Ritenzione idrica: drenaggio linfatico, integratori e alimentazione

Per via dei numerosi lavori che ci costringono ad una vita sedentaria, ci troviamo a fine giornata molto spesso a sentirci appesantiti, in particolar modo il gonfiore si concentra sulla gambe per via di una sovrabbondante inattività dei liquidi : questa condizione corporea prende il nome di Edema. Possiamo sconfiggerlo e non essere costretti a conviverci.

Il drenaggio linfatico riduce la ritenzione di liquidi e il gonfiore, derivanti da un malfunzionamento del sistema linfatico, da un accumulo di liquidi e tossine, causato da: esercizio fisico insufficiente o eccessivo, dieta squilibrata, cibi troppo salati, ecc.

Il sistema linfatico aiuta l’organismo ad eliminare tossine, residui e altri materiali indesiderati.
Fa parte del sistema immunitario ed è costituito da una complessa rete di vasi linfatici che trasportano un liquido trasparente chiamato linfa. I vasi linfatici sono collegati ai linfonodi, che sono piccole strutture presenti in tutto il corpo. I linfonodi contengono anche globuli bianchi che aiutano a combattere infezioni e malattie. Il sistema linfatico include anche le tonsille, la milza, il timo e il midollo osseo.

Questo sistema è anche importante per la salute circolatoria in quanto favorisce un flusso sanguigno sano, allontanando la linfa da zone concentrate come le gambe o i piedi.

COS’È E A COSA SERVE IL DRENAGGIO LINFATICO?
Il drenaggio linfatico è un tipo di massaggio utilizzato per aiutare a migliorare la capacità dell’organismo di eliminare residui e tossine dai tessuti, nonché per favorire la circolazione linfatica.
Viene utilizzato principalmente per trattare malattie e altre condizioni che causano gonfiore e ritenzione di liquidi, come il linfedema, la sindrome da affaticamento cronico e la fibromialgia. Viene anche utilizzato per migliorare la circolazione e ridurre lo stress.

Questo massaggio consiste in movimenti delicati e ritmici e aiuta ad aumentare il flusso di liquido linfatico attraverso il corpo, contribuendo all’eliminazione di tossine, scorie ed eccesso di liquidi.
Il linfodrenaggio manuale deve essere eseguito da operatori preparati e con esperienza.
Bisogna ricordare che il massaggio linfodrenante è una tecnica terapeutica eseguita su persone che hanno una patologia. È quindi necessario rivolgersi a professionisti.

PERCHÉ DOVREMMO MANTENERE IL SISTEMA LINFATICO PULITO?
Un sistema linfatico “in forma” consente al tuo corpo di eliminare tutte le tossine che si accumulano nell’organismo, favorisce la circolazione sanguigna e evita la sensazione di gonfiore (derivante dall’accumulo di liquidi).
Al contrario, se il sistema linfatico è rallentato o ostruito, può causare vari problemi di salute come affaticamento, aumento di peso, infiammazione e riduzione dell’immunità. Pulire il sistema linfatico aiuta a migliorare la salute e il benessere generale.
La mancanza di esercizio fisico, la carenza di iodio, le malattie o gli squilibri digestivi possono rallentare il sistema linfatico e causare problemi di salute e malattie.
Fortunatamente, ci sono molti modi naturali per disintossicare il corpo e pulire il sistema linfatico al fine di migliorare problemi della pelle, artrite, cellulite, mal di testa, raffreddori, infezioni sinusali, affaticamento, colesterolo, disturbi digestivi e salute in generale.

MASSAGGIO O DRENAGGIO LINFATICO MANUALE
Il massaggio linfodrenante è una tecnica che coinvolge movimenti delicati e ritmici sui linfonodi e sui vasi linfatici per promuovere la circolazione della linfa nel corpo. I movimenti vengono eseguiti utilizzando tecniche di pressione e rilascio.
Le aree di maggiore interesse per il drenaggio linfatico tramite stimolazione manuale sono le zone in cui si trovano i linfonodi, come le ascelle, l’inguine, il collo e la fossa poplitea.
Il drenaggio manuale esercita una leggera pressione sul corpo e può essere eseguito utilizzando le dita, i palmi delle mani o i pollici. I movimenti di pressione vengono eseguiti seguendo il flusso linfatico, cioè dalla periferia verso il centro del corpo. I movimenti di rilascio favoriscono il ritorno venoso e agevolano la circolazione sanguigna.

