Nel 2020 chiuderanno la valvola e milioni di italiani rimarranno al freddo

Questo è quello che potrebbe dire un giornalista per scioccarti e farti leggere l'articolo. Io invece , voglio darti le prove di quello che ho scoperto per puro caso, incuriosendomi sull'argomento energia.

Milioni di italiani scaldano la propria casa con le energie fossili. Gas metano o petrolio.

Da un pò di giorni stavo cercando tra i risvolti delle notizie, il motivo per cui il prezzo dell'energia continuasse ad aumentare.
Invece mi sono imbattuto in qualcosa di ancora più scioccante. Ho scoperto quello che le lobby dell'energia ci tengono nascosto.

L'Italia compra energia dagli stati esteri, non beneficia della propria.
Di questo, anche mio figlio di 8 anni ne era a conoscenza.

Ho scoperto però delle indiscrezioni riguardanti le relazioni internazionali tra Russia, Washington e Ucraina, punto strategico per il passaggio del gas.

Di queste relazioni internazionali poco se ne parla e forse è meglio non sapere. Dopotutto, se non possiamo fare nulla perchè preoccuparcene? Questa è la stessa domanda che mi facevo anch'io fino a qualche anno fa.

Finché lo scoppio al centro di smistamento del gas di Baumgarten in Austria del 2017 e le tensioni tra Russia e Ucraina hanno portano ad una riduzione dei flussi di combustibile in arrivo in Italia, con il conseguente aumento dei prezzi.

L'aumento dei prezzi abbinato ad un utilizzo ancora poco conosciuto delle valvole termostatiche ha portato all'impoverimento ulteriore di molte famiglie italiane.

Questo le lobby dell'energia lo sanno e di certo non sponsorizzano soluzioni preventive. Sono interessate a sostenere gli accordi con gli stati esteri. Proprio ieri mentre scrivevo questo articolo è uscita la notizia dello stop alla costruzione del gasdotto che avrebbe reso l'Italia indipendente dalla Russia.

Ma di questa bella lettura, cosa te ne viene in tasca? Perché dovrebbe interessarti quello che succede fuori dalla tua abitazione? Ti illustro, perchè dovremmo preoccuparcene oggi, prima che arrivi il prossimo inverno.

Immagina di rientrare a casa, un giorno di Novembre, in pieno inverno e di trovare la famiglia con giacca, cappello e sciarpa. Non si sono preparati per uscire a mangiare fuori.

Stanno cercando di scaldarsi perchè la famosa valvola è stata ruotata a causa di alcuni dissapori tra Russia e Ucraina.

Ti ritrovi le finestre riempite di coperte e scotch per frenare il freddo insidioso. Le stufette elettriche, unica fonte di riscaldamento, bruciano centinaia di euro di energia in ogni parte della stanza.

Farai anche tu parte dell' 80 % della popolazione che risentirà del freddo pungente e spenderà un capitale in riscaldamento elettrico? Non c'è da scherzare. Si contano centinaia di morti ogni anno a causa del freddo dentro le abitazioni.



Non siamo noi a controllare i rubinetti del riscaldamento. Io non dormirei tanto tranquillo.

Conoscere queste notizie fa riflettere.
Sopratutto sulle cattive abitudini che ci sono state tramandate dai nostri antenati.

Se hai freddo in casa la soluzione è "scaldare di più". Questo diceva il vecchio saggio.
Il giovane saggio invece è previdente, si è fatto due calcoli e dice "Se hai freddo in casa la soluzione è "Isolare".

