SOCIETA
Comunicato Stampa

LA CORTE: nuovo polo dell’autonomia e della formazione

08/03/22

Al via, a Torino, le opere di riqualificazione di via Rubino 82, a partire dalla pulizia del giardino

FotoSabato 5 marzo 2022, l’Associazione I Buffoni di Corte Onlus ha aperto, per la prima volta al pubblico, le porte della futura nuova sede torinese di via Rubino 82, spazio da poco concesso dalla Città di Torino. A dare simbolicamente il via ai lavori di ristrutturazione dell’immobile, a partire dalla di pulizia del giardino pertinente, dove presto sorgerà La Corte: nuovo polo dell’autonomia e della formazione, numerose persone con disabilità, caregiver, volontari e sostenitori della no profit.

“Il coinvolgimento, la partecipazione e il forte senso di appartenenza dimostrato e condiviso da tutti coloro che animano i Buffoni di Corte, e non solo, - ha precisato Luca Nicolino, Presidente della Onlus - è stato davvero emozionante, entusiasmante e percepito anche da chi, pur sostenendoci, non ha la fortuna di vivere con noi la quotidianità”.

All’iniziativa, oltre all’Architetto Alex Cepernich, che si occuperà della progettazione dell’intera struttura, sono intervenuti l’Assessore alle Politiche Educative e Giovanili della Città di Torino, Carlotta Salerno che ha così commentato “Una struttura che cambia destinazione e diventa luogo di condivisione, che dialoga e si apre al territorio per il protagonismo delle ragazze e dei ragazzi, insomma, la rigenerazione urbana che ci piace”; il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Daniele Valle “Appena arrivato è stata proprio la partecipazione a stupirmi: il via vai di persone, soprattutto giovani, è impressionante! Tutti a dare una mano e a divertirsi insieme, perché è questo l’obiettivo di quella che sarà chiamata La Corte, divertirsi partecipando ad attività di formazione, inclusione, sensibilizzazione e integrazione. I ragazzi hanno una gran voglia di impegnarsi a creare e ad essere parte di un progetto straordinario”; il Consigliere Regionale Silvio Magliano che ha aggiunto: “Una struttura da troppi anni dismessa torna a nuova vita, ma il senso di quello che oggi sta iniziando, anzi continuando, è molto più vasto e profondo. La storia dei Buffoni di Corte, infatti, è la storia di giovani che mettono a disposizione il proprio tempo e si fanno carico di esigenze e istanze delle persone, che - in una società che, specialmente negli ultimi due anni, si è scoperta sempre più propensa a pensarsi come una somma di tanti ‘io’ -sanno dire ‘noi’.”

Triplice la valenza dell’evento: sensibilizzare i cittadini, a partire da quelli del quartiere che stanno già dimostrando interesse e volontà di collaborare alla realizzazione del Progetto; ribadire alle Istituzioni cittadine intervenute quanto sia urgente e non più procrastinabile una co-progettazione per perseguire una finalità condivisa; promuovere la campagna di raccolta fondi destinata agli ingenti lavori di ristrutturazione e riqualificazione dei locali.

I Buffoni di Corte, operativi sul territorio torinese dal 2008 per la realizzazione di progetti educativi, ricreativi e formativi per persone con disabilità cognitiva ed intellettiva, di età compresa tra gli 8 e i 50 anni, forniscono un valido supporto a circa 150 famiglie. Contrastare l’esclusione sociale, favorire il benessere, garantire un’educazione e una formazione di qualità, promuovere una società inclusiva senza forme di discriminazione sono solo alcune delle tematiche che li vedono ogni giorno impegnati e sulle quali stanno investendo molto per la tutela dei diritti umani e civili delle persone con disabilità. Una reale integrazione ed inclusione sociale sono possibili solo quando si creano e si favoriscono concrete opportunità di condivisione e partecipazione, volte alla conoscenza e all’accettazione di ciò che è diverso da noi.

La struttura di via Rubino che si sviluppa su una superficie di 650 metri quadri oltre ad un’area verde esterna, pertinenziale all’edificio, sarà il luogo ideale per la realizzazione di quello che verrà definito e riconosciuto in Città come il nuovo Polo dell’autonomia e della formazione.

Completati i lavori di ristrutturazione, I Buffoni di Corte, potranno consolidare e potenziare le attività ed i percorsi in fase di realizzazione oltre ad avviare e sviluppare progetti innovativi, anche in ambito formativo e lavorativo, rivolti alle persone con disabilità ma, in un’ottica di integrazione ed inclusione, estesi anche ai bambini, agli anziani, agli abitanti del territorio e più in generale ai cittadini.

“È nostra intenzione - conclude Nicolino - creare una Comunità culturale dentro e attorno alla nuova sede di via Rubino”. I Buffoni di Corte sono infatti determinati nello sviluppare un percorso che renda La Corte un luogo di formazione dove possa generarsi e unirsi una comunità culturale; un ambiente dove la persona, a prescindere dalle sue caratteristiche, possa crescere e formarsi.

I Buffoni di Corte si faranno dunque promotori di questo percorso, proponendo attività rivolte a tutti coloro che vorranno prendervi parte e offrendo a ogni persona l’opportunità di vivere un ruolo attivo all’interno dell’Associazione, sostenendo la partecipazione come strumento di crescita al pari della formazione.

Per sostenere la campagna di raccolta fondi è possibile:
- contribuire economicamente mediante erogazione liberale effettuata con bonifico bancario
IBAN IT 85 O 02008 01145 000106285536
- condividere l’iniziativa, anche con il passaparola, facendo conoscere e promuovendo il progetto e la raccolta fondi con il maggior numero di persone possibili.




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