Tanti libri e un pianoforte al bar dell'IRCCS Ospedale San Camillo di Venezia

Riscuote un notevole successo la biblioteca a disposizione dei pazienti ricoverati nell’ospedale lidense. E con le note del pianoforte l’atmosfera è cambiata.

Dopo una fase sperimentale iniziale, ha ufficialmente preso il via la biblioteca del bar dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.) Ospedale San Camillo del Lido di Venezia. Nel "Vive Cafè", spazio all’interno dell’ospedale recentemente rinnovato, hanno infatti trovato posto due librerie dove i pazienti ricoverati, gli ospiti della casa di riposo e i loro familiari possono liberamente prendere in prestito libri, da leggere tra una terapia e l’altra, nella propria stanza, in giardino, in spiaggia o nello stesso bar.

L’iniziativa, resa possibile grazie alla terapia occupazionale del servizio di riabilitazione neuromotoria e alla disponibilità di Sodexo, ha riscosso subito un grande successo e molte persone hanno voluto donare altri volumi. La biblioteca si arricchisce così ogni giorno di numerosi libri, ora divisi in categorie: romanzi, saggi di storia e filosofia, poesia, arte, letteratura italiana e straniera, fumetti, storia e tradizioni di Venezia, fede e religione. Non manca uno spazio dedicato ai più piccoli, con libri per i bambini che nel fine settimana vengono a trovare un loro familiare ricoverato, e i libri in lingua straniera (al momento inglese e russo) per i pazienti non italiani.

Accanto alla libreria, all’interno del bar è stato posizionato anche un pianoforte, a disposizione di chiunque voglia suonare e donare la propria musica agli altri. Prendere un caffè o passeggiare nei corridoi dell’ospedale ha ora un sapore diverso, grazie all’atmosfera creata dalle note del pianoforte. La sera non mancano i momenti di aggregazione spontanea, con veri e propri duetti tra pazienti e operatori.

“Siamo felici del successo di questa iniziativa”, dichiara il dr. Francesco Pietrobon, Direttore Generale dell’IRCCS Ospedale San Camillo. “I libri e il pianoforte, insieme al cineforum interno organizzato mensilmente in auditorium, sono offerti per rendere meno difficile la degenza dei pazienti, specialmente coloro che rimangono qui ricoverati a lungo e che quindi sentono maggiormente il peso della distanza da casa nei momenti di solitudine”.

Il bar "Vive Cafè" dell’IRCCS Ospedale San Camillo di Venezia è diventato così ancor di più un luogo di incontro, umanità e cultura, dove in futuro si potranno tenere letture pubbliche, presentazioni di libri e piccoli concerti.

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Fabio Cian (Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne)

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