SALUTE e MEDICINA
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Parafarmacia online: quando il calcio fa male il cuore

04/09/20

Il Calcio è sicuramente l'integratore più prescritto al mondo, non è tuttavia una consuetudine necessariamente sana. Ne parliamo insieme al Dott. Fabrizio Marrone della parafarmacia on line OVF.

FotoSe un bambino ha i denti cariati o lievemente rigati, o una donna sui 40 anni soffri di osteopenia,è assai facile che si veda prescritto un integratore di calcio. È un’abitudine medica molto diffusa che non ha però sempre una valida motivazione. Al contrario, l’eccesso di calcio nell’organismo può essere molto dannoso: può aggravare le forme tumorali del seno; è un minerale intracellulare che attiva fattori di crescita e contrazione muscolare con un effetto inotropo positivo per il cuore; può aumentare l'incidenza di problematiche neurodegenerative, renali, allergiche, a ancora peggiorare l'arteriosclerosi e aumentare il rischio di malattie cardiache.

Lo studio, pubblicato sul British Medical Journal, una delle riviste mediche più autorevoli al mondo, è molto chiaro (Bolland MJ et al, BMJ. 2010 Jul 29;341:c3691. doi: 10.1136/bmj.c3691): il rischio di infarto cardiaco in chi assume un’integrazione di calcio di almeno 500mg al giorno è molto elevato. Se poi si considera che spesso questi integratori sono pastiglioni che vanno dai 1000 ai 1500 mg il conto è subito fatto.
Resta poco chiaro perché nessuno ne parla e come le pubblicità continuino a sfruttare indisturbate a proprio vantaggio l’accostamento calcio, contenuto in latte e latticini, e benessere, che è ancora tutto da dimostrare.
Ci sono molte altre soluzioni per affrontare le problematiche cardiache, le patologie renali o l’osteoporosi:
la ricchezza della vitamina D3 insieme alla Vitamina A che ha la capacità di far assorbire il calcio è ormai documentata, l'uso di Integratori con VITAMINA K2 che hanno la capacità di spostare il Calcio alle ossa ormai è certa!

È importante dunque svelare il vero meccanismo di assorbimento e di trasmutazione del calcio perché in realtà il nostro organismo è in grado di produrre calcio a necessità partendo da altri minerali. Ci serviremo degli studi di un illustre chimico, Corentin Louis Kervran il quale portò alla luce degli studi fatti dal francese Vauquelin nel 1799, che aveva scoperto come le galline producessero tra feci e i gusci delle uova almeno quattro volte la quantità di calcio assunto tramite l’alimentazione.
Per approfondire i dati della sua ricerca Vauquelin decise di studiare meglio il fenomeno e alimentò per un periodo le sue galline di sola avena, cereale praticamente privo di calcio.
Notò con grande stupore che le sue galline, pur non consumando nella loro dieta nessuna fonte di calcio, ne producevano in grande quantità sia nei gusci delle loro uova sia nelle feci.
Ciò permise di constatare che effettivamente sia gli organismi animali che quelli vegetali, pur nutriti senza calcio, sono perfettamente in grado di produrre calcio.
A differenza di quello che si era creduto fino a quel momento possono avvenire delle trasmutazioni a energia debole dentro al nostro organismo!

Il calcio si forma a partire da silicio, magnesio e potassio
Infatti le galline si nutrivano di silicio e magnesio ricco nei terreni. Quando le galline riproduttrici venivano lasciate libere nel cortile, si mettevano a beccare incessantemente le pagliuzze di mica di cui era cosparso il terreno (la mica è una delle costituenti del granito, insieme al quarzo e al feldspato e tutti sono composti di silicio.
I punti più importanti e davvero utilissimi che possiamo sintetizzare da queste premesse sono:
•nel corpo umano avvengono reazioni a energia debole;
•l’organismo biologico è in grado di produrre i minerali necessari a partire da altri minerali;
•l’organismo può creare il calcio a partire da silicio, potassio e magnesio.

Ecco come il nostro organismo produce il calcio:
Per abbondanza il silicio è il secondo elemento della crosta terrestri. Ma i nostri terreni non rispettano un Agricoltura Biodinamica con cicli di produzione e riposo.
Quindi questo minerale è sempre più carente nella nostra alimentazione come del resto la Vitamina K2 e il Boro.
Ecco perchè dobbiamo integrare la nostra alimentazione quotidiana sia con Vitamina K2 che con Boro e Silicio.
Il Dott. Fabrizio Marrone ha creato un unico integratore con questa importante triade per il benessere psicofisico del nostro organismo. Puoi trovarlo presso lo shop della parafarmacia online OVF



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