Il Periodico Online Europa Today riporta:

"Allarme povertà energetica: "Una famiglia su sette non riesce a riscaldare casa". Il freddo si paga in morti mentre le bollette sono bollenti". Scaldare la casa in inverno? Un'impresa per il 14,6% delle famiglie italiane, incapaci di mantenere la propria casa riscaldata in maniera adeguata. E la povertà energetica si paga in termini di vite umane. I mesi invernali fanno infatti registrare in Italia un'impennata nella percentuale dei decessi: un più 14% rispetto alla media annuale, uno dei peggiori risultati in Europa. A presentare i dati è l'Osservatorio UE sulla povertà energetica, un'iniziativa lanciata da Bruxelles per raccogliere e comparare i dati in tutti gli Stati membri sui differenti aspetti dell'accesso all'energia.“

Il clima è cambiato

Tra qualche giorno si spegneranno i termosifoni, ci avviciniamo alla primavera, eppure dopo aver fatto 23 gradi per tre giorni, oggi fa di nuovo freddo. Le temperature sono scese di nuovo. Non tutti però hanno la fortuna di avere un riscaldamento autonomo. Cosa farai quando a termosifoni spenti si presenteranno altre giornate gelide?

Sento già freddo. Se ci pensi solo qualche giorno fa era Dicembre. E se ci pensi tra qualche giorno saremo già alle porte di Settembre. L'inverno è dietro l'angolo. Prima di svelarti un'altro grande problema, individuato abbinando le notizie, ho bisogno di farti leggere cosa dice questo ricercatore sul clima del prossimo inverno:

"C'è una zona della terra, molto vicina a noi, che sta destando molta preoccupazione agli scienziati climatologi. C'eravamo interessati di essa già con due articoli, ora riteniamo doveroso aggiornare la situazione.

Prima di fare ciò riportiamo alla memoria il film, ormai diventato un cult per gli appassionati meteo, "The day after Tomorrow", una rappresentazione di ciò che la NASA avrebbe previsto nei prossimi cinquant'anni per quanto riguarda il clima sulla Terra; nel film quasi tutto l'emisfero settentrionale viene ricoperto dal ghiaccio, dopo aver subito eventi estremi di ogni sorta.

Ma veniamo al punto; uno dei fattori scatenanti il cambiamento climatico è l'anomalia negativa termica dell'oceano Atlantico, di ben 13°C (esagerazione hollywoodiana?).

Avrete capito che la zona della Terra che desta così tanta preoccupazione è proprio l'oceano Atlantico, in questo caso settentrionale, dove la temperatura superficiale delle acque è diminuita di quasi 2°C sotto la media.

Questo tratto dell'oceano si sta raffreddando in maniera incredibile!

Questo raffreddamento potrebbe avere a che fare con l'indebolimento della Corrente del Golgo (CdG), un "fiume" oceanico di acque tiepide capace di mitigare il clima dell'Europa nordoccidentale. I motivi di questo raffreddamento sono ancora al vaglio degli esperti, e spaziano dallo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia, al periodo di minore attività del Sole.

Questa anomalia potrebbe avere ripercussioni anche sul clima europeo e quindi in Italia?La risposta è più sì, che no.

Un rallentamento della CdG con conseguente raffreddamento dell'Oceano potrebbe avere risvolti quanto mai interessanti ed esplosivi sul clima in Italia che potrebbe gradualmente raffreddarsi già nel corso dell'Autunno e soprattutto nell'inverno 2018/2019.

Stiamo già facendo esperienza di un'estate meno calda e più piovosa del normale, cosa ci vieta ipotizzare che questo andamento non possa proseguire anche in Autunno e trovare il suo compimento nel prossimo inverno, che potrebbe così diventare il più freddo e nevoso degli ultimi 30 anni? Ai posteri l'ardua sentenza...

Non aspetterei così tanto per averne le prove. Sarà che sono nel settore porte e finestre dall'età di 16 anni, vedo queste notizie con particolare attenzione.

Migliaia di finestre in Torino sono ridotte in pessime condizioni.

Non sto esagerando, con una termo-camera, potrai osservare l'isolamento di una parete in legno e di una in mattoni. Il legno isola di più, ma non sono le pareti l'elemento disperdente nella tua casa.
C'è un punto che viene sottovalutato e poco considerato, da cui passano fiumi di freddo e umidità. Dallo stesso punto esce tutto il calore che generi all'interno della tua abitazione.

