Papillomavirus, gli esperti: estendere il vaccino anche ai maschi

Estendere la vaccinazione contro il papillomavirus umano (hpv), principale causa del tumore al collo dell’utero per le donne, anche ai maschi, a partire dalla fascia d’età dei dodicenni.

Estendere la vaccinazione contro il papillomavirus umano (hpv), principale causa del tumore al collo dell’utero per le donne, anche ai maschi, a partire dalla fascia d’età dei dodicenni. A chiederlo sono tre società scientifiche (di Urologia, Andrologia e Medicina della sessualità), che hanno presentato ieri a Roma unahpv pubblicazione sul tema che raccoglie il parere di esperti da vari campi della medicina.
L’Hpv è infatti causa di numerose patologie anche nel maschio, come il cancro al pene, all’ano e al tratto orofaringeo, oltre che di varie infezioni come i condilomi. Il contagio nel maschio porta anche a gravi conseguenze in termini di peggioramento della fertilità della coppia, oltre a determinare un tasso di abortività quasi quadruplo. Da qui la richiesta alle istituzioni di estendere la vaccinazione anche ai maschi dopo che, dal 2007, il ministero della Salute ha avviato una campagna di vaccinazione gratuita per le ragazze di 12 anni.
Ad oggi, è stata raggiunta una copertura tra le bambine 12enni pari al 59%, a fronte di un obiettivo del 95% di copertura in 5 anni. Il tasso di copertura registra però notevoli differenze regionali e tra il nord e il sud del Paese.

http://www.sanitaincifre.it/2011/03/papillomavirus-gli-esperti-estendere-il-vaccino-anche-ai-maschi/