GASTRONOMIA
Articolo

Dove andare a mangiare in Brianza

25/07/23 Lombardia (MB)

Presso le Trattoria della Brianza é possibile trovare Menu' composti da portate saporite anche dai sapori forti preparate con prodotti genuini...

FotoLa Brianza è una terra meravigliosa che sa alternare paesaggi pianeggianti, laghi, bellezze culturali e suggestive zone collinari, inoltre é una zona dove c'è tanto da vedere e da fare e soprattutto dove trovare ottime proposte culinarie.

Individuare una trattoria in Brianza che si addice ai gusti dei palati più raffinati o degli amanti dei sapori forti, é piuttosto semplice, considerata la varietà di locali che sono in grado di soddisfare un pubblico eterogeneo, a seconda della tipologia di cucina che viene proposta che risulta molto variegata.

Scopriamo insieme nelle righe che seguono dove mangiare in Brianza e cosa possono proporre le trattorie...

Le trattorie della Brianza

La Brianza ha una vera e propria tradizione per quanto riguarda la preparazione culinaria, infatti, in ogni paese o cittadina piu' grande, é possibile assaporare le ricette più apprezzate da turisti e residenti che gli chef cucinano utilizzando unicamente prodotti di qualità.

Le trattorie esaltano soprattutto il concetto di prodotti a km 0 perché le materie prime vengono reperite presso fornitori locali, allora per scegliere al meglio dove andare a mangiare in Brianza, quando si desidera gustare un buon piatto dai sapori forti, indubbiamente tra le proposte più ambite vi é un particolare riferimento alla preparazione della carne di selvaggina.

Un piatto che dovrebbe essere sempre presente mai nel menù di una trattoria è il cinghiale al Barolo

È un secondo particolarmente gustoso, con la carne che prevede una fase di frollatura per una decina di giorni per ottimizzare la marinatura. La carne di cinghiale verrà poi abbinata a un po' di vino rosso, esclusivamente Barolo, e a varie tipologie di verdure e profumi come cipolle, prezzemolo, carote, timo, alloro, burro e olio d'oliva.

Il lardo sarà sempre presente, anche se in piccolissime quantità, propriamente per migliorarne la cottura, oltre ad un bicchierino di Brandy e magari un cucchiaio di gelatina preferibilmente al Ribes.

La procedura prevede una prima fase di marinatura per 24 ore con il pezzo di filetto di cinghiale da ricoprire con del Barolo insieme a tutte le spezie e le varie verdure tagliate a pezzetti, poi viene fatto sgocciolare e inserito in un tegame sul fuoco insieme ad una noce di burro, olio e un bicchierino di Brandy.

Le ricette della trattoria: spezzatino di capriolo e il cervo al salmì

Altre due ricette che devono necessariamente essere proposte in una trattoria della Brianza che si rispetti, sono lo spezzatino di capriolo con l'aggiunta di polenta e il cervo in salmì.

Si tratta di due altre varianti di carne di selvaggina che vengono appositamente preparate e cotte secondo tradizione.

Lo Chef della Trattoria Cucina lo Spezzatino di capriolo

Lo spezzatino di capriolo è una vera e propria bontà che si può apprezzare in tutti i periodi dell'anno, oltre che in inverno. La ricetta vuole che si utilizzi una coscia di capriolo e tantissimi altri prodotti tra cui il burro, la cipolla, la carota, il gambo di sedano, l'aglio, l'alloro, il ginepro, un po' di rosmarino, i chiodi di garofano, finocchietto selvatico e anche la farina di mais per preparare la polenta.

Si prende la carne è la si posiziona in una ciotola aggiungendo tutti i vari ingredienti, soprattutto le spezie, come il finocchietto selvatico, l'alloro, il ginepro e i chiodi di garofano, che arricchiscono la ricetta di sapore.

Poi sarà alla volta dell'aglio senza camicia, il rosmarino e un buon vino rosso, lasciando il tutto a marinare per quasi una giornata, mentre nel frattempo, a parte, si prepara il trito con tutte le varie verdure e si fa soffriggere in padella con del burro.

Una volta che la marinatura è terminata, si scola la carne e si aggiunge al trito per un ulteriore rosolatura per circa un quarto d'ora.

Mentre la carne cuoce in cottura per circa 4 ore con tanto di coperchio, si prepara a parte, la polenta per poi servire quando tutto è pronto.

Il Cervo in Salmì come lo prepara lo Chef della Trattoria

Il cervo in salmì è una ricetta tradizionale della Brianza che prevede una fase di marinatura molto lunga con macerazione della carne per circa 12 giorni.

Si utilizza la spalla del cervo, tagliata a pezzetti, e poi si aggiungono varie verdure come cipolla, carote e sedano, oltre all'immancabile aglio con il prezzemolo, inoltre si renderà il tutto maggiormente più aromatico con le bacche di ginepro, i chiodi di garofano e una foglia di alloro.

Per fare un modo che la ricetta prenda gusto, durante la cottura si usa dell'olio di cottura, il fondo di selvaggina, il vino rosso, il sangue di maiale congelato e un po' di farina insieme a del concentrato di pomodoro, così da crere una salsa omogenea e saporita che copre i bocconcini di carne di Cervo.

Questa é un'antica ricetta dal gusto straordinario, tra l'altro la carne viene poi guarnita con del burro, pancetta e dei funghi champignon che si sposano alla perfezione con le cipolline aggiunte anch'esse alla fine.

La scelta della trattoria

Scegliere dove andare a mangiare in Brianza è piuttosto semplice, perché innanzitutto, si deve indirizzare l'attenzione verso una trattoria che rispetta le tradizioni e questo lo si evince sia dallo stile del locale, oltre e soprattutto dalle proposte presenti in menù.

Si é evidenziato come queste tre ricette dovrebbero essere immancabili per gli amanti del buon gusto e dei sapori forti, allora quando si trova una trattoria che le propone, meglio accomodarsi e assaggiarle.

Queste ricette di solito vengono preparate con prodotti genuini indispensabili per ottenere un risultato finale che sia soddisfacente anche ai buon gustai piu' critici, tanto che una trattoria di qualità permetterà ai suoi commensali di vivere un'esperienza alla scoperta di veri sapori di un tempo.

Tra l'altro, oggi è possibile utilizzare la tecnologia per avere preventivamente delle informazioni su una trattoria per cui non è più necessario recarsi fisicamente in ogni locale presente nel territorio della Brianza ma semplicemente si può dare un'occhiata ai loro siti web, visualizzare i menù e le fotografie delle varie portate.

Come ci insegnano i migliori chef, un buon piatto oltre che gustoso, deve essere anche apprezzabile dal lato visivo ed é proprio utilizzando questo approccio alla cucina che si riescono a miscelare emozioni che scaturiscono dai colori del piatto di portata, unitamente al vero e proprio sapore della ricetta, quando cucinata con sapienza.

Utilizzare il web per scegliere la Trattoria adatta ai propri gusti, certamente é un supporto di indubbia efficacia, infatti grazie anche alle immagini del locale che di solito i proprietari mettono in rete, unitamente alle recensioni dei clienti che spesso vengono anch'esse pubblicate soventemente, si potrà effettuare la scelta migliore dove mangiare in Brianza, ad esempio sarà possibile accedere ad un location che si possa essere apprezzata sia per l'ambiente, l'organizzazione, la qualità delle materie prime e la bontà dei piatti.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
PMR STUDIO WEB
Responsabile account:
Leonardo Boi (Web Marketing Strategist)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere