TURISMO
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Una gita a Civita di Bagnoregio

13/12/21

Visita alla scoperta del borgo della Tuscia, inserito nel circuito dei Borghi più belli d'Italia.

FotoIl borgo in provincia di Viterbo è un luogo magico e fuori dal tempo. In essa vi si trovano testimonianze di diverse epoche storiche, dagli Etruschi che la fondarono nel V secolo a.C, ai Romani, fino al Medioevo e al Rinascimento. Costruita su una rupe argillosa soggetta all'erosione che da origine al fenomeno dei “calanchi”, Civita di Bagnoregio è nota per questo come la “città che muore”, chiamata così dallo scrittore ed accademico Bonaventura Tecchi che vi trascorse l'infanzia.


Civita di Bagnoregio si trova nella “valle dei calanchi”, una zona dall'aspetto lunare per la scarsità di vegetazione e la presenza dei calanchi, profondi solchi scavati dall'acqua nel friabile terreno argilloso. Siamo in provincia di Viterbo, tra il lago di Bolsena e la valle del Tevere, nel territorio che al tempo della dominazione Etrusca era chiamato Etruria.

L'origine Etrusca è visibile nella struttura del borgo, eretta su cardini (le vie in direzione nord sud) e decumani (le vie in direzione est ovest). Ancora visibili sono la necropoli e il “Bucaione”, un tunnel che permette di accedere al paese dalla Valle dei Calanchi, oltre ad opere per il contenimento dell'erosione, potenziate dagli antichi romani. E fu proprio la caduta dell'impero romano a segnare il destino di Civita di Bagnoregio, abbandonata nei secoli successivi per l'eccessiva difficoltà del suo mantenimento. Un nuovo impuso si ebbe nel Medioevo, quando furono costruiti gli edifici arrivati integri fino ad oggi: la chiesa di San Donato, Palazzo Vescovile e Palazzo Alemanni, che oggi è la sede del Museo Geologico delle Frane.

Civita di Bagnoregio oggi è un paese di 11 abitanti ma non si può certo considerare abbandonato. La sua struggente bellezza attira ogni anno migliaia di turisti e tanti registi lo scelgono come set di film e fiction. E' proprio il turismo la chiave per salvare questo gioiello di inestimale valore e permettere il suo difficile ma fondamentale mantenimento nel patrimonio artistico e culturale italiano. Tanti tour operator ne hanno recepito l'importanza, tanto che sono disponibili molte gite e tour per visitare Civita e la Tuscia, una regione tutta da scoprire nel cuore del Bel Paese.



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