Un tratto digestivo lento può anche congestionare il sistema linfatico. Gli alimenti che aiutano direttamente il sistema linfatico e migliorano il drenaggio favoriscono una sana circolazione sanguigna. In generale, gli alimenti ricchi di potassio possono essere utili; altri alimenti che si distinguono sono:

• verdure a foglia verde: le verdure a foglia verde, come spinaci e cavolo riccio, sono ricche di antiossidanti che aiutano a ridurre l’infiammazione e favoriscono il drenaggio linfatico;
• agrumi: gli agrumi come arance, pompelmi e limoni sono ricchi di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e stimola la circolazione linfatica;
• curcuma: la curcuma è una pianta ricca di antiossidanti e ha proprietà antinfiammatori, può aiutare a ridurre l’infiammazione e stimolare il drenaggio linfatico;
• finocchio: il finocchio ha proprietà diuretiche che possono aiutare ad eliminare le tossine dal corpo e stimolare il drenaggio linfatico;
• acqua: bere molta acqua è essenziale per un adeguato drenaggio linfatico. Aiuta ad eliminare le tossine e previene la disidratazione, che può ostacolare la circolazione linfatica. Il liquido linfatico è composto per circa il 95% di acqua e diventa più denso e meno fluido quando si è disidratati. Infatti, una delle cause più comuni di congestione linfatica è la disidratazione.

SOSTANZE NATURALI EFFICACI NEL DRENAGGIO E NELL'ELIMINAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI IN ECCESSO E NELLA DECONGESTIONE DELLA MATRICE EXTRACELLULARE

LA VITAMINA C è nota soprattutto per il suo potere antiossidante, ma esercita anche un effetto diuretico; rinforza le pareti dei capillari, migliorando l’efficienza della circolazione. La dose consigliata è di 1 g al giorno, raggiungibile mediante una dieta ricca di alimenti di origine vegetale; tuttavia in condizioni di carenza o malassorbimento o aumentate necessità è possibile ricorrere all’assunzione di integratori alimentari a base della vitamina per via sublinguale (COLLOIDI): l’assorbimento attraverso le mucose orali risulta infatti essere più efficiente rispetto all'assunzione di compresse, aumentando la biodisponibilità del micronutriente.

L’ESCINA è un composto vegetale che si ricava dall’ippocastano; numerosi studi hanno dimostrato la sua capacità di aumentare la resistenza e diminuire la permeabilità dei capillari, contrastando l’edema degli arti inferiori. È inoltre in grado di aumentare la tonicità delle pareti delle vene, stimolando il ritorno venoso, il quale spesso risulta insufficiente nei soggetti che soffrono di pesantezza e gonfiore alle gambe e cellulite. Il dosaggio consigliato ed efficace è di 100mg al giorno.

LA DIOSMINA è un bioflavonoide, presente in buona quantità negli agrumi e nelle foglie di betulla. E’ largamente impiegata nel trattamento di stasi venosa in quanto è efficace nella riduzione dell’edema e nel drenaggio dei liquidi extracellulari in eccesso. Il dosaggio efficace può raggiungere fino ai 300 mg giornalieri, meglio se frazionati in due assunzioni distinte e lontano dai pasti.

