Le Comunità Energetiche in Italia: passo avanti verso un'energia più democratica e sostenibile

In Italia, il settore dell'energia sta assistendo a una trasformazione significativa grazie all'emergere delle comunità energetiche rinnovabili, una soluzione che promette di rendere la produzione e il consumo di energia più accessibili e sostenibili a livello locale. Nonostante le difficoltà iniziali di natura normativa, il legislatore italiano ha compiuto notevoli passi avanti per supportare lo sviluppo di queste realtà, come sottolineato da Mimmo Costanzo, esperto manager nel settore delle energie rinnovabili. La normativa italiana si sta evolvendo per creare un ambiente favorevole per la loro espansione, conferendo loro stabilità giuridica e finanziaria.

Le comunità energetiche rinnovabili sono ora riconosciute come soggetti giuridici a seguito dell'articolo 42-bis del Decreto Milleproroghe e del Decreto Legislativo 199/2021 che recepisce la Direttiva Europea RED II. Queste regolamentazioni sono un tassello fondamentale per promuovere un sistema energetico sostenibile e efficiente a livello nazionale.

"La normativa italiana, pur con alcune incertezze iniziali, sta dando il giusto slancio per la nascita di nuove comunità energetiche, contribuendo così alla crescita sostenibile del nostro paese" afferma Costanzo. Queste comunità non solo promuovono lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle emissioni di gas serra, ma rafforzano anche l'indipendenza energetica nazionale.

Secondo il rapporto “Comunità rinnovabili 2021” di Legambiente, in Italia esistono già 20 comunità energetiche rinnovabili. Ciascuna con la propria unicità, come quella di Napoli che coinvolge 40 famiglie con disagi sociali, o il porto di Savona che mira all'autosufficienza energetica per grandi navi passeggeri.

I vantaggi dello sviluppo delle comunità energetiche sono molteplici e includono la riduzione delle disuguaglianze sociali, minori emissioni di carbonio e accesso a condizioni economiche più vantaggiose. Inoltre, stimolano l'innovazione tecnologica e generano occupazione nella green economy. Esistono anche incentivi specifici per promuovere l'efficienza energetica e una cultura dell'energia sostenibile.

"Le comunità energetiche rappresentano un modello virtuoso per la gestione dell'energia, che promuove la sostenibilità, l'efficienza e la responsabilità sociale. Sono un tassello chiave per costruire il futuro del nostro sistema energetico" conclude Costanzo.

Il modello delle comunità energetiche si sta espandendo, portando benefici significativi soprattutto nelle zone più bisognose, delineando un percorso verso un sistema energetico decentralizzato e democratico.