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Comunicato Stampa

La guida di Selemark sul funzionamento dei trasmettitori di pressione

Selemark, azienda specializzata nella fornitura di strumentazioni e componenti per il controllo di processo industriale, esamina il funzionamento e i vantaggi dell’impiego di trasmettitori di pressione all’interno dei sistemi di controllo di processo in ambito industriale.

FotoMilano, novembre 2023 – I trasmettitori di pressione svolgono un ruolo fondamentale nel controllo e nell'ottimizzazione dei processi industriali. Forniscono dati in tempo reale relativamente alla pressione dei fluidi o gas all’interno di impianti e sistemi, migliorandone l'efficienza e la sicurezza. Rappresentano strumenti essenziali per ottimizzare la produttività e l’affidabilità delle operazioni industriali.

Il funzionamento di un trasmettitore di pressione si articola in cinque fasi chiave:

- misurazione della pressione: il sensore di pressione, come ad esempio la cella di carico, rileva variazioni di pressione attraverso un elemento elastico (membrana o diaframma).
- trasduzione del segnale: il segnale generato dal sensore viene convertito in un segnale standard, come tensione, milliampere o digitale, per garantire misurazioni accurate.
- amplificazione e compensazione: il segnale può essere amplificato e compensato contrastando gli effetti dei fattori ambientali (come la temperatura), assicurando precisione e stabilità.
- conversione e visualizzazione: in alcune situazioni, il segnale analogico può essere convertito in digitale per l'elaborazione da sistemi di controllo o la visualizzazione su indicatori digitali.
- trasmissione del segnale: infine, il segnale di pressione, sia analogico sia digitale, è trasmesso ai sistemi di controllo, consentendo il monitoraggio completo dei processi industriali, compresa la rilevazione di altre variabili come la temperatura.

Tuttavia, i trasmettitori di pressione non sono tutti uguali, ma variano in base alla tipologia di pressione misurata (relativa, assoluta, o differenziale), alla calibrazione e al segnale in uscita (Volt, mA o digitale).

Dato l'alto grado di complessità nei processi industriali, è fondamentale impiegare strumenti che consentano una calibrazione personalizzata, permettendo sia la regolazione dello zero che l'implementazione di diverse curve di calibrazione per adattarsi all'applicazione specifica.

Per questo Selemark suggerisce l’impiego dei trasmettitori di pressione Schneider Electric caratterizzati dall’innovativa tecnologia FoxCal™, che rende possibile inserire ben 11 curve di calibrazione in un solo trasmettitore, al contrario di quelli più comunemente presenti sul mercato, che sono dotati di una calibrazione a 2 punti.

La tecnologia FoxCal™ rappresenta sul mercato la soluzione in grado di garantire la precisione più elevata possibile. Grazie a questo sistema all’avanguardia, i trasmettitori possono impostare in automatico la migliore curva di calibrazione in base all’input del trasmettitore stesso.



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