LA CENTELLA ASIATICA è nota per favorire il drenaggio delle sostanze tossiche dall'organismo ed esercita inoltre un’azione anti-infiammatoria a livello dei tessuti; queste proprietà, associate alla sua azione vaso protettrice, la rendono particolarmente indicata nel trattamento dell’insufficienza venosa degli arti inferiori, gonfiore, ritenzione idrica, cellulite. Inoltre, l’elevata biodisponibilità di prolina e lisina stimola la produzione dei fibroblasti, i principali costituenti del collagene delle pareti di arterie, vene e capillari, migliorandone il tono e l’elasticità. Il buon funzionamento della circolazione sanguigna e linfatica ed un ritorno venoso efficiente sono fondamentali per evitare la formazione di essudato responsabile della ritenzione idrica nella matrice connettivale. Gli integratori a base di centella asiatica sono disponibili sotto forma di estratto secco (compresse) o soluzione idroalcolica da assume oralmente (da tenere in bocca per qualche secondo per migliorarne l’assorbimento). La dose consigliata varia dai 60 ai 180mg giornalieri.

IL MELILOTO, per il suo importante contenuto in glicosidi cumarinici e flavonoidi (kaempferolo e quercetina) esercita una potente azione flebo tonica, oltre a vantare di virtù anti-infiammatorie, antiedemigene e diuretiche, espletando un’azione diretta a livello delle pareti venose, aumentando il tono e riducendo la permeabilità capillare. Inoltre, da alcuni studi è emerso che le cumarine siano in grado di migliorare l’ossigenazione dei tessuti, favorendo gli scambi gassosi a livello dei capillari. Il dosaggio consigliato va dai 3 ai 30 mg di cumarine al giorno.

LA PILOSELLA è una pianta dalle spiccate proprietà diuretiche e drenanti; essa stimola la produzione di urina, fino a raddoppiarne il volume, e per questo motivo in fitoterapia è utilizzata per il trattamento della cellulite, del gonfiore alle caviglie, degli edemi e della ritenzione idrica. Alla pilosella viene inoltre riconosciuta la capacità di promuovere l’escrezione ed il deflusso della bile, esercitando un’azione coleretica e colagoga, che contribuisce alla detossificazione epatica. L’assunzione di pilosella può avvenire mediante estratto secco (capsule, con dosaggio consigliato di 500-750 mg due volte al giorno, lontano dai pasti) oppure con gocce in tintura madre (30-40 gocce, due volte al giorno, lontano dai pasti).

LA RADICE DEL TARASSACO presenta una potente azione drenante, tanto che per potenza è stato paragonato al farmaco Furosemide. Possiede proprietà depurative, in quanto stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, stimolando quindi gli organi emuntori adibiti all’eliminazione delle tossine e dei metaboliti di scarto mediante feci, urina e sudore. Stimola inoltre la secrezione di tutte le ghiandole dell’apparato digerente (saliva, succhi gastrici e pancreatici, secrezioni intestinali) e la muscolatura liscia del tratto gastrointestinale producendo un blando effetto lassativo. Le modalità di assunzione possono essere tramite compresse (500-750 mg di estratto secco due volte al giorno lontano dai pasti) oppure mediante gocce di tintura madre diluite in poca acqua e sorseggiate lentamente (50 gocce due-tre volte al giorno lontano dai pasti).

L’EQUISETO è un’altra pianta dalle proprietà capillaroprotettrici e diuretiche, ma è anche utile per la salute e la bellezza della pelle. I principi attivi presenti nell’equiseto sono silice, calcio, magnesio e potassio, saponine e glucosidi flavonici. L’insieme di questi composti lo rende un perfetto diuretico naturale, consigliato per il trattamento dell’eliminazione delle scorie metaboliche. Inoltre è capillaroprotettore, per la sua azione astringente sui vasi sanguigni, ed è quindi utile a contrastare la fragilità capillare. All’equiseto sono state attribuite anche capacità cicatrizzanti, in quanto esso stimola il riparo tissutale: per questo motivo esercita anche un modesto effetto anticellulite, rendendo la pelle più compatta e liscia al tatto e alla vista. Integratori di equiseto sono disponibili in forma di estratto secco (in questo caso è consigliata l’assunzione di 190 mg di preparato al giorno, distribuite nell’arco della giornata) oppure sotto forma di estratto liquido in etanolo (20 gocce 3 volte al giorno lontano dai pasti da sorseggiare lentamente).

