Senza etichetta, per crescere liberi!

I Buffoni di Corte, Associazione di Promozione Sociale torinese, celebrano i loro primi 15 anni di impegno sul territorio, dedicati ad attività educative, formative e creative per persone con disabilità cognitiva e non solo.

Lunedì 11 dicembre, presso la discoteca Milk Torino, l’Associazione I Buffoni di Corte ha celebrato, con un evento di Natale davvero eccezionale, i suoi 15 anni di impegno sul territorio.

Una serata straordinaria che ha visto la partecipazione di circa 400 persone tra associati, famiglie, giovani volontari e persone di spicco della società torinese, riunite per onorare anche il valore del volontariato. Un’attività, questa, condotta da più di 70 giovani che, condividendo i valori e la missione dei Buffoni di Corte, decidono quotidianamente di dedicare ore del loro tempo all’Associazione, impegnandosi nella costruzione di uno spazio senza etichette, nel quale ogni individuo ha il diritto di sentirsi libero.

“Quello che è successo ieri sera ha dell’incredibile e non mi era mai capitato prima – posta su Facebook una partecipante – Quello che è successo non ha nemmeno una parola per essere definito, perché non è stata inclusione. Infatti, non si riusciva a distinguere chi era inclusә e chi no. Ieri sera ho potuto constatare che grazie a persone come Luca Nicolino e ai suoi Buffoni di Corte un mondo migliore è possibile. Ieri sera ho potuto sognare”.

Ancora frastornato dalle forti emozioni condivise e dalle riflessioni profonde suscitate da chi ha vissuto con lui questo evento, Luca Nicolino, Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale I Buffoni di Corte ha così commentato: “Siamo certi che, nonostante le difficoltà e le sfide da affrontare, sia in atto un importante cambio di paradigma. Procederemo dunque attivamente e determinati come sempre, promuovendo le nostre campagne di sensibilizzazione e formazione per aumentare la consapevolezza sulle peculiarità dell’individuo e per creare una società più inclusiva e accogliente”.

La no profit ha recentemente avuto in concessione ventennale dalla Città di Torino l’ex scuola materna “Centro Europa” di via Rubino 82 dove presto sorgerà La Corte, nuovo polo dell’autonomia e della formazione.

“Un’intuizione che diventa progetto, un progetto che diventa realtà, amicizia e famiglia” così ha sostenuto il Consigliere Regionale Silvio Magliano, da anni amico de I Buffoni di Corte. Presente all’evento anche Giampiero Leo, Consigliere di Indirizzo della Fondazione CRT, Consigliere al Teatro Regio e membro del Comitato Regionale per i Diritti Umani e Civili che ha evidenziato come il perseguire una visione partecipata e condivisa sia la condizione necessaria per dare respiro, spazio e tempo alle nostre comunità sociali. Attualmente, l’Associazione è in attesa di poter avviare gli ingenti lavori di manutenzione straordinaria, in parte sostenuti con i fondi del PNRR, necessari per poter sviluppare percorsi educativi e formativi in uno spazio, La Corte, dove possa generarsi e unirsi una comunità culturale.

Durante la serata, in rappresentanza della Città, è intervenuto anche il Vicesindaco Michela Favaro, che oltre a ringraziare pubblicamente I Buffoni di Corte per l’impegno ed il servizio offerto alla società, ha ricordato che l’Amministrazione comunale, attraverso le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha in programma azioni diffuse di rigenerazione, efficientamento e riqualificazione volte alla trasformazione della città e dei suoi cittadini, in un’ottica di sviluppo, crescita e promozione dell’empowerment della comunità.

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