Quelle che oggi vengono considerate solo delle banali chiusure vetrate delle abitazioni, tra qualche mese faranno la differenza. Sono punti strategici.

Le Finestre.

Garantiscono fino all'80% dell'isolamento o della dispersione della tua abitazione.
Ma questo le lobby dell'energia non hanno interesse a dirtelo. Preferiscono farti gli sconti o prometterti il prezzo bloccato per due anni e farti consumare più che poi.

Le termovalvole ladre ti ruberanno tutto quello che possono, rispetto al calore che avevi prima di installarle. Il freddo farà, molto presto, anche la sua parte.

Leggendo le notizie precedenti ho fatto 2 + 2 e ho sentito il desiderio di metterti a conoscenza di una grande previsione che ho scoperto.

Seguimi nel ragionamento:

- Come è sempre capitato da quando sono nel settore porte e finestre isolanti, anche quest'anno ci saranno aumenti del petrolio e dell'energia;
- questo porterà all'aumento dei prezzi delle materie prime per produrre porte e finestre;
- come ti ho dimostrato ci sarà un inverno gelido con temperature da Record;
- questo porterà ad un'aumento della richiesta di installazione di porte e finestre isolanti, "all'ultimo minuto";
- quando aumenta la richiesta, anche i prezzi dei prodotti finiti aumentano;
- di conseguenza porte e finestre isolanti subiranno un aumento di almeno il 30% nel periodo invernale;
- sarai costretto a farle per l'aumento dei prezzi dell'energia;
- ma i tempi di approvvigionamento e di installazione di porte e finestre in "un'azienda seria" si aggirano intorno alle 8 settimane;
- e rischierai di rimanere al freddo e spendere una fortuna in riscaldamento elettrico.

Il mio consiglio, visto questi soli 20 anni di esperienza che ho nel settore, è di muoverti già oggi. Non domani. E' troppo tardi. Pensa, solo con gli ordini acquisiti in questi mesi, arriviamo a Maggio con i montaggi.

Le previsioni sono corrette, mi sono preso il tempo per scrivere questo articolo proprio per evitare a tante persone di ritrovarsi in pessime situazioni, sopratutto chi ha bambini piccoli e persone anziane in casa.

Pensa, con delle ottime finestre isolanti, tanti nostri clienti non hanno neanche acceso i riscaldamenti!!!

Questa è la realtà di cui nessuno ti parla. Non conviene agli accordi internazionali e alle lobby dell'energia. Inoltre in 10 anni recuperi la metà dell'investimento, vuol dire che tra il risparmio dell'energia e le detrazioni fiscali, le finestre ti escono quasi gratis.

Prima di salutarti e ringraziarti per il tempo che hai dedicato a questo approfondimento, voglio darti un ultimo suggerimento.

Ti racconto la storia di un mio cliente dirigente Ferrari, con una busta paga a 4 zeri.
Quando acquistò le finestre mi chiese di fargli "il finanziamento in 10 anni".

Non riuscì a resistere e gli domandai il motivo per cui con una busta paga così, desiderasse finanziare tutto.

La risposta mi fece sentire ignorante. Come mai non ci avevo mai pensato?

Mi disse: "Beneficiando della detrazione fiscale al 50%, e visto che non cambierò casa nei prossimi anni, non vedo il motivo di togliermi il capitale quando con un tasso del 7%, posso dilazionare tutto".

Il calcolo è semplice: 50% di detrazione, 7% di interesse, comunque avrebbe recuperato il 43% dell'investimento.

Poi mi disse che il primo anno aveva già risparmiato 3000 euro di riscaldamento su 4500 euro spesi l'anno prima. Al terzo anno si era già ripagato metà delle finestre.

A volte siamo così immersi nelle nostre cattive abitudini, che quando qualcuno più intelligente o semplicemente attento con i numeri di noi ci sfa notare queste cose, ci rendiamo conto del motivo per cui alcuni diventano ricchi e altri non arrivano a fine mese...

