Telecamere per controllare i neonati

Questi dispositivi sono usati per ascoltare i suoni dalla stanza di un bambino. Ci sono diversi modelli di baby monitor: video e audio.

Questi dispositivi, noto anche come baby allarme, è un sistema radio usato per ascoltare a distanza i suoni o i rumori provenienti dalla stanza di un bambino. Questo tipo di prodotto risulta molto utile al neogenitore che si trova improvvisamente a voler sapere in ogni momento cosa accade nella stanza del piccolo, soprattutto per la sua sicurezza dato che durante i primi mesi la soglia di pericolo che accada qualcosa è decisamente più elevata.

I baby monitor rappresentano un aiuto sia a livello pratico, che a livello psicologico: sapere che il bebè è al sicuro, da al genitore un senso di tranquillità che gli permette di rilassarsi e riposarsi per accudire il neonato con più energia.

In sostanza, uno degli usi principali di questi dispositivi è quello di permettere agli assenti di sentire quando un bambino si sveglia, piange, si muove, cade, ecc. Sebbene di uso comune, non vi sono prove che impediscono i SIDS (o morti in culla) e molti medici ritengono anche che forniscano un falso senso di sicurezza.

Esistono varie tipologie di videocamere, generalmente ci sono due macro-categorie: gli audio monitor e i video monitor. Un monitor audio è costituito da un’unità trasmittente dotata di microfono e posta vicino al bambino. Trasmette suoni tramite onde radio ad un’unità ricevente con un altoparlante trasportato da o vicino alla persona che si prende cura del neonato. Alcuni di questi possiedono la comunicazione bidirezionale che permette al genitore di parlare con il bambino.

Segnaliamo un paio di modelli di audio monitor con varie funzioni alquanto innovatrici:

-Foppa Pedretti Angelcare: si tratta di un completo sistema audio con una funzione aggiuntiva, ovvero quella di controllare la respirazione del bebè. Possiede uno schermo che mostra la temperatura della stanza e il volume del suono dalla stanza del piccolo. Possiede anche altre funzioni abbastanza innovative quali la modalità VOX che si attiverà qualora si rilevassero movimenti nella stanza del bambino; un apposito segnale di allarme nel momento in cui la batteria si sta per scaricare e 8 canali di trasmissione per evitare qualsiasi tipo di interferenza.

- Chicco Always With You: si tratta di un interfono, con un prezzo di listino abbastanza conveniente e diverse funzioni quali la tecnologia DECT che rileva le interferenze, delle spie luminose che rilevano i rumori (come nel caso precedente) e un supporto pratico per ascoltare i suoni in modo perfetto.

Un video monitor, invece non solo riproduce il suono, ma anche, come dice la parola stessa, il video ovvero l’immagine in diretta video di ciò che accade nella stanza del bebè.
I video monitor devono possedere determinate caratteristiche, affinché possano risultare utili al genitore. Di seguito elenchiamo alcuni modelli con alcune di queste funzioni:

- Philips Avent SCD630: si tratta di un baby monitor con funzioni molto avanzate quali connessione privata, schermo ad alta risoluzione, ninna nanne, sensore di temperatura, modalità ECO e comunicazione bidirezionale.

- Availand Follow Baby: si tratta attualmente del modello più completo sul mercato essendo dotato di varie funzionalità simili a quelle sopra elencate ma soprattutto della telecamera motorizzata e con funzione Auto-follow che permette di seguire automaticamente i movimenti del bambino in modo da tenerlo sotto controllo in ogni momento.
Quelle sopradescritte sono le funzioni base che ogni modello dovrebbe avere poiché permettono ad ogni genitore di avere un controllo pressoché totale sul loro piccolo.

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Ibabymonitor

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Luisa Lopez (Marketing)

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