ECONOMIA e FINANZA
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Soluzioni per affrontare l'incertezza economica: aprire un negozio studiando il mercato

17/02/13

Per chi cerca consigli per aprire un negozio, un breve vademecum per non perdere il proprio capitale e avviare un'attività di successo.

Le difficoltà dal punto di vista del sistema economico che sono presenti nel mercato anche in questo inizio anno, spinge sempre più persone a considerare se aprire un negozio e quindi avviare un'attività in proprio nella quale investire i propri risparmi. Chiaramente vanno valutate le diverse situazioni: per un giovane che si affaccia la mondo del lavoro e che ha dei capitali da parte avviare un'attività può essere un'interessante occasione; ma anche chi ha perso il proprio lavoro per la chiusura di un'azienda può scegliere di utilizzare il proprio TFR per diventare imprenditore. I vantaggi e i margini di rischio nell'aprire un'attività in proprio sono numerosi: da un lato l'opportunità di poter gestire in autonomia il proprio lavoro, con potenziali guadagni superiori a quelli di un dipendente e la possibilità di accedere a fondi regionali per l'imprenditoria o altre forme di finanziamento agevolato messe a disposizione di chi avvia una nuova impresa, in particolare giovani e donne. Va però considerato il maggior margine di rischio: la possibilità di perdere tutto il capitale investito è sicuramente il deterrente principale per questa scelta. Per questo è necessario compiere adeguate valutazioni e studiare con attenzione il mercato e le opportunità presenti, anche per chi non dispone di grossi capitali o sceglie formule simili a quella del franchising. Uno dei settori che ha dimostrato in questi anni la maggiore tenuta è quello dei punti vendita di cartucce rigenerate: veri e propri negozi in cui consumatori privati ma anche aziende e uffici possono acquistare toner e cartucce a un prezzo inferiore a quelli delle cartucce originali, ma con la garanzia della qualità del prodotto e l'assistenza offerta da professionisti del settore e da personale qualificato. Per chi non ha esperienza nel settore, c'è la possibilità per esempio di compiere percorsi professionalizzanti che consentono di ottenere una formazione completa. Questo non significa solo conoscere dal punto di vista tecnico il prodotto: molte attività di potenziale successo possono fallire anche solo per un'errata ubicazione del negozio, o perché il prodotto non è disposto in modo adeguato o per un approccio errato con clienti e potenziali clienti. Per questo una formazione a 360 gradi e uno studio attento della location e della presentazione della merce possono essere elementi che fanno la differenza tra un'attività di successo e una potenziale perdita del proprio denaro. Prima di scegliere dove investire, è consigliabile quindi approfondire con cura i settori e le opportunità migliori per chi decide di aprire un negozio.



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