Mi sembra di averti detto tutto. Ora mi sento apposto. Se il prossimo inverno dovessi trovarti al freddo, con le finestre bucate, noi ci siamo comunque. Ricordato solo degli aumenti del petrolio, delle materie prime, delle finestre e del freddo da record.

Mi piacerebbe adesso cliccare il tasto qui sotto al tuo posto e richiedere un sopralluogo per valutare il cambio urgente delle tue finestre, ma non posso.

Potresti però farlo tu, senza impegno.

Prima ti consiglio di valutare quello che centinaia di clienti dicono della Vf2 Serramenti, guarda le video testimonianze dei nostri clienti sul sito http://www.vf2serramenti.it/

Se valuterai positiva questa soluzione e lascerai adesso i tuoi dati per organizzare il sopralluogo, avrai inclusa una valutazione termica dell'isolamento della tua casa con l'utilizzo di una speciale termo-camera (normalmente è un intervento che facciamo pagare).

Siamo abituati, prima di una qualsiasi valutazione economica, a visitare le case dei nostri futuri clienti e valutare quale sia le miglior finestra da installare, meglio farlo con una termo-camera per capire come adattare la scelta delle finestre all'isolamento dei tuoi muri, pavimenti e soffitto.

Questo intervento ha un valore di mercato di 350 €.

I tecnici di settore non vedono questo nostro servizio di buon occhio, perché si pagano il loro stipendio con le termografie, ma se deciderai di diventare un nostro cliente, al termine dei lavori avrai le foto termografiche della tua casa, gratuitamente.

Potrai utilizzarle in futuro dandole alle agenzie immobiliari se vorrai vendere casa o come dimostrazione dell'eccezionale isolamento delle tue nuove finestre.

Garanzie

Credendo fermamente nel modo in cui lavoriamo, abbiamo deciso di integrare una speciale garanzia. Potevamo cavarcela con i classici 10 anni e quando avresti avuto un problema sparire o reindirizzarti verso il produttore. Molti dopo i classici due anni, lasciano gestire al cliente un problema che ha bisogno di tecnici esperti.

Invece noi ci siamo e abbiamo deciso di dare ai nostri clienti un'ulteriore garanzia.

Con le finestre CamaleNot, quelle con finitura speciale, arriviamo fino a 25 anni di garanzia.

Inoltre su qualsiasi modello garantiamo l'assistenza gratuita di 5 anni su montaggio, assestamenti o malfunzionamenti.

In 20 anni di lavoro, a stretto contatto con migliaia di clienti, abbiamo capito che oltre a scegliere la finestra che risolve definitivamente i problemi sopra elencati, ognuno di loro aveva bisogno di tranquillità e sicurezza in caso di assestamenti o malfunzionamenti dell'infisso.

Per prima cosa abbiamo scelto:

- le migliori movimentazioni presenti sul mercato europeo
di formare personalmente 3 installatori che lavorano internamente alla Vf2 Serramenti
- i migliori materiali di posa per evitare assestamenti e cedimenti una volta terminata l'installazione
- di fare un sopralluogo dettagliato per studiare l'abitazione e il miglior tipo di installazione

Inoltre le statistiche di tutti i montaggi realizzati in questi anni, evidenziano una bassissima percentuale di richieste di intervento, per questo possiamo permettermi di darti 5 anni di assistenza gratuita.

Ora la cosa da fare al termine di questo report è cliccare sul link e lasciare i tuoi dati per fermare l'ondata di freddo e gelo nella tua casa.

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Tempo e informazioni preziose sono completamente a tua disposizione. Te lo garantisco.

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P.S. Guarda l'intervista che Torino Oggi giornale On Line di Torino e provincia ha fatto in occasione di un evento organizzato per i nostri Clienti VIP, leggi l'articolo.

P.P.S. Leggi le Storie dei nostri clienti e della loro soddisfazione.

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Un caro saluto.

Luigi e lo staff della Vf2 Serramenti.

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