Cura della calvizie: le principali novità dai fibroblasti al trattamento bSBS basato su tecnologia Fluos

Sempre più spesso si sente parlare di fibroblasti? Ma di cosa si tratta esattamente?

Con tale termine si vogliono indicare delle particolari cellule grazie alle quali viene resa possibile la rigenerazione follicolare e che ad oggi, per altro, rappresentano la più naturale, completa e avanzata cura per la perdita dei capelli.

Esistono delle condizioni ideali affinché si abbiano risultati in grado di soddisfare il paziente, uomo o donna che sia, e a prescindere dall’età. E’ infatti necessario che i fibroblasti presenti nello strato dermoepidermico siano adeguatamente sottoposti a stimolazione cellulare: in tal modo si vanno a risvegliare i follicoli piliferi sino all’attivazione di un vero e proprio processo di rigenerazione dei capelli.

E’ proprio in questo panorama che si inserisce la Medicina Rigenerativa, assolutamente all’avanguardia in termini di soluzioni proposte e di risultati sino ad ora ottenuti.

Tra i trattamenti riconosciuti a livello mondiale c’è senza dubbio il trattamento bSBS.

Nello specifico, questa terapia di BioGenesi Bulbare bSBS è eccezionale non solo per i risultati ma anche per una serie di caratteristiche. bSBS, ad esempio, non ha assolutamente effetti collaterali, non è chirurgicamente invasiva ed è consigliata per qualsiasi stadio e tipologia di calvizie, addirittura anche pre o post chirurgia per assicurare un risultato ancor più di valore.

bSBS prevede un’unica sessione infiltrativa attraverso l'iniezione di un pool di cellule rigenerative e di cellule staminali cd34+ autogene (ovvero del paziente stesso) estratte tramite un prelievo di sangue indolore. Mediante la tecnologia Fluos vengono stimolate solo le cellule del bulge del follicolo. Questi particolari fibroblasti sono quelli che in un follicolo contribuiscono alla nascita dei capelli. l’interno dello strato di cute interessato dalla calvizie: in pratica viene diffusa energia termica - adeguatamente regolata - solo al. Il calore sprigionato colpisce così i fibroblasti e li stimola a riattivarsi dando inizio a un importantissimo processo rigenerativo che porta a sua volta all'irrobustimento dei capelli malati e alla crescita di nuovi.

Da tutto ciò si desume facilmente che il trapianto di capelli non è la soluzione definitiva al problema della calvizie, poichè non ne risolve le cause ma più che altro copre a livello momentaneo il problema. La Medicina Rigenerativa, invece, e bSBS nello specifico, consentono un eccezionale risultato: creare delle basi di salute su cui agire con trattamenti mirati e successivi.

In Italia il trattamento bSBS viene proposto dal gruppo biomedico HairClinic.