Un nuovo sapere per un nuovo potere

Per essere nell’Essere e far essere attraverso una nuova Luce, una vera Fede e una Testimonianza nella Carità di Luca Rando

Si parte sempre dalla realtà disturbata, turbata e ridotta di ogni persona. Ma questa realtà in cui si trova ogni persona non è né di Dio né della persona.

NUOVO SAPERE
1. Ogni persona è, infatti, creata ad “immagine e somiglianza di Dio” . L’immagine e somiglianza di Dio, il Suo “soffio” in noi è l’io potenziale. Nell’io potenziale, unico ed irripetibile in ogni persona, c’è il sigillo sacramentale ed immortale di Dio. Nell’io potenziale c’è, quindi, solo la Vita, l’Amore, la Verità, la Libertà, la Luce, la Natura, la Pace, la Creazione continua di Dio.
2. Nell’io potenziale sono custodite le forze naturali di base di ogni persona. Queste forze sono innanzitutto la Grazia di Dio, l’anima, la sessualità nell’amore, i nervi e il corpo che sono inconscie, rappresentano il 90% delle forze personali, sono fatte dall’Amore e sono per l’Amore. Queste forze sono poste in quello che la Sacra Scrittura definisce l’albero della vita . L’albero della vita è quindi posto nell’inconscio della persona, è unico, irripetibile, nuovo in ogni persona ed è completamente personale. Dio ha creato l’albero della vita prima dell’“albero della conoscenza del bene e del male” e poi li ha posti entrambi al centro del “giardino” . L’albero della vita e quello della conoscenza sono quindi distinti, ma strettamente collegati tra loro. Solo se l’albero della vita si sviluppa in modo sano e armonioso allora può crescere sano anche l’albero della conoscenza; solo se le forze inconscie di Grazia, anima, sessualità, nervi e corpo si sviluppano in modo sano potranno allora irrorare la mente conscia (il restante 10% delle forze personali), in modo che sia sapiente. Solo nella vera, libera e completa esperienza dell’albero della vita si possono avere relazioni sane, libere e vere con gli altri.
3. La Madonna è la Persona che ha l’esperienza completa e continua del proprio io potenziale, ossia di tutte le sue forze naturali di base. È piena di Grazia e ha quindi fede, la Sua anima magnifica il Signore e, perciò, il Suo Spirito esulta in Dio, il Suo sesso è immacolato, il Suo corpo neanche muore e la Sua mente è sapiente. La Madonna ha tutte le forze personali di base ben sviluppate e collegate tra loro perché vive una continua e completa esperienza d’Amore in Dio, ossia un’esperienza di vero rispetto e scambio di rispetto. Dio è Amore e senza l’Amore di Dio, le forze personali non possono maturare e quindi non possono innamorarsi ed amare. Per questo la Madonna è in grado di amare tutte le persone di tutti i tempi attraverso il concepimento in Spirito di Gesù, il Dio fatto uomo per l’Amore di ogni persona. Dio è l’unico che rispetta completamente e continuamente ogni persona e che mai si sostituisce alla persona e alle sue forze personali. La vita in ogni persona è quindi il dono di Amore di Dio e si sviluppa e cresce solo nell’Amore. Il vero Amore è Dio. Ogni persona, come la Madonna, richiede e cerca inconsciamente questa profonda esperienza di amore secondo il tempo e il modo dovuto sulle proprie forze di Grazia, anima, sessualità, nervi, corpo e mente. Ogni bambino vive quest’esperienza di amore nei primi 30 giorni di vita, quando ancora non ha alcuno scambio reale con la madre, ma è sotto l’influsso della forza epigenetica, immerso completamente nell’Amore di Dio.
4. Tuttavia, ogniqualvolta che manca l’amore, le forze di base di ogni persona non si sviluppano, vengono turbate, soffrono e si riducono. Che esperienze di amore incontra il bambino nel grembo materno dopo i primi 30 giorni, quando la madre è turbata nel suo albero della vita? Quali relazioni può avere una persona nella sua famiglia, nella scuola, tra gli amici, nella società in cui cresce quando non incontra persone mature e sane, e quindi turbate, nell’albero della vita? Tutte le esperienze di non amore feriscono l’io potenziale. Queste ferite di non amore, che vengono sempre registrate in noi e che si fissano nei nervi, sono i condizionamenti. Visto che per il 90% le forze naturali di base sono inconsce, anche i condizionamenti, per il 90% sono inconsci. Visto che le forze naturali di base sono uniche e irripetibili in ogni uomo, anche i condizionamenti sono unici e irripetibili in ogni persona.
5. Questa riduzione della vita che è fissata in ogni persona, quando essa ha un’esperienza di non amore, non è opera di Dio, che sempre ama e sempre geme, quando la persona soffre, ma non è nemmeno opera della persona, anche se viene sempre dal di dentro della persona . In questa riduzione c’è il diavolo che sempre si pone tra Dio e l’uomo. Quando manca un’esperienza d’amore, c’è sempre l’inganno e la menzogna del diavolo e le forze di base soffrono, sono disturbate e non si sviluppano. Il diavolo è più forte dell’uomo. Storicamente il diavolo, che odia Dio e che ha invidia dell’Amore di Dio per l’uomo, si infila sempre tra Dio e l’anima e stacca l’uomo da Dio, facendolo entrare nella morte. Nell’uomo staccato da Dio-Amore, la fede si indebolisce e si perde, l’anima non si può sviluppare e soffre, il sesso devia (rimozione, masturbazione, omosessualità, incesto, prostituzione), si riduce, non è più nell’amore e va sul corpo. I nervi, che registrano tutto e mai cancellano, si fissano e non possono irrorare di amore il corpo, che quindi si ammala. La mente non è ben irrorata dalle forze inconscie e non funziona bene. In questa realtà personale disturbata non è possibile instaurare relazioni sane e mature con il prossimo, non ci si può innamorare e quindi non si giunge mai all’esperienza di amore. Si capisce quindi come, storicamente, l’uomo, allontanandosi progressivamente da Dio e riducendo la propria esperienza dell’io potenziale, abbia accumulato e passato, di generazione in generazione, i condizionamenti.

