SALUTE e MEDICINA
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Prostata: I sintomi da valutare in anticipo per evitare problemi

06/04/11

E' estremamente importante se si presenta uno di questi sintomi rivolgersi al proprio medico o ad un andrologo specializzato per effettuare le giuste analisi alla prostata. Riconoscere in tempo i sintomi alla prostata può evitare l'insorgere di una prostatite o di un'ipertrofia prostatica ancora allo stato iniziale.

E’ un fatto considerato normale dalla medicina allopatica tradizionale l’insorgere di alcuni sintomi legati alla prostata in uomini di età superiore ai 50.

Pur essendo un fenomeno piuttosto diffuso nei paesi industrializzati l’ingrossamento della prostata non può essere considerato la normalità superata questa fascia di età, altrimenti perdiamo il senso della realtà.

Ci sono popolazioni rurali che non riscontrano questi sintomi della prostata neanche in età avanzata e che hanno un’alta speranza di vita, perciò è non è “onesto” classificare la normalità quando si presentano questi sintomi.

In generale nei paesi industrializzati i sintomi che possono presentarsi alla prostata possono essere molteplici e di varia natura.
Sono i primi segnali che dovrebbero spingerci ad andare a fondo sulla nostra situazione facendo le adeguate visite e analisi prescritte da medici specializzati in urologia e andrologia.

E’ estremamente importante riconoscere i sintomi alla prostata per tempo, poiché se ignorati possono portare a problemi più gravi, come una prostatite cronica o peggio un tumore alla prostata.

Vediamo quindi quali sono i sintomi che possono presentarsi alla prostata che ci segnalano che in corso può esserci un’infezione o un’ipertrofia prostatica benigna.

Dolori diffusi nella zona pubica

Abbassamento della libido e del desiderio sessuale

Fastidio o dolore ai testicoli

Diminuzione della potenza erettiva

Dolori diffusi tra l’ano e gli organi genitali

Ansia da prestazione sessuale

Eiaculazione precoce o retrograda

Fastido, bruciore o dolore post eiaculazione

Scarsa quantità di liquido seminale

Bruciore diffuso sulla punta del pene

Tracce di sangue nel fluido sessuale

Difficoltà nella minzione urinaria

Aumento della frequenza urinaria

Gocce di urina post minzione

Svuotamento parziale della vescica

Solo osservando attentamente il nostro corpo possiamo capire se uno di questi sintomi è presente o meno. Una volta individuato un sintomo alla prostata di questo tipo non è il caso di allarmarsi, può trattarsi semplicemente di un problema momentaneo che nella maggior parte dei casi può passare da solo.

Nel caso si presenti uno di questi sintomi però la cosa migliore è fare delle analisi specifiche prescritte dal medico di famiglia o da un andrologo specializzato per vedere se c’è un’infezione alla prostata in corso (prostatite) o si tratta di un’ipertrofia prostatica benigna.

Ci sono vari rimedi per curare questo tipo di patologie. Il consiglio è quello sì di valutare la terapia del medico allopatico tradizionale, ma di non sottovalutare terapie alternative e naturali che nei problemi alla prostata possono essere ben più efficaci di una cura a base di antibiotici o farmaci pericolosi.

Questi farmaci infatti non vanno a curare la malattia e le cause che l’hanno provocata, ma in genere si limitano a rimuovere i sintomi della prostata peggiorando solo la situazione e allontanando il paziente dall’ascoltare il suo corpo in una visione olistica della malattia.



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