SALUTE e MEDICINA
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Come ottenere maggiori benefici dai rimedi fitoterapici?

07/10/16

Saper scegliere il tipo di di rimedio fitoterapico adatto al trattamento del disturbo spesso non basta perchè è importante anche conoscere i diversi modi di somministrazione.

FotoLe varietà di piante officinali che la Natura ci offre sono davvero moltissime. Alcune piante medicinali possiedono proprietà benefiche conosciute ed apprezzate fin dall'antichità, in grado di migliorare lo stato di salute generale dell’organismo ed alleviare alcuni disturbi, stimolando le innate capacità terapeutiche ed il potere di autoguarigione dell'organismo umano. La fitoterapia è infatti la disciplina che impiega le piante officinali a scopo terapeutico.

I rimedi fitoterapici vanno assunti rispettando le dosi e i tempi di somministrazione prescritti, sotto il controllo di un fitoterapista esperto e vanno acquistati in erboristeria perché anche le erbe, così come le medicine vere e proprie, se non utilizzate correttamente, possono infatti essere tossiche o avere gravi effetti collaterali.

I rimedi fitoterapici possono avere caratteristiche differenti e vengono di norma proposti sotto varie forme: ci sono ad esempio i decotti, ottenuti a partire dalle radici, dai legni o dalle cortecce bolliti in acqua per alcuni minuti, che una volta lasciati macerare e filtrati, si applicano come un impacco direttamente sulla parte interessata. Gli infusi si preparano mettendo fiori e foglie in acqua bollente, da filtrare ed assumere come una tisana.

Gli enoliti sono invece dei preparati ottenuti lasciando l'erba in macerazione per alcuni giorni in vino o acquavite; i succhi si ottengono tramite la spremitura della pianta appena raccolta; ed i macerati vengono infine preparati lasciando la pianta immersa in acqua fredda per lungo tempo.
La tintura si ottiene lasciando macerare la pianta in alcol, mentre le polveri sono il risultato della macinazione delle piante e devono essere sciolte in acqua.

La fitoterapia offre rimedi naturali per uso esterno ed interno, da valutare a seconda del tipo di disturbo e della sua gravità..
In linea generali possiamo dire che per il trattamento di problematiche che riguardano infiammazioni, disturbi digestivi, diuretici, lassativi, sedativi o depurativi, è meglio assumere i rimedi naturali per via orale, scegliendo la mattina appena svegli o la sera prima di coricarsi, a seconda della necessità e della posologia.
Le preparazioni per uso esterno, che comprendono un’ampia varietà di rimedi tra i quali ci sono compresse imbevute in decotti o cataplasi, oleoliti, creme, unguenti o acque distillate, sono indicate per effettuare lavaggi, impacchi o massaggi sull’area interessata dal problema.


In erboristeria si possono trovare erbe officinali, integratori naturali, spezie biologiche, oli essenziali puri, tintura madrea e rimedi fitoterapici, ma anche estratti da fiori, per chi preferisce la dolcezza della floriterapia, con i fiori di Bach o i Fiori Austrialiani, indicati per il trattamento di disturbi di varia entità ed origine.

Se avete dubbi o domande, un esperto erborista è sempre a disposizione per offrire consulenze e consigli mirati ad ottenere i maggiori benefici possibili dalle terapie della medicina alternativa. Per curare il raffreddore, la cervicale, il mal di stomaco, la cistite, l’herpes e tanti altri piccoli problemi di salute, la Natura offre soluzioni efficaci.



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