Questo nuovo sapere è necessario per tornare ad un’esperienza piena e libera del proprio io potenziale, come quella di ogni bambino nei primi 30 giorni dal concepimento. Tuttavia questo nuovo sapere non è sufficiente, da solo, per giungere ad un’esperienza piena vera e libera del proprio io potenziale: si impone, per questo, un nuovo potere.

NUOVO POTERE
6. L’uomo non può sconfiggere il diavolo (che è più forte) e quindi non può guarire e liberare da solo le proprie forze personali dai propri condizionamenti. Ma Dio, che è Amore, è più forte del diavolo. L’amore di Dio è più grande della morte prodotta dal diavolo. Dio ama l’uomo e lo rispetta così tanto (lo ha creato a sua immagine e somiglianza) che non si sostituisce a lui per sconfiggere il diavolo. Dio vuole la collaborazione dell’uomo . Solo così c’è vera relazione d’Amore. Storicamente, Dio non ha mai potuto collaborare sacramentalmente con l’uomo finché non c’è stata la Madonna. E affinché ci fosse una donna come la Madonna, ci sono voluti secoli e secoli in cui Dio è stato sempre presente e misericordioso, in cui ha sempre amato e ha sempre operato attraverso lo Spirito Santo su persone disposte ad un profondo cammino di conversione (da tutti i condizionamenti che si portavano dietro da generazioni). Solo da una donna come Maria poteva nascere Gesù, la Nuova Creazione, il Dio-Uomo, l’Uomo-Dio, il Salvatore, il vero Sacerdote, Amore, Luce, Verità, Pace, Carità, Libertà. Con il Dio-Uomo, l’Uomo-Dio, il diavolo non si può più infilare da nessuna parte. In Gesù il diavolo non ha nessun posto dove poter entrare e portare morte. Con Cristo il diavolo è sempre sconfitto. Cristo è il nuovo potere. Cristo va in croce, non per sconfiggere il diavolo (Lui il diavolo lo ha già sconfitto nascendo), ma per sconfiggere tutti i diavoli fissati nell’uomo. Ma la Croce di Cristo non sconfigge i diavoli fissati nell’uomo senza la croce personale di ogni uomo . L’amore di Gesù è per la collaborazione e partecipazione non per la sostituzione. Cristo vuole che ogni persona traffichi i sui talenti in Lui . Quindi la sola Croce di Cristo non salva e neanche la mia sola croce, da sola, mi salva. Occorre la mia croce nella Fede del Sangue della Croce di Cristo per entrare e passare nella morte personale fissata nei condizionamenti, vincerla e risorgere come Cristo, in Cristo. La croce personale nella croce di Cristo è una croce di vita.

Le forze di base di ogni persona si sviluppano solo attraverso un’esperienza di amore in Spirito e verità. L’io potenziale turbato di ogni persona guarisce solo attraverso un’esperienza di amore in Spirito e verità. Lo Spirito è vita e solo tutta la Luce e Verità su Dio e sulle energie personali vissute nel continuo scambio d’amore ci rende realmente liberi . Ogni persona necessita di tutto questo nuovo sapere (da sempre e per sempre scritto in ogni “parte dell’insieme” creato da Dio). Ognuno necessita di tutta la Luce su Dio, sul Suo Amore, sull’immensa potenzialità che c’è in ogni persona e che promana da questo Amore; ma occorre Luce anche sui condizionamenti fissati in ogni persona, quando non c’è questo Amore e sulla presenza del diavolo in questi condizionamenti. Questa nuova luce dà la possibilità, ad ogni persona, di intraprendere un percorso personale di sviluppo di vita e missione, il cui potere sta nel prendere la propria croce personale e credere nel Sangue della Croce di Cristo. In questo modo è possibile trovare un’autentica Fede in Cristo come la Madonna, incarnata nella propria realtà e credere che, fuori da tutti i condizionamenti personali, c’è un Amore potente e rispettoso con cui collaborare e sconfiggere ogni diavolo dentro e fuori ogni persona. In questo modo si giunge ad avere tutte le forze di natura sviluppate nell’amore e quindi vedere e scacciare tutti i diavoli che si incontrano e guarire ogni malattia . Solo così si è come gli Apostoli: convertiti in Cristo nella nuova ed eterna Alleanza, testimoni di vita e amore nella carità, pane vivo per tutti i bisognosi e affamati nello spirito e nel corpo. Solo così si sperimenta l’essenza e la gioia della vita: essere nell’essere e far essere.

Luca Rando

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