AZIENDALI
Comunicato Stampa

Tornano gli anni d'oro alla Miniera di Pestarena

17/07/12

Il presidente Camillo Colella: "Operiamo su due livelli, estrattivo e turistico"

Ultimati i lavori di messa in sicurezza all’interno della Miniera di Pestarena.
Nei giorni scorsi sono terminate le opere relative alla scala in ferro (la cosiddetta Discendaria che consta di 420 gradini) che scende, quasi verticale, nel pozzo maggiore della miniera, partendo da Pestarena per giungere al “Livello 33”. Contestualmente è stata elettrificata anche la parte inferiore della galleria, a Campioli, che si collega con la base della scala.
Tali opere, come riportato qualche giorno fa da La Stampa, d’ora innanzi permetteranno la traversata completa della miniera per diversi km e permetteranno di compiere più agevolmente e in sicurezza le ricerche finalizzate all’individuazione di nuovi filoni auriferi oltre che, in ottica futura, facilitare la visita delle gallerie da parte dei turisti. Tra qualche mese, infatti, sarà consegnato anche un trenino elettrico che funzionerà nel tratto.
“Da quando abbiamo rilevato la concessione della miniera aurifera – afferma il presidente della società Camillo Colella - stiamo intervenendo su due binari. Il primo è quello estrattivo verificando le condizioni per un’eventuale ripresa dell’attività mineraria e in tal senso è stato dato incarico ad alcuni geologi dell’Università di Torino di effettuare sondaggi e studi tesi a verificare la presenza dell’oro. Il secondo riguarda il voler creare un percorso turistico che per tutta l’area potrà dare effettivi risvolti positivi dal punto di vista economico-sociale. Basti pensare che nei decenni scorsi, ossia sin quando la miniera era attiva, a Pestarena vi erano circa mille abitanti, ora ne sono rimasti alcune decine”.
La Miniera aurifera di Pestarena, ai piedi del massiccio del Monte Rosa, è tra le più importanti d’Italia, estesa 8,5 Km², attiva fino al 1961, con una resa media stimata di oltre 10 g/tn e un potenziale estrattivo molto significativo. Dal ’37 al ’59, infatti, come risulta dai dati della Regione Piemonte, sono stati estratti 5.166 kg di oro. I suoi anni d’oro risalgono però a cavallo del ‘700 e l’800 quando vi lavoravano oltre mille minatori arrivati in Piemonte sin dal Tirolo e dalla Svizzera e quando la miniera era un vero e proprio colosso economico.
“Il nostro obiettivo – conclude il presidente Camillo Colella – è di riportare gli anni d’oro a Pestarena”.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Sorgente Santa Croce S.p.A.
Responsabile account:
Ottavio Porreca (Addetto Stampa)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere