Secondo gli studi della PWC, il mercato immobiliare berlinese è il più importante in Europa

Dal punto di vista degli investitori internazionali, Berlino è la metà più popolare per gli investimenti immobiliari. Questo è stato affermato da uno studio della PWC che ha analizzato le tendenze del mercato immobiliare europeo. Berlino occupa il primo posto seguito da Amburgo e Dublino. Per quanto riguarda una classifica dei top 7 della Germania, Berlino ha superato lo scorso anno Monaco di Baviera. Infatti, non suscita nessuna meraviglia se il mercato immobiliare di Berlino abbia registrato dal 2013 ogni anno il doppio dei potenziali acquirenti rispetto ad Amburgo e Monaco.
Tuttavia, l’interesse della capitale da parte degli investitori internazionali non è un fenomeno puro. Detto ciò, con un’analisi del mercato immobiliare internazionale si può affermare che la Germania ha un grande vantaggio. Infatti, secondo gli studi, lo scorso anno gli investitori internazionali hanno aumentato i prezzi del sei per cento a livello nazionale sugli appartamenti condominiali. Circa 500 investitori internazionali sono stati intervistati dalla PWC sulla scelta del mercato immobiliare europeo. Quasi tutti gli intervistati (il 99 per cento) hanno affermato che la Germania è un mercato attraente, in particolare la sua grande capitale. Infatti, Berlino è una città giovane, creativa e con potenze innovative, non solo per le nuove aziende internazionali ma anche per le numerose persone che vengo dall’estero per motivi di studio o lavoro. Infatti, la richiesta di appartamenti o per uso personale o come investimento di capitale è cresciuta negli ultimi anni. Per questo motivo, sempre più spesso, le famiglie acquistano appartamenti per i loro figli che studiano a Berlino, come sta succedendo con le famiglie asiatiche. In Cina, le università tedesche godono di una buona riputazione per la qualità dei corsi offerti, in particolare matematica, informatica, scienze naturali e tecnologia. Berlino batte ogni record anche per il prestigio delle sue università (www.accentro.it).