Salute: come prendersi cura del benessere psicologico in gravidanza

La gravidanza è una fase di enormi cambiamenti fisici ed emotivi, che inevitabilmente hanno un effetto importante sul benessere psicologico. Questo periodo, non a caso detto anche dolce attesa, è spesso rappresentato in modo idealizzato come un’esperienza che non può che essere positiva. Per molte persone, tuttavia, la realtà è ben più complessa...

La gravidanza è una fase di enormi cambiamenti fisici ed emotivi, che inevitabilmente hanno un effetto importante sul benessere psicologico. Questo periodo, non a caso detto anche dolce attesa, è spesso rappresentato in modo idealizzato come un’esperienza che non può che essere positiva. Per molte persone, tuttavia, la realtà è ben più complessa. Non è raro, infatti, che la gravidanza corrisponda con l’insorgere di disagio psicologico in diverse forme, che rende difficile vivere questi cambiamenti con serenità. È dunque fondamentale parlare anche degli aspetti difficili dei mesi che precedono l’arrivo di un neonato, così da fornire a individui e famiglie gli strumenti giusti per affrontare eventuali ostacoli nel modo migliore.

Disagio psicologico in gravidanza

Tra gli aspetti meno piacevoli della gravidanza ci sono diverse forme di disagio fisico come nausee mattutine, mal di schiena, vene varicose, problemi gastrointestinali, emorroidi, crampi alle gambe e altro ancora. È del tutto normale che ciò influisca negativamente sull’umore. Altre cause di preoccupazione possono essere la situazione finanziaria familiare, l’impatto che il cambiamento può avere sulla relazione di coppia, dubbi sulle proprie capacità come genitore, oppure il parto. Essere preoccupati su questi ed altri fattori è naturale, ma è bene distinguere tra una normale dose di apprensione e un disagio psicologico vero e proprio. Sintomi come preoccupazione costante, cambiamenti di umore repentini, forte irritabilità, attacchi di pianto frequenti e senza ragione, comparsa di comportamenti ossessivi o compulsivi, perdita di interesse per attività piacevoli, nebbia mentale o attacchi di panico devono essere discussi con un professionista, in particolare se persistono per oltre due settimane.

Supporto alla salute mentale in gravidanza

Il primo punto di riferimento per discutere i problemi dovrebbe essere il personale medico e ostetrico che assiste durante la gravidanza, e che potrà indicare le opzioni di supporto a disposizione. Chi ha necessità di sostegno più strutturato rispetto a qualche seduta di consulenza psicologica può optare per i servizi di psicoterapia online, comodi per le persone incinte e che desiderano limitare gli spostamenti. Tra gli oltre 700 psicologi qui attivi sono presenti psicoterapeuti esperti nel supporto durante la gravidanza, che con empatia e professionalità sapranno ascoltare e fornire strumenti per vivere questa fase di cambiamento con maggiore serenità. In alcuni casi, può essere indicato l’utilizzo di farmaci per alleviare sintomi più intensi e persistenti. Ciò avviene naturalmente sotto prescrizione e supervisione medica, nel modo più sicuro per il nascituro.

Consigli per prevenire il disagio psicologico

Non sempre le cause dell’insorgere di problemi psicologici in gravidanza sono prevedibili, ma è possibile limitare il rischio attraverso il proprio stile di vita. Quando si aspetta un bambino prendersi cura della salute è doppiamente importante, e non bisogna quindi trascurare un’alimentazione sana e variegata, evitando naturalmente l’assunzione di alcol. È bene cercare di non affaticarsi in modo eccessivo, e quando possibile delegare faccende domestiche o commissioni a familiari o amici. Fare esercizio in maniera compatibile con la propria condizione è un ottimo modo per rimanere in forma: anche soltanto una passeggiata all’aria aperta può avere un effetto positivo su salute e umore. Il riposo ha un ruolo centrale durante la gravidanza e cercare di dormire a orari regolari è quindi ideale. Infine, se compaiono emozioni negative, preoccupazioni riguardo al futuro o tristezza, parlare con persone vicine è un ottimo primo passo per trovare sollievo e conforto. Nonostante la gravidanza sia dipinta spesso come qualcosa di idilliaco, un periodo di pura gioia, la realtà è ben diversa per moltissime persone. Non c’è ragione di provare vergogna o senso di colpa per emozioni complesse e del tutto naturali: parlarne e cercare supporto è anzi il modo migliore per prendersi cura di sé e del proprio bambino.

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