FUNGHI MEDICINALI PER AIUTARE IL SISTEMA LINFATICO
I funghi medicinali sono una risorsa naturale con secoli di tradizione; in particolare, l’uso del Polyporus e del Maitake per il drenaggio linfatico sta diventando sempre più popolare grazie alle prove scientifiche che ne sostengono l’utilizzo e alla possibilità di assumerli come integratori.

POLYPORUS (POLYPORUS UMBELLATUS): è una specie poco conosciuta e molto studiata per i suoi eccellenti risultati nel drenaggio linfatico e nella ritenzione di liquidi. Non sorprende quindi che tra gli usi più comuni nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC) spicchi quello diuretico. Il P. umbellatus aiuta a mobilizzare la linfa, prevenendo la ritenzione di liquidi e favorendo l’eliminazione degli edemi.

MAITAKE (GRIFOLA FRONDOSA): è un fungo medicinale che è stato oggetto di numerosi studi scientifici negli ultimi 30 anni e le cui proprietà medicinali offrono importanti benefici per la salute umana. Il Maitake favorisce il drenaggio linfatico supportando il processo di disintossicazione naturale dell’organismo, come dimostrato in studi e prove cliniche.
Pertanto, la sinergia tra Maitake e Polyporus aiuta a disintossicare e drenare le sostanze nocive dall’organismo grazie ai loro effetti diuretici, mobilizzatori della linfa e depurativi del fegato. Il prodotto HIFAS-Detox combina queste specie nella loro forma più concentrata (estratti biologici), garantendo così una maggiore presenza di sostanze bioattive e, quindi, di efficacia.

Ultimo consiglio per il percorso: è consigliabile moderare il consumo di alimenti grassi, salati o di difficile digestione, ad esempio: carne, formaggio, uova, caffè, cioccolato, bevande alcoliche, ecc. È preferibile puntare su frutta e verdura fresca di stagione, cereali integrali, frutta secca, ecc.
Inoltre, è fondamentale evitare di consumare troppo sale, soprattutto quello bianco della grande distribuzione. L’eccesso di sale favorisce l’accumulo di acqua nei tessuti ed è un elemento della dieta associato alle malattie non trasmissibili o croniche (MNT) ed è stato correlato direttamente alle malattie cardiovascolari, al cancro gastrico e all’obesità.
L’OMS raccomanda un consumo giornaliero massimo di 5 g. L’Agenzia per gli standard alimentari del Regno Unito porta questa quantità a 6 g, ma in ogni caso, entrambi i valori sono molto lontani dai dati disponibili in Italia (2012), che indicano una media di consumo giornaliero di 9,75 g per persona.

COME SAPERE SE SI SOFFRE DI CONGESTIONE LINFATICA
Quasi ogni parte del corpo può essere influenzata da un cattivo funzionamento del sistema linfatico. Ecco alcuni segnali per capire se è necessario un drenaggio linfatico:

• Rigidità, specialmente al mattino
• Stanchezza
• Prurito e secchezza della pelle
• Gonfiore
• Gonfiore delle mammelle durante il ciclo mestruale
• Ritenzione idrica
• Nebbia mentale
• Ghiandole infiammate
• Aumento di peso persistente
• Sinusite cronica, mal di gola, raffreddore o problemi all’orecchio
• Cellulite
• Mani e piedi freddi

In sintesi, in ogni piano detox è molto importante prestare attenzione alla salute del nostro sistema linfatico e, come abbiamo visto, ci sono diversi metodi per migliorare il drenaggio. Esistono metodi più manuali per il drenaggio linfatico, come i massaggi, e anche altri strumenti, come i funghi medicinali, CHE AIUTANO A MIGLIORARE il movimento linfatico ed eliminare il gonfiore.
Fonti: hifasdaterra.it e Dott. Massimo Spattini -Medico Specialista in Scienza dell’Alimentazione

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• NMR-based metabolomics and bioassays to study phototoxic extracts and putative phytotoxins from Mediterranean plant species. Phytochem Anal. 2019 Jun.

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