ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Svetta sopra i materassi Autuori il murales mangia smog più grande d’Europa

07/11/18

Si può ammirare nel quartiere Ostiense della capitale ed è in grado di assorbire le polveri inquinanti per trasformarle in sali inermi.

FotoNel quartiere Ostiense di Roma, già considerato il “Distretto romano della Street Art“ si erge proprio sopra il celebre store di letti e materassi di Stefano Autuori l'opera dal titolo “Hunting pollution”, che letteralmente vuol dire “a caccia di inquinamento", che pulisce l'aria come trenta grandi alberi, un metro quadro di vernice riesce ad assorbire l'inquinamento prodotto in media in un giorno da un'auto.
Realizzato dal 37enne Federico Massa, in arte Iena Cruz – street artist milanese, da 8 anni trapiantato a New York, dove lavora come muralista e scenografo – si può ammirare tra via del Porto Fluviale e via del Gazometro. Cruz si è affermato sulla scena internazionale con murales dislocati tra New York, Miami, Barcellona, Città del Messico, Puerto Rico e Ibiza e negli ultimi anni si è focalizzato su tematiche importanti come il cambiamento climatico, il riscaldamento globale, l’inquinamento e le specie animali a rischio di estinzione.
Sono occorsi 21 giorni per la realizzazione del murale, un numero di giorni sufficiente per lasciare una bella ed utile eredità. Il murale non è solo una denuncia sociale, ma è una rivoluzione per il fututo dell’arte, in particolare della street art, e del decoro urbano. Immaginiamo una città che respira, palazzi come alberi, in grado di assorbire e neutralizzare l’inquinamento. Solo qualche anno fa sarebbe stata fantascienza, oggi è realtà.



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