SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Pienza, progetto “L’orto a scuola”: così i bambini-agricoltori imparano a mangiare le verdure

08/04/19

Barbabietole rosse, insalata, scarola, spinaci e fagiolo nano sono alcuni ortaggi e verdure di stagione che i bambini non amano solitamente mangiare a casa o a scuola. Grazie all’iniziativa de La Vivenda si vuole avvicinare il gusto dei piccoli alunni a una tipologia di alimenti fondamentali per la loro crescita e il fabbisogno nutrizionale

FotoDai banchi di scuola alle coltivazioni agricole. Una cinquantina di bambini della scuola prima Giosuè Carducci di Pienza sono stati coinvolti dalla Vivenda Spa, azienda del Gruppo La Cascina, nell’innovativo progetto di educazione alimentare “L’orto a scuola”.

Barbabietole rosse, insalata, scarola, spinaci e fagiolo nano sono alcuni ortaggi e verdure di stagione che i bambini non amano solitamente mangiare a casa o a scuola. Grazie all’iniziativa de La Vivenda si vuole avvicinare il gusto dei piccoli alunni a una tipologia di alimenti fondamentali per la loro crescita e il fabbisogno nutrizionale. In più saranno piantate le fragole, golose tentazioni per i piccoli della scuola.
Il progetto “L’orto a scuola”, promosso con successo dal Gruppo La Cascina in tutta Italia, terrà impegnati gli alunni fino a maggio. Il percorso di educazione alimentare, strutturato in incontri sia teorici sia pratici, porterà i bambini prima ad acquisire nozioni elementari di biologia e nutrizione attraverso lezioni interattive, poi a coltivare ortaggi e verdure sotto l’attenta supervisione dello staff di Vivenda. A conclusione dell’avventura “green”, quegli stessi ortaggi da loro coltivati saranno raccolti e costituiranno gli ingredienti principali di gustosi piatti serviti a mensa. Sulle loro tavole arriveranno: risotto agli spinaci, hamburger di fagioli con insalata come contorno, fragole.

“Generalmente i bambini non amano mangiare prodotti derivati dal mondo vegetale, che sono invece fondamentali per la loro crescita perché alla base della dieta mediterranea”, è il commento di Alessia Ravenni, dietista della Vivenda Spa. “Facendoli avvicinare gradualmente al mondo vegetale e coinvolgendoli in prima persona, dalla preparazione del terreno alla raccolta del prodotto, abbiamo riscontrato in passato che i bambini non solo hanno mangiato ma anche gradito i piatti a base di verdure”.

La scelta di quali ortaggi, legumi e frutta coltivare è avvenuta secondo il principio della stagionalità al fine di valorizzare al meglio le proprietà nutrizionali. I fagioli rappresentano una fonte proteica di qualità, abbinata ai cereali. Le barbabietole rosse sono utili per la circolazione sanguigna; le verdure, insieme alla frutta, sono ricche di fibre, vitamine e sali minerari.
La pluriennale esperienza del Gruppo La Cascina nella progettazione di eventi legati all’educazione alimentare ha dimostrato come una stessa verdura, proposta ai piccoli utenti in menu senza un percorso di avvicinamento come questo, difficilmente troverebbe lo stesso livello di gradimento.



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