Capannoni e terremoto: da Verona nuove soluzioni per la messa in sicurezza

Una squadra di tecnici per la diagnosi e la prevenzione antisismica nel Veneto.

Ormai è assodato: anche con scosse reputate di "lieve entità" si possono verificare crolli devastanti e luttuosi. Il rischio sismico nell'area compresa tra Veneto, Lombardia ed Emilia, nella classificazione ufficiale delle zone italiane a rischio sismico, è definito da "basso" a "molto basso". Questo ha fatto sì che, nei decenni scorsi, si costruisse senza normative severe e con scarso aggiornamento tecnico in tema di progettazione e costruzione antisismica.
E i risultati si sono visti. Inutile ripercorrere le cronache.
Anche se molto è stato fatto e l'edificato nuovo presente nell'area presa in esame ha caratteristiche antisismiche adeguate, molto resta invece da fare sulle costruzioni che hanno più di 10/12 anni.
Non stiamo parlando quindi di "vecchi" edifici, ma anche di costruzioni che - secondo il modo comune di percepire l'età di un fabbricato, sono "praticamente nuove", ma progettate ed erette prima dell'entrata in vigore delle attuali regole, più approfondite e severe delle precedenti.
Questo handicap è particolarmente accentuato nelle costruzioni ad uso produttivo: capannoni, tettoie, magazzini, stalle ecc, spesso erette con elementi in calcestruzzo collegati fra loro con semplici incastri ed appoggi, senza connessioni che impediscano, ad esempio, al tetto di collassare al suolo, se sollecitato da onde sismiche anche lievi, ma vicine.
A questo hanno pensato i promotori di Riadeguo, un sistema di diagnosi e intervento personalizzato di riadeguamento sismico, principalmente su fabbricati ad uso produttivo.
Il team Riadeguo, composto da ingegneri e tecnici veronesi, ha quindi delineato una metodologia non invasiva per mettere in sicurezza - in caso di sisma - gli edifici e il loro prezioso contenuto umano e di beni. Il metodo di Riadeguo si basa e fa tesoro delle linee guida della Protezione Civile in tema di prevenzione e messa in sicurezza dei capannoni, aggiornate nel giugno 2012 sulla base di quanto verificatosi in Emilia. E la divulgazione delle conoscenze in tema di prevenzione di un problema reale è uno dei punti su cui poggia l’etica di lavoro dei professionisti impegnati in Riadeguo.
Un'iniziativa importante che nasce dalla consapevolezza che artigiani e imprenditori, oggi, si trovano a dover coniugare la sicurezza di persone o cose con una situazione economica difficile.

http://www.riadeguo.it