Sanificazione degli ambienti di lavoro: indicazioni utili per le imprese di pulizie

Importanti indicazioni per gli addetti ai lavori nel campo della sanificazione, imprese di pulizie di Roma e, in genere, di tutto il Paese, ditte e operatori in tema di sanificazione e accorgimenti per la pulizia degli ambienti di lavoro, degli uffici e dei condomini.

In questi ultimi mesi abbiamo assistito ad un proliferare incontrollato di informazioni sul coronavirus. Poche di queste hanno però fornito  indicazioni utili ed operative alle aziende per poter conoscere ed affrontare i possibili rischi all’interno degli stabilimenti e degli uffici,
ovvero come ritornare ad una condizione di normalità fornendo, al contempo, garanzie ai propri dipendenti.

Ci proponiamo quindi di fornire delle indicazioni alle imprese di pulizie di Roma e dell'intero Paese in tema di pulizia e sanificazione per proporre ai propri clienti piani di igienizzazione e/o disinfezione straordinari volti alla salubrità degli ambienti di lavoro con l’obiettivo del
contenimento e la prevenzione di un'ulteriore diffusione.

Peraltro le misure proposte servono, più in generale, per l'eliminazione /riduzione a livelli non pericolosi per l’uomo della quantità di  microrganismi, quali batteri, virus, muffe, spore, funghi presenti su una superfice e limitare al massimo l'insorgere, nuovamente, di
condizioni che ne favoriscano la sopravvivenza e/o la proliferazione.
 
A supporto delle offerte tecnico-commerciali che l’impresa di pulizia e sanificazione può offrire ai propri clienti, riportiamo il significato di alcuni termini che possono essere utilmente riportati in dette offerte.

DETERGERE o IGIENIZZARE - azione atta ad eliminare lo sporco (ad esempio come i residui delle lavorazioni o quelli alimentari) attraverso un'azione meccanica. Tale attività non elimina necessariamente tutti i microorganismi, ne riduce comunque
grandemente la quantità e migliora l'aspetto delle superfici.

DETERGENTE o IGIENIZZANTE - prodotto in polvere, in pasta o in soluzione che contiene molecole tensioattive con una parte idrofila (agente bagnante) che si lega all'acqua e una lipofila (agente emulsionante) che si lega ai grassi. Permette la formazione di un aggregato grasso-detergente che viene allontanato con il risciacquo.

DISINFETTARE - azione atta ad eliminare i microrganismi patogeni, ovvero portare il principio attivo microbicida in contatto con la cellula microbica in modo che possa provocare la morte del microrganismo (non necessariamente patogeno) che è eventualmente sopravvissuto alla fase di detergenza. L’azione riduce in modo significativo il rischio di diffusione di tali agenti.

DISINFETTANTE - detergente con proprietà biocide registrato presso il Ministero della Salute. Tale prodotto riporta in etichetta la dicitura “presidio medico-chirurgico”. Il disinfettante chimico può essere definito anche come l’associazione di uno o più principi attivi
ad attività microbicida che, venendo a contatto con una cellula microbica, interferisce fino a provocare la morte della cellula. Infatti, i disinfettanti, una volta oltrepassata la parete cellulare del microrganismo, sono in grado di agire sull'organismo patogeno con
meccanismi di coagulazione, precipitazione, o ossidazione delle proteine delle cellule microbiche, o con la denaturazione degli enzimi batterici. Tali meccanismi portano all'uccisione o all’inattivazione del microrganismo stesso.

GERMICIDA - Agente chimico o fisico in grado di uccidere/ridurre la quantità a livelli non pericolosi per l’uomo di microrganismi e in particolare quelli patogeni.

STERILIZZAZIONE - Processo che permette la distruzione totale di tutti i microrganismi, comprese le spore: affinché il processo sia efficace è necessario che sia preceduto da una adeguata attività di pulizia.

Per quanto riguarda il SARS-CoV-2 (più noto come Covid 19 o Coronavirus), le informazioni preliminari suggeriscono che il virus possa sopravvivere sulle superfici, e come metallo, vetro, plastica, per alcune ore, anche se è ancora in fase di studio.
Grazie alle ricerche fatte sappiamo che, per quanto il virus resti attivo per un periodo significativo, esso non è resistente ai detergenti o disinfettanti a base di alcol o cloro. I prodotti “virus-licidi” quali, ad esempio, ALCOR della Kiter prevedono che le operazioni di detergenza e disinfezione siano effettuate in una unica azione, il che permette, con un significativo risparmio di tempo, di contenere/eliminare la presenza di virus.

La detersione ha lo scopo di rimuovere lo sporco e di ridurre di oltre il 90% la contaminazione microbica; nel corso di tale attività non si fa ricorso a disinfettanti. La detersione rappresenta il requisito essenziale per la fase successiva di disinfezione delle superfici.
Per quanto siano disponibili prodotti che, in una sola azione, sono in grado di agire sia come detergente che come disinfettante.
Dato che la finalità della disinfezione è quella di eliminare o ridurre la presenza ad un livello non pericoloso dei microorganismi patogeni, è possibile distinguere vari livelli di disinfezione in funzione dei microrganismi che si riesce a distruggere:

disinfezione di basso livello: eliminazione della maggior parte dei batteri vegetativi, non efficace contro le spore, i micobatteri e alcuni virus.
disinfezione di medio livello: eliminazione di tutti i microrganismi eccetto le spore.
disinfezione di alto livello: efficace contro tutti i microrganismi (batteri, funghi, micobatteri,virus, compreso un certo numero di spore).

La distruzione totale di tutti i microrganismi, comprese le spore, viene chiamata sterilizzazione; questo è un processo che esula dall'ambito delle pulizie professionali.

La disinfezione chimica, a causa del decadimento spontaneo dell’attività microbicida presente nel principio attivo, è un trattamento temporaneo e quindi una superficie disinfettata si può anche rapidamente ricontaminare. | tempi della ricontaminazione dipendono da un lato dall’efficacia dell’azione microbicida, ma dall’altro anche dall'utilizzo di corrette prassi nel corso dell'attività lavorativa.
Detersione e disinfezione sono due azioni ben distinte e con finalità diverse. Nel caso di un cliente che chiede un intervento di disinfezione, il fornitore è tenuto a usare un disinfettante, quindi un detergente etichettato come presidio medico-chirurgico.

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