze e le ossessioni del nostro tempo.
“... Siamo italiani, non dobbiamo permettere che la rozzezza neoavanguardista massacri la nostra grande tradizione pittorica…”, ha dichiarato Rossati recentemente in un’intervista, “… per noi sarebbe come una lobotomia, come l’asportazione di un pezzo essenziale della nostra mente, della nostra identità…”.
La Scuola di Pittura e Disegno “Scienza dell’Arte” riapre i Corsi e le iscrizioni mercoledì 19 Settembre, dalle ore 15 alle 20, a Roma, nelle ex scuderie di Villa Palazzetti, in Via dei Cessati Spiriti, 89, nel parco dell’Appia Antica, vicino alla fermata Metro Colli Albani.
Per chi vuole saperne di più può telefonare allo 06 3097982, o scrivere a: scienzadellarte@gmail.com, dove riceverà tutte le informazioni che desidera.



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