A Roma piste ciclabili nel degrado, Tortosa indignato

Il vicesegretario regionale dell’Italia dei Valori:“ L’incuria si contestualizza in una situazione di impoverimento e abbandono generale delle aree verdi della città. Manca la sensibilità di difendere Roma e il diritto alla libertà di vivere la natura dei suoi abitanti.”

Roma – Nella Capitale bisogna armarsi di coraggio per scegliere di muoversi in bicicletta. Le condizioni in cui versano le piste ciclabili sono al massimo livello di degrado, percorsi interrotti da anni, tratti che finiscono all’improvviso, detriti e pericolosi rifiuti abbandonati che danneggiano l’ambiente rendendo difficile il transito dei mezzi e aumentando i pericoli.

“In molte piste ciclabili, come quella di viale Angelico, - interviene Oscar Tortosa, vicesegretario per il Lazio dell’Italia dei Valori - i cittadini rischiano, a causa delle troppe interruzioni dei semafori, di restare coinvolti in incidenti o peggio di essere investiti, poiché in questi tratti nel cuore della città, e come tali intersecati da tante vie da tante traverse, sovente circolano i motorini o addirittura le moto. Altre piste passano accanto ai campi nomadi con il pericolo di situazioni negative che si sono già verificate, creando il timore e la paura di vivere all’aperto in chi le utilizza con la propria bicicletta. Va denunciata l’assenza di manutenzione, che non so se definire un optional. Non si sa se c’è qualcuno preposto, queste piste si sono logorate, sono piene di buche dove, appunto, si rischia costantemente. Non si è voluto valorizzarne il significato della pista ciclabile, - prosegue l’esponente regionale dell’Italia dei Valori - come invece avviene in altri stati d’Europa, dove diventa occasione di aggregazione, soddisfa il bisogno del cittadino di vivere all’aria aperta i momenti della sua giornata, dopo essere stato costretto ore, per recarsi al lavoro, nei mezzi pubblici o in auto. La pista ciclabile ha la grande valenza di restituire non solo ai singoli ma alle famiglie il piacere della natura, di viverla, passare in mezzo ai prati, costeggiare, nel caso di Roma, il Lungotevere, potendone ammirare le bellezze”.

Negli ultimi tempi nonostante sia cresciuto il popolo dei romani che scelgono la bici, non vi sono stati miglioramenti su nessun fronte. Le lamentele delle associazioni e dei cittadini si riversano sul web, correlate da testimonianze fotografiche dettagliate, documentando l’annosità di una questione ben lontana dall’essere risolta.

“Le piste ciclabili, senza cura da anni, sembrano diventate un problema per molti, - dichiara l’esponente del partito presieduto da Antonio Di Pietro - non c’è attenzione e spesso attorno a questi spazi vi sono insediamenti che destano spavento nei singoli, in particolare le donne, e nelle famiglie. L’incuria si contestualizza in una situazione di impoverimento e abbandono generale delle aree verdi della città. Manca la sensibilità di difendere Roma e il diritto alla libertà di vivere la natura dei suoi abitanti. Sicuramente – chiosa Tortosa – nei prossimi giorni sentiremo qualche proclama, dobbiamo raccogliere tutti i dati e paragonarli agli annunci dell’amministrazione comunale, confrontandoci con la loro incapacità di giustificare il continuo prenderci in giro.”




Ufficio Stampa Vicesegretario Lazio Italia dei Valori
Oscar Tortosa
Addetti Stampa
Nicoletta Zucchi
Capo Ufficio Stampa
Antonello De Pierro
via Virginia Agnelli, 89 – 00151 Roma
tel. 06-97606564 3477463784
e-mail: idvroma@yahoo.it

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Italia dei Valori

Responsabile account:
Federico Farinelli (addetto stampa)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente