16 maggio, Giornata Internazionale della Luce: l’importanza di proteggersi da luce blu e raggi UV
ZEISS, in qualità di esperto della luce e dell’ottica, è da sempre impegnata in campagne di informazione e sensibilizzazione sulle diverse tipologie di luminosità, visibile e non, per proteggere gli occhi e la vista all’esterno tanto quanto all’interno
Ogni anno, la Giornata Internazionale della Luce ci ricorda quanto questo elemento sia imprescindibile per la vita dell’uomo sulla Terra. È grazie alla luce che l’essere umano regola il proprio ritmo circadiano, ovvero il rapporto tra sonno e veglia. Il sole, infatti, porta a una produzione di melatonina da parte dell’organismo, che è in grado di abbassare i livelli di stress e, quindi, di facilitare il riposo notturno. Non solo: un’esposizione prolungata alla luce solare favorisce il rilascio di serotonina – anche conosciuta come “ormone del benessere” – che migliora il tono dell’umore e riduce l’ansia[1].
Trascorrere tempo all’aria aperta e alla luce del sole può certamente contribuire al miglioramento della nostra salute e del nostro umore. Tuttavia, al giorno d’oggi trascorriamo in media il 90% del nostro tempo in ambienti chiusi[2], esposti a numerose fonti di luce artificiale e luce blu – come gli schermi di televisione, computer o cellulare. Ciò può portare all’affaticamento visivo digitale, spesso riconducibile ad un eccessivo utilizzo dispositivi digitali. I sintomi più comuni ad esso correlati sono: occhi secchi, irritati o stanchi, visione offuscata, mal di testa e disagio visivo. Per alleviare questi disturbi, oltre a prestare attenzione alle proprie abitudini, è ad esempio consigliabile dotarsi di occhiali con lenti con un filtro anti luce blu, come ZEISS BlueGuard, che integra la protezione dalla luce blu direttamente nel materiale delle lenti: sono in grado di assorbire efficacemente fino al 40% della luce blu potenzialmente dannosa[3] con meno riflessi, per una visione più nitida e un look più gradevole. Inoltre, queste lenti includono anche una protezione completa dai raggi UV, assicurando così una difesa completa per gli occhi e la zona perioculare.
Tra le raccomandazioni più comuni dei medici oculisti, spicca sempre quella di trascorrere almeno due ore al giorno all’aria aperta, cercando di svolgere anche attività come lettura e altri hobby il più possibile alla luce naturale, evitando di passare intere giornate al chiuso o davanti agli schermi, specialmente nelle ore serali.
Naturalmente stare all’aperto espone i nostri occhi ad un altro rischio: i raggi UV, per quanto invisibili, possono essere estremamente pericolosi sia per la vista, sia per la delicata pelle attorno agli occhi.
I raggi ultravioletti (UV) possono infatti causare danni acuti o cronici ai tessuti: oltre a essere causa della comparsa di macchie e rughe sulla pelle, possono favorire l’insorgenza di tumori cutanei sulle palpebre o infiammazioni della cornea (fotocheratite). Per questo è fondamentale proteggere anche la zona intorno agli occhi con occhiali dotati di lenti di alta qualità. Molte lenti da vista chiare bloccano solo parzialmente i raggi del sole (fino a 380nm), tuttavia ZEISS ha sviluppato la tecnologia UVProtect in grado di proteggere dai raggi nocivi fino a 400 nm, mantenendo la trasparenza delle lenti da vista. Oggi tutte le lenti da vista chiare ZEISS, offrono o lo stesso livello di protezione degli occhiali da sole, ovvero fino a 400nm, anche senza scurirsi. Da ricordare che i raggi UV, così come la luce, sono presenti in qualsiasi periodo dell’anno, non solo in estate, e in qualunque momento della giornata, anche quando il cielo è coperto dalle nuvole. Gli occhi hanno quindi sempre bisogno di essere protetti.
“È importante prestare massima attenzione all’esposizione solare, proteggendo i nostri occhi con dei filtri. Questo perché i raggi UV possono provocare dei danni permanenti e il rischio aumenta con l'esposizione prolungata e costante durante la propria vita. Di conseguenza gli occhiali da sole, o quelli da vista ma con lenti di qualità, sono molto di più di un accessorio di moda ma rappresentano uno strumento per allontanare il rischio di insorgenza di alcune malattie legate agli occhi come, ad esempio, la cataratta o la maculopatia” spiega il Dott. Franco Spedale, Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale dell’Oculistica dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta. “Oltre a proteggere i nostri occhi da luce blu e raggi UV, però, è sempre bene sottoporsi a periodici controlli a cadenza regolare presso un medico oculista”.
Per iniziare a prendersi cura del proprio benessere visivo già da casa, ZEISS mette a disposizione gratuitamente alcuni semplici test sul proprio sito, come il Checkup visivo online che con poche domande consente all’utente di comprendere se è arrivato il momento di effettuare una visita da uno specialista.
[1] Lambert GW, Reid C, Kaye DM, Jennings GL, Esler MD. Effect of sunlight and season on serotonin turnover in the brain. Lancet. 2002 Dec 7;360(9348):1840-2
[2] Nicol F. ea. Energy and Buildings. 2006; 38: 802-813
[3] Misurazioni e calcoli basati sulla metrica BVB (Blue-Violet-Blocking). Analisi per Tecnologia e Innovazione, Carl Zeiss Vision GmbH, DE 2020