Al via gli 'Incontri Ribelli' dell'Instituto Cervantes di Milano
Nel mese di marzo prendono il via gli 'Incontri Ribelli' dell'Instituto Cervantes di Milano organizzati dal gruppo #MujeresCervantes. Il tema di quest'anno sarà 'Donne in rete. Reti di donne'.
#MujeresCervantes è un gruppo che lavora affinchè l’Instituto Cervantes sia un’istituzione femminista per lavoratori e lavoratrici, attraverso la cultura e l’uso della lingua. La proposta, iniziata l’anno scorso con i primi Encuentros rebeldes, prova quindi a potenziare due linee principali: la lingua e la cultura. Quest’anno, il tema che ci accompagnerà durante tutto il 2022 è Donne in rete. Reti di donne. Gli Incontri Ribelli dell’Instituto Cervantes di Milano avranno luogo in diversi momenti dell’anno 2022, perché bisogna essere ribelli sempre, non soltanto nel mese di marzo.
PROGRAMMA COMPLETO:
Giovedì 3 de marzo, 18:00
Vera Gheno. Femminismo italiano in rete: alla scoperta dell'attivismo sociale
Sono numerosi su IG, TikTok, Twitter e Facebook i profili di femministe (e in misura minore femministi) di lingua italiana: di che cosa parlano? Che tipo di femminismo portano avanti? Come agiscono? Quali sono le finalità del loro lavoro? Ma soprattutto: è in qualche modo generativo fare attivismo sui social, o è una mera questione performativa?
Vera Gheno, sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice, ha collaborato con l’Accademia della Crusca e con la casa editrice Zanichelli. È insegnante e ricercatrice dell’Università di Firenze. Tra le sue opere evidenziamo “Social-linguistica. Italiano e italiani dei social network” (2017), “Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole” (2019), “Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole” (con Federico Faloppa) e “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (2021)”. Inoltre, ha condotto il programma di Radio1Rai “Linguacce”, con Carlo Cianetti.
Giovedì 10 marzo, 18:00
Guiomar Rovira Tomarnos en cuenta y darnos cuenta: acción y comunicación de las multitudes conectadas feministas Raccontarci e renderci conto: azione e communicazione delle femministe collegate
La comunicazione in rete e l’uso di hashtags all’interno dell’onda femminista globale hanno una funzione pedagogica e documentale che conferisce all’esperienza di raccontare e ascoltare un ruolo chiave per l’azione. Contare come numero e contare come narrazione personale, accade quando ogni parola viene “presa in considerazione (tomar en cuenta)” e permette di “rendersi conto”, generando consapevolezza femminista. Dalla campagna #Metoo che ha cercato di rompere il silenzio fino al registro dei casi di femminicidio mediante #NiUnaMas o #NiUnaMenos, sommare è conferire singolarità e simultaneamente documentare l’evidenza numerica della violenza.
Guiomar Rovira. Ricercatrice e professoressa universitaria messicana e catalana. Autrice dei libri "Activismo en red y multitudes conectadas", e "Mujeres de maíz". Attualmente è ricercatrice Marie Skłodowska-Curie all’Universitat di Girona. È stata professoressa alla UAM di Città del Messico per 18 anni. Evidenziamo il suo ultimo articolo pubblicato (2021) Activism and affective labor for digital direct action: the Mexican #MeToo campaign, in Social Movement Studies.
Irene Ragazzini. Dottoressa di ricerca in Sviluppo Sociale, attualmente è la Coordinatrice del progetto di Prevenzione della Violenza di Genere in Medici del Mondo Svizzera, a Chiapas. Ha partecipato in diverse organizzazioni sociali e comunitarie su progetti di economia solidale, salute comunitaria e partecipazione politica delle donne.
Sabato 26 marzo, 10:30
Nayra Martín Reyes. La emoción del color
Laboratorio per bambini e bambine (7 - 11 anni).
Non ci sono colori più belli di altri, non ci sono colori giusti o sbagliati. Con l'artista spagnola Nayra, useremo tutti i colori dell'arcobaleno per dipingere ed esprimerci liberamente. Faremo un'opera d'arte ispirandoci in esperienze positive ed azioni che ci rendono felici. Alla fine, faremo una mostra per le famiglie.
Nayra è un'artista entusiasta del colore e dell'espressività. Pittura quadri vivaci ispirati alle emozioni dei cicli naturali. Nayra fa anche performances in Europa ed è interessata a tutto quello che vuol dire essere donna oggi. Nayra Martín Reyes è un'artista di Santa Cruz de Tenerife che attualmente abita in Belgio ed espone a Milano nel mese di marzo.
Giovedì 31 marzo, 18:00
Pilar Albarracín. La magia de adoptar todas las formas.
Presentano María José Magaña y Angela Maderna
L’interessante traiettoria di quest’artista spagnola (Sevilla, 1968) è incentrata sull’analisi delle narrative dominanti e specificamente sugli stereotipi che rappresentano l’identità culturale spagnola, partendo dalla andalusa, attraverso un’emozionale e sovversiva immersione nell’antropologia del quotidiano. Le tradizione popolari, il folklore, i rituali alimentari, la religione, i miti e i ruoli della donna nella distribuzione di potere sono alcuni dei temi ricorrenti del suo lavoro, argomenti che affronterà in questo incontro.
Pilar Albarracín è una delle artiste più significative della scena contemporanea spagnola. Ha esposto i suoi lavori in numerosi musei, centri d’arte e fondazioni, sia in Spagna sia internazionalmente: MoMA PS1 (US), Istambul Modern Sanat Müzesi (TR), Reales Atarazanas de Sevilla (ES), Herzliya Museum of Contemporary Art (IL), Brooklyn Museum (US), Nykytaiteen Museo Kiasma (FI), ZKM Museum für Neue Kunst (DE), Museum of Contemporary Art Tokyo (JP), The Pushkin State Museum of Fine Art, Moscú (RU), Musée National Picasso-Paris (FR), La Maison Rouge, Fondation Louis Vuitton (FR), Tabacalera, Promoción del Arte (ES), MAIIAM o Contemporary Art Museum (THA). Ha partecipato anche alla 51st International Biennale of Contemporary Art (RUS), Busan Biennale 2014 (KOR), Manif d’Art – La Biennale de Québec (CA).
María José Magaña è manager culturale e, dal 2002 è responsabile delle arti visive nella sede dell’Instituto Cervantes a Madrid. Attualmente, è consulente nell’Associazione MAV, Mujeres en las Artes Visuales, della quale fu segretaria generale e presidentessa.
Angela Maderna è storica dell’arte, critica e redattrice. Collabora stabilmente con Domus e con il quotidiano La provincia di Como. Ha collaborato con istituzioni pubbliche e private. È stata capo servizio cultura di Edizioni zero. Alcuni dei suoi testi sono stati pubblicati su Abitare, Flash Art, Mousse Magazine, Rolling Stones Italia e l’Uomo Vogue.
Instituto Cervantes di Milano
Via Zebedia, 5
20123 Milano
+39 02 320 68 860
cenmil@cervantes.es
prensa.milan@cervantes.es
Instituto Cervantes Milano
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