Ad Alesso (UD) l'illusione della "Terra cosacca" e il dramma dello sfollamento del 1944

Proseguono le iniziative culturali nel Comune di Trasaghis per ricordare a più di 70 anni di distanza, il dramma dello sfollamento imposto alla popolazione civile nell'autunno 1944 ed i duri mesi della occupazione cosacca

Nel Centro Servizi di Alesso, è stato presentato il libro di Diego Franzolini Kazacija Zemlja, Terra cosacca edito da Aviani & Aviani editori in una serata patrocinata dal Comune di Trasaghis assieme al Comune di Gemona. L'incontro si è infatti aperto con i saluti del Sindaco di Trasaghis Augusto Picco e dell'assessore di Gemona Marina Londero. E' seguita un'introduzione del responsabile del Centro di Documentazione del Comune di Trasaghis Pieri Stefanutti sui percorsi di ricerca seguiti ultimamente in zona per la ricostruzione di quelle lontane vicende. Ogni anno, infatti, vengono proposte nel Comune di Trasaghis iniziative per sottolineare la rilevanza di un episodio poco conosciuto della seconda guerra mondiale legata alla occupazione cosacca, cioè l'episodio dello sfollamento dell’ottobre 1944con la forzata evacuazione della gente di Alesso, dopo che analoga sorte era toccata a Braulins e Trasaghis nonché ai paesi del Comune di Bordano.
Il contesto storico ed i contenuti del libro sono stati poi illustrati dal relatore storico Luca Cossa che ha inquadrato la vicenda partendo dalle origini del popolo cosacco per giungere all'impiego dei cosacchi nella seconda guerra mondiale, con il trasferimento in Friuli a dare avvio all'illusione della Kazacija Zemlja.
Diego Franzolini, col suo libro, ha prodotto una ricerca storica-cronachistica che è iniziata da una rilettura dei principali testi che si sono occupati del problema, per poi ripercorrere paese per paese (da Osoppo a Gemona alla Val del Lago, da Cavazzo a Tolmezzo all’Alta Carnia) le vicende dell’occupazione cosacca e caucasica riportando fotografie, storie di famiglie, cartine e tavole sintetiche sulle varie dislocazioni, riuscendo a fornire un quadro dettagliato dell'occupazione.
Dopo la relazione storica, l'autore ha illustrato il percorso di ricerca seguito e risposto alle domande dei numerosi intervenuti. Di particolare interesse, l'intervento di Franceschino Barazzutti che ha offerto importanti novità sull'attuale situazione dei cosacchi, da quando, dopo il crollo dell'ex Unione Sovietica, essi sono stati riabilitati e hanno potuto ricostituire associazioni e gruppi deputati alla valorizzazione culturale ed economica delle popolazioni cosacche.
La serata si è chiusa con l'intervento dell'editore Giovanni Aviani, che, coadiuvato da Federica Fasano, ha illustrato l'impegno della casa editrice per lo studio e la diffusione delle ricerche sulla storia della seconda guerra mondiale in Friuli.

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INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Centro di Documentazione sul Territorio e la cultura locale - Alesso di Trasaghis

Responsabile account:
Pieri Stefanutti (Responsabile Centro Documentazione sul territorio)

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