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Ricerca della partita Iva e nuovo regime dei minimi 2015

19/02/15

Nel 2014 il regime dei minimi prevedeva una tassazione del 5% sul fatturato. Per il 2015 la tassazione è salita al 15% e la soglia massima di fatturato è scesa a 15.000 Euro annui.

Ogni anno, cambiano le regole relative al regime dei minimi. Fino al 2014 riguardava quelle attività che non raggiungono i 30mila Euro di fatturato annuo. Un'altra condizione necessaria è il fatto che, per richiedere il regime dei minimi, è necessario che il soggetto che ne fa richiesta abbia meno di 35 anni.

Nel 2014, chi si avvaleva del regime dei minimi poteva ottenere una tassazione del 5% sul fatturato: alla tassazione si aggiungevano poi le imposte relative all'Inps. Ora, la tassazione aumenta al 15% e, per usufruire del nuovo regime dei minimi 2015, sarà necessario un fatturato massimo di 15mila Euro l'anno.

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate o sui portali delle varie agenzie autorizzate è possibile eseguire una ricerca partita Iva online e appurare se è associata ad un'azienda, oppure a un soggetto che utilizza il regime dei minimi. Con il nuovo regime, però, svanisce il limite dei 35 anni di età. Con il precedente sistema, in tanti si trovavano di fatto “tagliati fuori” dall'agevolazione. Viceversa, chi apriva una partita Iva con il regime dei minimi 2014 poteva comunque chiedere il rinnovo delle agevolazioni previste se dimostrava di aver mantenuto i requisiti richiesti.

Per esempio, se un giovane di 20 anni risultava aderente al regime dei minimi, oltre ai quattro anni previsti, poteva richiedere di poter utilizzare, di anno in anno, il regime dei minimi fino ai 35 anni (un'agevolazione di ben 15 anni). Ora, con il nuovo regime, questa opportunità non è più contemplata da chi ha competenza fiscale.

Il regime dei minimi offre un po' di fiato in più per chi intende aprire un'attività ricettiva: in quel caso, la soglia per poter richiedere il nuovo regime dei minimi aumenta fino a 40mila Euro. Si tratta di casi isolati, che potrà valutare solo un commercialista, tenendo conto dell'attività di riferimento.

Una ricerca partita Iva resta fondamentale anche per effettuare una verifica e una prima indagine nella scelta di partner commerciali, fornitori e collaboratori. Sapere se la persona con cui si collabora aderisce al regime dei minimi può essere un vantaggio in più, soprattutto ora che una scelta sbagliata può costare cara per via della difficile congiuntura economica. La ricerca partita Iva si può fare online, oppure consultando un esperto.



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