Il Libro dell'Anno 2016 si veste di moda

Per la prima volta l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani ha scelto gli studenti di una scuola di moda come Polimoda per il nuovo design del Libro dell’Anno 2016. Il 27 giugno l’annuncio del vincitore con una cerimonia dove gli studenti finalisti presenteranno le loro proposte alla presenza di una giuria di esperti.

L’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani sceglie la creatività degli studenti Polimoda, Istituto internazionale di Fashion Design e Business, per creare il nuovo design del Libro dell’Anno 2016 diretto da Riccardo Chiaberge. Due istituzioni della conoscenza e del sapere, due icone della cultura e della moda italiane nel mondo, insieme per proporre un nuovo concept del libro che riassume e analizza gli avvenimenti e i temi salienti dell’anno nella cultura e nell’arte, in politica e in economia, nella scienza e nella tecnologia.

“Un libro mette in moto i sensi in quanto corpo del desiderio di sapere, – spiega il direttore di Polimoda Danilo Venturi - scolpisce la nostra identità quanto le note di una canzone e le forme di un vestito, è un ponte tra il nostro passato e il nostro futuro, tra noi e gli altri, un buon libro descrive gli archetipi della tragedia umana. E pur tuttavia, nell’era digitale è anche un oggetto feticcio che vale la pena manipolare, per dargli forma, per far venir voglia di leccarci le dita nel girare le pagine della vita”.

Il progetto, partito a gennaio, ha coinvolto 113 studenti del secondo e terzo anno dei corsi Undergraduate di Business of Fashion e Fashion Communication, ai quali è stato proposto di reinterpretare creativamente la copertina e la veste grafica interna del volume, dalla sezione dedicata ai fatti, fino a quelle dei temi, i dati e infine le immagini. Ogni studente ha lavorato su un concept ispirato al mondo della moda per realizzare un prototipo del libro, sulla base delle linee guida fornite dall’Art Director di Treccani e sotto la supervisione dei docenti di Polimoda.

Un comitato di valutazione dalle competenze trasversali (moda, editoria, grafica e comunicazione) composto da rappresentanti dei due istituti ha individuato quindi le proposte più interessanti, fino a selezionare i tre finalisti che il 27 giugno sono invitati a Roma presso la sede dell’Istituto della Enciclopedia Italiana a presentare il proprio progetto di fronte al Direttore Generale della Enciclopedia Massimo Bray, il Direttore di Polimoda Danilo Venturi e l’Art Director di Treccani Gerardo Casale.

I finalisti in gara sono la fiorentina Federica Romagnoli, la romana Martina Teodoli e il belga Arthur Reinhart Hilde De Muynck, che per i propri progetti si sono ispirati a canoni estetici di brand della moda come Johji Yamamoto, André Courrèges e Maison Martin Margiela. Ed è Arthur, studente del corso Business of Fashion, ad aggiudicarsi la vittoria per l’originalità del concept, la pulizia del design e la professionalità della presentazione, e quindi una borsa di studio messa in palio dall’Istituto della Enciclopedia Italiana, oltre alla possibilità di veder realizzate le proprie idee nel Libro dell’Anno 2016 che verrà pubblicato a novembre.
 

IL LIBRO DELL’ANNO

Il Libro dell’Anno diretto da Riccardo Chiaberge riassume e analizza gli avvenimenti e i temi salienti dell’anno nella cultura e nell’arte, in politica e in economia, nella scienza e nella tecnologia, in Italia e nel mondo. Il volume è suddiviso in tre parti. I Fatti: una sintesi giorno per giorno dei fatti più significativi, corredati di immagini, cifre e schede informative e biografiche; uno spazio globale dal quale emergono fatti, tendenze, scoperte, innovazioni, rivolgimenti che propongono a loro volta più ampie riflessioni. I Temi: i più accreditati studiosi, giornalisti e moderni conoscitori delle relative discipline trattano quelli che a loro giudizio possono essere considerati i temi di maggior attualità e rilievo; saggi brevi che approfondiscono in modo chiaro e rigoroso altrettanti fenomeni, problemi e personaggi emersi nel corso dell’anno. I Dati: grafici e statistiche comparative e per paesi, che aiutano a mettere a fuoco lo ‘stato del mondo’ nei vari settori; inoltre, la sezione Immagini raccoglie dodici fotografie tra le più significative dell’anno, ciascuna corredata del commento di una scrittrice o uno scrittore.

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Tessa Pisani (Referente Stampa Interno)

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