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Comunicato Stampa

PROTOLABS festeggia la GIORNATA MONDIALE della BICICLETTA

04/06/19

L’industria ciclistica si sta evolvendo e, assieme all’automotive e all’aerospaziale, è tra le prime industrie per impiego della stampa 3D. Vediamo perché.

FotoIn sella verso il futuro.
Design, prestazioni, personalizzazione e connettività stanno trasformando il modo in cui si va in bicicletta e le aziende produttrici si sforzano di rispondere a queste esigenze con la tecnologia più avanzata disponibile.

Nella Giornata Mondiale della Bicicletta, proclamata l’anno scorso dall’ONU per il 3 giugno, una cosa è certa: l’industria globale della bicicletta aumenterà nei prossimi anni, nasceranno nuove sfide e si evolveranno le esigenze dei consumatori. La protezione ambientale, la necessità di rimanere in forma, la mobilità urbana e non da ultimo il prezzo dei carburanti saranno i macrotrend che guideranno la crescita, mentre la personalizzazione e la trasformazione della bicicletta ordinaria in uno dei beni di consumo più avanzati, ne definirà il mercato. E sicuramente la produzione additiva è pronta a vincere la sfida.

Il mercato europeo della bicicletta
Osservando da vicino l'Europa, secondo i dati della Confederazione Europea dell'Industria della Bicicletta, ogni anno sono vendute circa 20 milioni di biciclette e EPAC (biciclette elettriche), di cui 13 milioni prodotte nell'UE. E l'Italia è il più grande mercato di produzione di biciclette, parti e accessori in Europa, con una quota di produzione di biciclette del 18%, seguita da Germania e Portogallo, e una quota di produzione di parti e accessori del 28%, su una produzione totale dell'UE di 1,75 miliardi di euro. Considerando la produzione di parti e accessori solo in Italia, si potrebbe dire che l'industria ha una grande opportunità di progettare parti di biciclette di alta gamma che potrebbero essere realizzate con l'aiuto della produzione additiva.

Più leggera, più resistente, più efficiente e progettata su misura. Ecco la stampa 3D.
Questi sono solo alcuni dei vantaggi della stampa 3D nella progettazione di parti di biciclette. Sempre più produttori di biciclette utilizzano con fiducia la stampa 3D nella progettazione dei loro prodotti, dai pedali in carbonio altamente resistenti, agli pneumatici e alle impugnature delle biciclette che assorbono le vibrazioni, o ai pedali piatti in nylon. Il tutto realizzato con materiali più leggeri, resistenti ed efficienti che portano grandi benefici al consumatore finale. Un esempio su tutti, la fibra di carbonio e l'alluminio sono considerati i materiali migliori da utilizzare nella progettazione di una bicicletta, in quanto la loro leggerezza offre maggiore velocità e facilità di salita su strada o in montagna, o semplicemente di utilizzo della bicicletta. Il titanio è un altro materiale apprezzato per la sua resistenza e durata, che può essere utilizzato per mountain bike e bici da corsa. Ma forse il vantaggio più apprezzato della produzione additiva per l'industria ciclistica è la personalizzazione dei componenti, la facilità per i produttori di personalizzare i loro prodotti in base alle esigenze e alle richieste dei loro clienti.

Sono già molte le case produttrici che utilizzano la stampa 3D nella fase di prototipia e di produzione della preserie; alcune hanno acquistato direttamente le stampanti 3D, mentre altre si affidano a dei service esterni che forniscono direttamente il pezzo finito. Con 5 tecnologie di stampa 3D disponibili stereolitografia, sinterizzazione laser selettiva, sinterizzazione laser diretta dei metalli, Multi Jet Fusion e PolyJet, Protolabs si attesta tra i maggiori service in grado di creare prototipi estremamente precisi con geometrie complesse e consente di ottenere pezzi in una vasta gamma di metalli e materiali plastici.

Il caso Caminade
Un caso emblematico di quanto la collaborazione tra stampa 3D e universo della bicicletta, lo sintetizza Brice Epailly, Responsabile R&D di Caminade, azienda che produce telai personalizzati progettati in funzione delle misure e del grado di allenamento di ogni cliente.
"Avevo già utilizzato i servizi di Protolabs per la produzione mediante stampa 3D di pezzi metallici; ho molto apprezzato che l'intero processo si svolga on-line con un'interfaccia interattiva che dà risposte immediate. Protolabs mi ha permesso di realizzare, dopo graduali migliorie e suggerimenti, i pezzi particolarmente complessi che anche il mio fornitore storico si è rifiutato di produrre.”



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