ADI Impresa Docet con ARPER al POLI.design il 23 gennaio 2013
ADI Impresa Docet mercoledì 23 gennaio alle ore 16.00 con ARPER ne parlano Claudio Feltrin, Amministratore Delegato e Marco Benvegnù Brand Manager alla Scuola del Design del Campus Bovisa, POLI.design, via Durando 10, Milano – Aula Castiglioni Edificio B9–piano terzo
L’ultimo incontro di questo primo ciclo di “ADI Impresa Docet” è con l’azienda ARPER promosso dal Dipartimento Imprese di ADI in collaborazione con POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, per avvicinare studenti e pubblico giovane alla cultura delle imprese.
La formula di “ADI Impresa Docet “prevede come sempre, nell'arco di un’ora e mezza circa, la presentazione dell'esperienza dell'azienda da parte di un suo rappresentante di punta a una platea di studenti professionisti e appassionati. Segue una sessione di dialogo tra imprenditori e pubblico, moderata da un docente del POLI.design e da Gregorio Spini, coordinatore degli incontri per il Dipartimento Imprese ADI.
Tutti gli incontri sono ripresi e resi disponibili in rete dal canale web TV Ultrafragola.
ADI Impresa Docet mercoledì 23 gennaio alle ore 16.00
con ARPER ne parlano
Claudio Feltrin, Amministratore Delegato e Marco Benvegnù Brand Manager
alla Scuola del Design del Campus Bovisa,
POLI.design, via Durando 10, Milano – Aula Castiglioni Edificio B9–piano terzo
Arper è un’azienda italiana che dal 1989 produce e distribuisce sedute e tavoli per la collettività, il lavoro e la casa. Nata come attività artigianale di lavorazione del cuoio, alla fine degli anni ’90 Arper avvia un progetto industriale, che prevede l’impiego di materiali e tecnologie nuove, consentendo il passaggio al design e un decisivo cambio di scala. Contemporaneamente, nasce una fruttuosa collaborazione con lo studio Lievore Altherr Molina, che si esprimerà attraverso una serie di nuovi prodotti, diventati “long seller”.
Altri designer internazionali hanno firmato nel tempo sedie, tavoli, divani, sgabelli e poltroncine. Jean-Marie Massaud, Simon Pengelly, Ichiro Iwasaki, James Irvine e Rodolfo Dordoni hanno contribuito a portare in azienda culture, pensieri e linguaggi diversi, riuscendo sempre ad interpretare lo stile di Arper: uno stile essenziale, elegante e contemporaneo, che si traduce in forme universali e senza tempo, capaci di armonizzarsi con ogni ambiente.
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