I piccoli comuni capitali del vino di qualità italiano

In Italia i piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti sono 5.627; Proprio da questi piccoli comuni arriva, per esempio, il contributo più importante per quello che riguarda il vino italiano.

In Italia i piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti sono 5.627, il 70% del totale, ovvero il 54% della superficie del Paese per poco più di 10 milioni di abitanti.
Si tratta di piccole realtà che costituiscono una parte fondamentale dell’identità italiana, caratterizzate da un’elevata qualità della vita e da coesione sociale, da un patrimonio storico, artistico e paesaggistico di valore e da eccellenze del sistema produttivo.
Proprio da questi piccoli comuni arriva, per esempio, il contributo più importante per quello che riguarda il vino italiano. Il 93% delle Dop e delle Igp e il 79% dei vini di qualità, infatti, ha a che vedere con questi comuni.
Una conferma di questo stretto legame tra piccoli comuni e vino di qualità ci arriva da Serralunga d’Alba, in provincia di Cuneo, dove sorge un’azienda agricola che produce diversi tipi di vino e che ha recentemente ottenuto un importante riconoscimento: il suo Barolo DOCG Riserva Cerrati Vigna Cucco 2010 ha ottenuto le 3 stelle blu nella Guida Veronelli del 2017, che equivalgono a una valutazione uguale o superiore a 94/100 nelle degustazioni dei due curatori Gigi Brozzoni e Daniel Thomases. Su 16.252 vini recensiti dalla Guida, prodotti da 2.049 aziende selezionate, solo 346 sono riusciti ad ottenere questo alto riconoscimento.