Studiare una lingua straniera: nel mondo del lavoro è indispensabile

Da una ricerca emerge che i selezionatori mettono al primo posto la conoscenza dell'inglese

Nella maggior parte dei curriculum vitae che arrivano sulle scrivanie dei selezionatori c’è scritto “ottima conoscenza della lingua inglese”. Studiare l’inglese, infatti, dovrebbe essere una priorità per chiunque voglia essere competitivo nel mondo del lavoro.
Ma è proprio così? La preparazione dei giovani italiani per quanto riguarda la conoscenza delle lingue straniere è davvero di alto livello?
Purtroppo, spesso, le aspettative vengono deluse.
Eppure da una ricerca dell’Associazione dei direttori del personale – Gidp emerge che i selezionatori hanno messo al primo posto, tra gli elementi a favore di un candidato, proprio la conoscenza delle lingue straniere ed il 70,4% degli interpellati, poi, si è riferito proprio alla lingua inglese.
Questo dimostra quanto ormai sia diventata indispensabile nel mondo del lavoro la conoscenza e lo studio di una lingua straniera.
A farla da padrona ormai è l’inglese, lingua ritenuta indispensabile in moltissimi settori e in moltissimi contesti, ma alcune lingue emergenti, tipo il cinese o il russo, si stanno affacciando nelle richieste delle aziende.
Nonostante su molti curricula l’inglese vanga annoverato tra le lingue più conosciute, capita spessissimo di ritrovarsi in azienda neo assunti che al di là di frasi di circostanza non riescono a interloquire in modo efficace.
Questo sicuramente diventa un problema importante per l’azienda e per il dipendente stesso che, a causa di un deficit linguistico, ha difficoltà nell’avanzamento di carriera.
Come fare allora? Come avere più chance durante un colloquio di lavoro? Come emergere in azienda?
Le soluzioni possono essere diverse, anche se, la migliore resta quella di studiare una lingua straniera all’estero.
Le possibilità ormai sono diverse ed adattabili a qualsiasi tipo di necessità.

Le scuole di lingue all’estero propongono diversi tipi di corsi, dai corsi di lingua generali ai i corsi di lingua intensivi, dal corso di lingua abbinato ad uno stage aziendale o a un lavoro retribuito, al corso di lingua a casa dell'insegnante.
Un corso di lingua all’estero poi, può anche diventare il momento per una piacevole vacanza, coniugando studio, relax e divertimento.
Avere buoni risultati da un’esperienza di studio all’estero, soprattutto per chi ne ha la necessità per esigenze professionali, è legato alla serietà della scuola di lingue e del tour operator che si sceglie.
Affidarsi a professionisti del settore che hanno una lunga esperienza è il requisito fondamentale per non perdere inutilmente del tempo prezioso.